Trinità (Cn) –  Il paese di Trinità, come da mezzo secolo a questa parte, è ancora una volta il palcoscenico di una corsa ciclistica. In particolare, quella odierna, organizzata dalla Società Ciclistica Trinità, è il classico Trofeo Jean Jo Marquet che si svolge a metà luglio e che è anche 7ª prova del Campionato Provinciale Strada.

Il percorso, un circuito quasi pianeggiante di 19 km non particolarmente impegnativo, da fare 4 volte, si snoda tra i paesi di Trinità e Benevagienna, nei dolci declivi dove la provincia di Cuneo si appresta a salire in Langa. 165 concorrenti provenienti da Piemonte, Liguria e Lombardia, divisi in due fasce d’età, sotto i 43 anni e sopra i 44, prendono il via dal piazzale della Bocciofila in una mattina che si annuncia caldissima.

Gli 87 della prima fascia compiono la prima tornata senza che nessuno dei molti tentativi operati abbia successo. Il passaggio in cima alla salita della circonvallazione di Trinità vede transitare in testa al gruppo compatto, Bomarito, Posca, Gazzola, Catter e Garelli. Nella tornata successiva qualcuno riesce a sganciarsi, infatti, al passaggio sulla salitella passano Federico Fissore e Franco D’Apollo con 25” di vantaggio su Domenino e Romano, che precedono di 100 metri il gruppo condotto da Ragusa, Barile, Sergio Fissore e Beninati.

Il tentativo delle due coppie di fuggitivi dura poco e al suono della campana sono nuovamente tutti insieme con Alladio che forza l’andatura, seguito da Sergio Fissore, Mondo e Calosso. Poco dopo, un folto gruppetto, con Ferracin, Federico Fissore, Lenza, Accossato, Milanesio e Posca, riesce a prendere il largo. Il vantaggio non è molto, ma la fuga dura tutto il giro e viene annullata solo all’inizio dell’ultimo passaggio sulla salita che porta all’arrivo. Effettuato il ricongiungimento, scattano Mondo e Porro, su di loro si porta Accossato, siamo a 700 metri dal traguardo e il vantaggio dei tre è esiguo. Da dietro, D’Apollo tira tutto il gruppo. Accossato intuisce il pericolo e si lancia in una volata lunghissima mentre Porro e Mondo, rivali nel Campionato Provinciale, non si decidono a seguirlo.

Dietro, la volata è ormai lanciata. Accossato resiste e vince, riuscendo anche ad esultare, mentre Mondo e Porro, nell’ordine, sono superati da Pacchiardo e Caporali in pieno sprint. Al 6° posto arriva Tempo, seguito da Lenza, Testai, Ferracin, Romano, Barra, Michielon, Sciandra, Nervo, Montaldo e tutto il resto del gruppo, alla media di 39,994 km/h.

I 78 over 44, insieme ai quali ci sono anche tre ragazze, subiscono il repentino attacco di Rosario Canino che, pur solitario, sembra fare sul serio, acquisendo un vantaggio superiore al minuto. Ma da solo la storia è lunga e Canino, dopo 10 km di fuga si lascia riprendere e il gruppo torna compatto. Al passaggio in cima alla salita vediamo per prima la sagoma di Marletta, che scollina seguito da Ragazzini, Magnaldi e Rosario Canino. Il giro successivo sono Fenocchio e Giletta a mettersi in mostra, transitando con 150 metri di vantaggio su Martina, Ginestra, Panaro e Magnaldi, con tutto il gruppo a ruota. Nella terza tornata evade nuovamente Rosario Canino ma questa volta ha un valido aiuto che lo accompagna, Flavio Ginestra.

I due forti veterani vanno d’amore e d’accordo e niente può il forcing dei vari, Adriano Bungaro, Gaggero, Magnaldi, Mello Rella, Sacco e Buttaglieri che, al passaggio sulla salita pagano un distacco di 1’20” dai battistrada. I fuggitivi tengono bene anche nei restanti 20 km e si presentano insieme sul rettilineo d’arrivo. Ai 250 metri, quando scatta Ginestra, Canino prova a rispondere, ma la stanchezza gli piega le gambe e si risiede sulla sella e mentre Ginestra taglia il traguardo esultando con un suo show esclusivo, anche Canino batte sportivamente le mani al forte avversario, onorato di essere arrivato 2° dietro a lui.

La volata del gruppo inseguitore, a 1’05”, è vinta dal gentleman Baietto davanti al veterano Romagnoli, al 1° sgA, Marletta, Magnaldi, Camillò, Bianchi, Mello Rella, Luciano Canino, Crosa (2° sgA), Lodigiani, Grandis, Martina, Sacco, Buttaglieri, Daros e tutto il resto del gruppo. Tra gli sgB, Giuliano Marino precede Giovanni Augero, Giovanni Turello e Guido Pellizzari, mentre tra le donne, Maria Chiara Olivero è davanti a Shara Giuliano e Eugenia Caruso. Media della corsa 38,314 km/h.

La perfetta ospitalità dei trinitesi si dimostra particolarmente con questo caldo opprimente, quando le donne del paese offrono ai corridori reduci dalle due gare, nella parte all’ombra della Bocciofila, un rinfresco degno di questo termine, con pizza, focaccia e bevande fresche varie poi, terminate le libagioni viene consegnato al Velo Club Olmo La Biciclissima il Trofeo Jean Jo Marquet e vengono fatti sfilare, per le foto di rito, i podii delle due gare ed infine sono premiati tutti i presenti, come è tradizione, qui a Trinità.

La mattinata ciclistica termina qui ma la giornata è ancora lunga e… perché non approfittarne per un pranzetto in campagna? La classifica del Campionato Provinciale vede al comando, Nervo, Michielon, Mondo, Riva, Rosario Canino, Giletta/Martina (a pari punti), Marletta, Marino Giuliano e Shara Giuliano, rispettivamente nelle categorie, cadetti, junior, senior, veterani A e B, gentleman, sgA, sgB e donne. Tra le società, la Cicli Angaramo è di qualche lunghezza davanti all’Arredamenti Berutti, che precede Roero Speed Bike, Vigor Cycling Team e Ezio Borgna Team.

La prossima e ultima prova sarà domenica 4 settembre a Villafranca Piemonte, ma questa settimana ci sono già tre importanti appuntamenti: il circuito serale di Polonghera, giovedì 14 luglio, la cicloscalata “Aspettando il Tour”, Pinerolo-Pramartino, sabato 16 luglio, sulla salita che faranno mercoledì 20 nel finale di tappa Gap-Pinerolo, i professionisti del Tour de France e il Gran Premio d’Estate, domenica 17 luglio, sul classico circuito di Baldissero.

Inoltre, chi vuole, può rivedere le foto della manifestazione odierna, cliccando sul seguente collegamento web:

https://picasaweb.google.com/110336262776895138773/TRINITA10711TROFEOJEANJOMARQUET

Fonte: Valerio Zuliani

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