Pasta (To) - Penultima gara settimanale, le giornate si accorciano e la lunga stagione ciclistica è alle ultime battute anche se i corridori vorrebbero gareggiare all’infinito. Una breve pausa e incominciano i ciclocross, quindi largo alle specialità invernali.
La prima partenza come al solito è quella di Gentlemen, Superg. e Donne. I giri da percorrere sono quindici: si parte subito a tutta, qualche allungo di Albiero, Cinato, Gecchele ma niente di fatto. Traguardo volante al settimo giro messo in palio da De Poli, infortunatosi dieci giorni fa, è ad appannaggio di Alparone sul gruppo compatto. A sei giri dal termine nasce una fuga con Ceresa, Albiero, Bungaro e Cifarelli, poi raggiunti da Ascani e Ragazzini. Pochi chilometri e prendono il largo, mentre il gruppo procede a fisarmonica. Arrivo a sei e Ascani regola Albiero (primo superg. A), Ceresa, Ragazzini, Bungaro e Cifarelli. Arrivano i primi inseguitori e Cinato si impone su Gaule e Calvarese. Più staccato il gruppo con Alparone su Moracchiato, Calvetti, Lorenzoni e il resto del grosso.
Partenza dei Giovani con i Veterani: già al primo giro si fa sul serio e i più forti tirano a tutta. Il gruppo si sfalda per poi ricucire. Una bella rumba che preannuncia il frazionamento. A otto giri sono in dieci seguiti da altri sei che nel giro successivo riescono nell’inseguimento. A questo punto Cavallo prende in mano la corsa e tutto da solo aumenta il suo vantaggio, trovando dei collaboratori che fanno affievolire l’inseguimento. Arrivo a mani al cielo di Luciano Cavallo. Il gruppo inseguitore è battuto da Rapaccioli e poi Domenino.
NS