Valpolicella, terra dei vini, Valpolicella,della storia e preistoria, Valpolicella terra dei ciclisti. In tutto il mondo, la Valpolicella è conosciuta e rinomata per il famoso vino, ma la Valpolicella è famosa anche per i suoi meravigliosi paesaggi dove la natura è ancora la protagonista indiscussa. In Valpolicella mancava un appuntamento sportivo che aveva il suo nome ed è stato per questo che l’asd Sant Luis Zen, storica squadra ciclistica della valpolicella, ha pensato bene di creare una manifestazione dove richiamasse tale nome.

Nel 2009 prese vita la manifestazione e da subito gli appassionati risposero in massa, ben 850 ciclisti invasero Santambrogio. Per la seconda edizione, il tempo mise un po’ i bastoni tra le ruote e fece partire “solo” 650 eroi. Con un tempo da inferno comunque la manifestazione ha fatto vedere che la Valpolicella da spettacolo anche sotto la pioggia.

Nella passata edizione e vale a dire la terza, la gran fondo ha fatto il salto di qualità, ha cambiato sede, è andata a Valgatara di Marano nel cuore della Valpolicella, ha portato Francesco Moser alla presentazione ed ha visto al via più di mille atleti tra i quali Elia Viviani della liquigas.

Da sempre la gran fondo collabora con la Fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica (FFC) ed è un orgoglio sapere che parte del ricavato sarà investito per aiutare le persone che sono state meno fortunate. Per la quarta edizione, sono in cantiere molte idee nuove, forti dal fatto principale che sarà il memorial Sante Carradori numero 30 e quindi un traguardo che sarà evidenziato in maniera particolare. L’asd Sant Luis Zen non è solo organizzatrice, ma è anche società impegnata a livello agonistico, e vanta fra le proprie file i Fratelli Cavazzana, leggende del ciclismo amatoriale. Nel 2011 ha raccolto più di 60 successi ed è pronta per affrontare un 2012 ricco d’impegni parola di Cristian Berti ed Antonio Fasoli.

Fonte: Stefano "Limeta" Fasoli