Cremona - Ferruccio Daziale riconfermato per altri quattro anni ai vertici del comitato di Cremona, questo il verdetto dell’urna dell’assemblea del comitato di Cremona, con un percentuale che non ammette repliche, frutto della votazione del 72% degli aventi diritto al voto che si sono ritrovati in una mattinata avvolta dalla nebbia che però non ha scoraggiato anche i numerosissimi ospiti che non hanno voluto mancare all’avvenimento, a partire dal presidente Francesco Barberis accompagnato dal consigliere nazionale Ennio Arduini.
Per la Lombardia Bruno Gibbi e Elco Volpi, e il segretario nazionale Giovanni Stagni. Proposto e accettato all’unanimità presidente di assemblea Arnaldo Priori, si iniziano i lavori con la relazione morale del presidente uscente, corposa e dettagliata, ha toccato tutti i punti salienti di una stagione intensa e ricca di soddisfazioni che hanno portato il comitato ai vertici per numero di gare organizzate, con 42 raduni cicloturistici che hanno visto la partecipazione di 7300 atleti, con la perla del campionato europeo, organizzato, e il titolo regionale vinto dall’Asd cicli Franco Priori.
Per il settore agonismo, 24 gare su strada e 6 gare di Mtb hanno avuto l’adesione di 5300 iscritti che portano il totale delle presenze oltre quota 12500, numeri d’eccellenza. Nella sua esaustiva e capillare relazione, Daziale non ha mancato di togliersi qualche sassolino dalla scarpa allo scopo di chiarire alcuni passaggi che nel corso di un’annata ci possono stare e che anzi sono il succo di un confronto civile tra persone che hanno come unico scopo quello di far crescere il comitato.
Approvate all’unanimità le due relazioni, morale e finanziaria, la parola passa al presidente della commissione elettorale Stefano Giussani che ha operato in modo eccellente in una sala attigua. Giussani ha relazionato ai presenti il responso dell’urna, che ha riconfermato a larga maggioranza la rielezione del presidente uscente che si vedrà affiancato nel prossimo quadriennio dai seguenti consiglieri: Giovanni Baronio, Bruno Doldi, Silvano Tonani, Bruno Zugli,Amedeo Becchi e Guido Lodi, hanno ottenuto voti anche Ivano Maffezzoni e Ivana Riboni.
Chiusa l’assemblea si passa alle premiazioni degli atleti e delle Asd, non prima dell’intervento della dott.sa Federica Deledda, commissario della polstrada che ha diretto i suoi colleghi anche al recente giro d’Italia, un intervento appassionato che ha carpito l’attenzione di tutti i convenuti.
Le premiazioni hanno coinvolto tutti gli ospiti presenti, udacini e istituzionali, con i rappresentanti delle forze dell’ordine e della stampa locale, in un clima da ultimo giorno di scuola, si è quindi passati al piano superiore per il tradizionale pranzo, salone pieno e clima invariato, fuori intanto la nebbia si dirada, altro segno che si tratta di una buona giornata, per Cremona, per il suo ciclismo e per l’Udace che si appresta ad iniziare una nuova stagione che la vedrà ancora ai vertici del ciclismo amatoriale nazionale.
Servizio a cura di Arnaldo Priori
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