Pasta (Torino) - La ricetta del sabato al Pasta prevede un sole non troppo caldo, un gruppo di atleti di 2^ serie con tanta voglia di pedalare e un circuito messo in sicurezza, mescolando il tutto si ottengono una volata e una fuga che incoronano vincitori Luca Verdoia del Livorno Ferraris e Massimo Perracchione del Team Fantolino. Siamo alla quinta prova dello Spring Time Cup 2^ serie, il campionato in sette prove che fa divertire tutti gli atleti di 2^ serie non solo provinciali.

L’affluenza è notevole, probabilmente anche influenzata dalle previsioni che danno pioggia intensa per la domenica, sono centoquaranta i partecipanti della prova odierna.Come consueto parte prima la seconda fascia, memore delle ultime gare il gruppo non si distrae e i vari tentativi di fuga si rivelano soltanto scaramucce senza futuro. Giro dopo giro i pronostici sono sempre più indirizzati verso una volata di gruppo, e non ci si sbaglia: tra gli atleti veloci ci si studia, la volata è un momento che va preparato a dovere per non sbagliare il tempo dell’accelerazione. Nelle ultime centinaia di metri ci si gioca tutto, e con uno scatto felino Luca Verdoia del Livorno Ferraris si aggiudica la vittoria su Giorgio Foravalle del Team Valetti Cicli Demaria e Franco Strano del Cavirio Pro Team, primo tra i supergentlemen A. Primo supergentlemen B e diciottesimo assoluto è invece Giuseppe Cornacchia della Redil Cicli Matergia, che ha la meglio su Antonio Pitiddu del Gattobigio Cycling Team e su Giancarlo Veglia del Cicli Pepino.Partono i più giovani, e sembra che il copione debba ripetersi: qualche timido tentativo di fuga viene presto riassorbito dal gruppo, che giro dopo giro con un effetto molla si allunga e si ricompatta. Bisogna attendere gli ultimi cinque giri per trovare la giusta ispirazione: sono in sei, e con cambi regolari riescono ad avvantaggiarsi sul gruppo senza esser ripresi. La volata ristretta non è meno appassionante, Massimo Perracchione del Team Fantolino riesce a mettere le ruote davanti a Cristian Podda della Fontanetese Bike, Sergio Tibaldi di Sturaro Cicli, Eugenio Bertolini dell’Arredamenti Berutti, Massimo Caravino del Gattobigio Cycling Team e Massimo De Bernardi della Fontanetese Bike. Alle loro spalle tre inseguitori, Antonio Fabrizio Crisafi del Team Santysiak, Paolo Cavallo del Gattobigio Cycling Team e Andrea Graziano del Dream Team Saclà giungono nell’ordine. Ed infine l’immancabile volata del gruppo vinta da Michele Bausardo del Team Mikebau su Marco Girardi del Cycling Team Verrua e Oscar Bozzola del Team Xtreme.Tempo di premiazioni prima di ricordare che gli ultimi due appuntamenti del campionato saranno sabato 5 maggio e domenica 13 maggio presso strada Ottava di Orbassano, il circuito a due chilometri dal Pasta, lungo 3 chilometri e raggiungibile facilmente dall’uscita Sito della tangenziale di Torino.

Elisa Zoggia

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