Casette Verdini di Pollenza (MC) - L’Udace Acsi Macerata è flessibile, ma non conosce flessioni. L’energico movimento ha nella immaginifica reattività e nell’affidabilità imprenditoriale le proprie costanti. Così, i ‘quasi mille’ del presidente provinciale Maurizio Giustozzi fanno sempre tendenza, alimentata dal professionale volontariato, dalla sorridente socializzazione, dal salutare colpo di pedale, dall’investimento nella visibilità multimediale e dalla invidiabile capacità di fare squadra.

Grande manifestazione ciclo crossistica oggi a Lonate Ceppino presso Agriturismo le Rondini, organizzata dalla cicli Clamas di Claudio Masnaghetti in collaborazione con il comitato di Varese. Poco meno di cento i partenti, e di questi tempi è un buon numero, a sfidarsi sul tracciato che lo scorso mese di gennaio ha ospitato il campionato regionale in prova unica. Il percorso, tra sentieri campi e sottobosco  con il fondo che variava, si passava dal fango morbido al selciato battuto con tratti tecnici che permettevano molti recuperi.

Bra (Cn) – Squadra che vince non si cambia: è certamente questo che ha pensato il Comitato Organizzatore della Granfondo Internazionale Bra – Bra, capitanato da Sandro Stevan. Infatti, per l’edizione numero 21 che andrà in scena domenica 5 maggio 2013, tante sono le conferme, accanto a una sola, piccola grande novità, che sarà senza dubbio molto apprezzata da tutti i partecipanti. Dunque, si punta ancora sulla qualità, per quella che sarà valevole come terza prova di Coppa Piemonte. Due i percorsi: granfondo e mediofondo, che avranno entrambi partenza e arrivo dal centro di Bra. Il tracciato lungo, di 161 chilometri, prevede il passaggio nei comuni di La Morra, Barolo, Monforte, Dogliani, Bossolasco, Feisoglio, Cravanzana, Bosia, Rocchetta Belbo, Cossano Belbo, Santo Stefano Belbo, Mango, Neive, Castagnito, Canale, Montà d’Alba, Madonna delle Grazie, Santo Stefano Roero, Baldissero e Sommariva Perno, per poi fare ritorno a Bra.

Torino - Quel 27 aprile 1996, sul traguardo di Maastricht, in Olanda, le sue braccia si alzavano al cielo e il suo nome entrava nell’albo d’oro della famosa Amstel Gold Race. E’ stato il primo italiano a vincere questa classica del Trittico delle Ardenne, insieme a Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi. Stefano Zanini, classe 1969, di successi ne ha raccolti moltissimi, sia prima, sia dopo quell’aprile del 1996, in una carriera da professionista ricca di soddisfazioni e anche di fatica, ‘ingrediente’ base di uno sport come il ciclismo. Nel suo palmares personale ci sono tappe al Giro d’Italia, al Tour de France e anche la maglia azzurra ai Mondiali di Valkenburg.