Ancona – Sembra un’opera diretta dal regista teatrale Franco Enriquez, che ha trascorso gli ultimi anni della sua esistenza a Sirolo nel comprensorio della Riviera del Conero, la storia di questa 16° edizione della Gran Fondo Conero Cinelli.
La manifestazione organizzata dalla società Pedale Chiaravallese è ormai da diverse stagione entrata a far parte della storia e costume dell’intero movimento ciclistico amatoriale dell’Italia centrale che attende lo start dal centro abitato di Ancona per aprire le ostilità e misurarsi lungo le strade del comprensorio del Monte Conero a caccia del primo successo stagionale per gli agonisti e le prime pedalate “ufficiali” per quanti partecipano senza l’assillo del cronometro, alternando lo sforzo fisico all’ammirazione delle bellezze che offre il comprensorio della Riviera del Conero.
“I circuiti di Gran Fondo cicloturistiche che catalizzano l’interesse di gran parte degli appassionati dello sport delle due ruote prendono il via alcune settimane dopo il nostro evento – sottolinea Cristiano Affede che cura l’organizzazione tecnica della Gran Fondo del Conero Cinelli – per questo già da quest’anno abbiamo intensificato i nostri sforzi organizzativi per regalare anche ai cicloturisti un’evento ciclistico indimenticabile, offrendo loro l’opportunità di essere protagonisti nei due rinnovati percorsi di gara che regalano scorci indimenticabili sulla Riviera del Conero e la città di Ancona”.
Infatti sarà ancora il cuore pulsante della città ad ospitare la location della manifestazione, un centro storico ricco di monumenti e testimonianze della sua storia millenaria, con Viale della Vittoria che collega il promontorio su cui sorge la città il cui territorio urbano è contraddistinto da un’alternanza di fasce collinari e di vallate che scendono verso il golfo dorico, toccando Piazza Diaz sede della partenza e arrivo della manifestazione. “Due sono i percorsi agonistici che abbiamo disegnato a cui si aggiunge la Granfondina – anticipa Affede – una passeggiata ecologica di dieci chilometri per le vie della città a cui possono partecipare tutti, adulti e bambini, con qualsiasi tipo di bicicletta.
La Gran Fondo si terrà sulla distanza di 130 chilometri. I partecipanti toccheranno alcuni centri della provincia maceratese prima di ammirare gli incantati angoli della Riviera del Conero e giungere all’epilogo nella città dorica. Gli organizzatori proprio in queste ore stanno definendo il percorso della prova regina della Conero Cinelli. Il percorso della Medio Fondo – continua Affede – è stato modificato soprattutto nel tratto finale, con i ciclisti che saliranno sul Monte Conero, e l’inserimento di un tratto del lungomare Scarfiotti”.
Una gara legata tradizionalmente alla prima parte di stagione, ma anche ad un main sponsor di prestigio come l’azienda di biciclette nata dalle geniali intuizioni maturate nel corso dei chilometri macinati in quindici anni di attività da Cino Cinelli. Se la mission dell’azienda milanese è: “E’ fortunato chi ha uno scopo nella vita: il nostro è migliorare la vita degli altri (ciclisti)”, quello della Gran Fondo del Conero Cinelli è “rendere entusiasmante una giornata di sana attività sportiva qualunque sia lo spirito con cui il ciclista prende il via dalla città dorica”.
“Da tre stagioni la Cinelli è al nostro fianco nell’organizzazione della manifestazione e proprio come noi, nelle diverse stagioni ha incrementato il suo impegno credendo nel messaggio che il nostro evento trasmette all’appassionato di ciclismo. Insieme a Cinelli – ci tiene a ricordare Affede - sostengono la nostra opera General Building, Siem, Maiani Costruzioni, Body Spring, Salumificio San Vito, Raffineria Api, Carmar Sub, Cecconi Bevande, EmmePlast, Garofoli porte, Banca dell’Adriatico” ; Supporter Ciclo Promo Components, Michelin, Oliviero, Fast&Up, Rigoni di Asiago, Las Helmets, Leda Sport, Abus, SH+, Selle Smp, Sixs.
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