La 106^ edizione della Milano-Torino presented by Crédit Agricole si è decisa all'ultimo km con Isaac Del Toro che è riuscito ad avere la meglio dei rivali Ben Tulett e Tobias Halland Johannessen sulle rampe finali dell'ascesa di Superga. Il messicano della UAE Team Emirates XRG, già in evidenza alla Tirreno Adriatico, ha preso in testa l'ultima curva posta ai 200 metri dall'arrivo, accelerando fino al traguardo per conquistare la sua prima vittoria stagionale, nonchè primo successo messicano nella Classica più antica del mondo. Alle sue spalle Ben Tulett, che aveva reagito prontamente ai primi allunghi di Del Toro, e poco più indietro Halland Johannessen, che aveva provato a sorprendere i compagni d'avventura dopo lo striscione dell'ultimo km. Completano la top 5 Adam Yates, bravo a piazzarsi nonostante il grande lavoro svolto in favore del suo compagno di squadra, ed Einer Rubio.
DOWNLOAD
ORDINE D’ARRIVO
1 - Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG) - 174 km in 3h56'49" media di 44.085 km/h
2 - Ben Tulett (Team Visma | Lease a Bike) a 1"
3 - Tobias Halland Johannessen (Uno-X Mobility) a 9"
CONFERENZA STAMPA
Il vincitore della 106^ Milano-Torino presented by Crédit Agricole, Isaac Del Toro, ha detto: "E' stata una giornata da sogno. La squadra ha avuto fiducia in me oggi, e la cosa mia ha reso incredibilmente felice. E' bello vedere che corridori come Adam [Yates], [Vegard Stake] Laengen o [Alessandro] Covi si sacrifichino per me. Questa è la prima gara che vinco in Italia, un paese in cui sono arrivato a 16-17 anni, ed è un grande successo per me, per il mio paese, per la mia famiglia. Corro sempre lontano da casa eppure ricevo tanto supporto da persone in Italia, Francia, Spagna, ecc. Ne sono molto grato e ho voluto dimostrarlo con un inchino sulla linea del traguardo. Mi sono svegliato questa mattina con le idee chiare, sapevo di poterci riuscire. Avevo le gambe giuste. Ora ho la Milano-Sanremo in mente. Farò di tutto per aiutare Tadej Pogačar".
Il secondo classificato, Ben Tulett, ha dichiarato: "Superga è una salita bellissima e allo stesso tempo brutale. E' stato un finale molto duro, il ritmo che ha fatto la UAE Team Emirates è stato molto difficile da seguire, in particolare quando si è messo in testa Adam Yates. Sono stati perfetti. E' bello essere sul podio, anche se non sono riuscito a vincere, perchè dimostra che la mia condizione è buona e che posso sfruttarla nelle prossime gare".
Il terzo classificato, Tobias Halland Johannessen, ha detto: "Correre in Italia è sempre speciale. Mi ricordo di quando guardavo questa corsa in tv, con l'arrivo a Superga, e sognavo di poter essere protagonista. Il risultato di oggi va oltre le mie aspettative. Forse avrei potuto aspettare un po' prima di attaccare, ma non ho rimpianti perchè i miei rivali erano più forti di me. Come squadra siamo in un grande momento, la vittoria di Dversnes alla Tirreno Adriatico ci ha dato grande morale. Speriamo di continuare così anche alla Milano-Sanremo".
STATISTICHE
- Isaac del Toro è il primo corridore messicano a vincere la Milano-Torino. Questa è la sua quarta vittoria da professionista, la prima dopo un'attesa di 325 giorni (classifica generale della Vuelta a Asturias, 28 aprile 2024).
- A 21 anni, 3 mesi e 20 giorni, Isaac del Toro è il quinto vincitore più giovane nella storia della Milano-Torino e il più giovane dal 1936. Prima di lui: Giovanni Gerbi, 1903 (17 anni, 11 mesi, 20 giorni), Giuseppe Olmo, 1932 (20 anni, 4 mesi, 19 giorni), Cesare del Cancia, 1936 (20 anni, 10 mesi, 23 giorni) e Costante Girardengo, 1914 (21 anni, 1 mese, 22 giorni)
- Il podio formato da Isaac del Toro (21 anni), Ben Tulett (23) e Tobias Johannesen (25) ha un'età media di 23 anni e 181 giorni, l'ottavo più giovane nei 106 anni di storia della Milano-Torino. Il record appartiene all’edizione del 1911, con Henri Pélissier, Carlo Durando e Domenico Allasia che avevano un’età media di 21 anni e 115 giorni.
- Il Messico diventa il 15° paese vincitore nella storia della Milano-Torino, il quarto nuovo ingresso nelle ultime cinque edizioni dopo Slovenia (2021), Regno Unito (2022) e Paesi Bassi (2023).
UAE TEAM EMIRATES
Il giovane astro messicano della UAE Team Emirates-XRG, Isaac Del Toro, ha conquistato la vittoria alla Milano-Torino mercoledì pomeriggio. Il 21enne, che aveva già impressionato alla Tirreno-Adriatico al servizio del vincitore finale Juan Ayuso, ha colto l’opportunità di brillare in solitaria a Torino, aggiudicandosi la sua prima vittoria in una classica.
La vittoria è stata meritata per la UAE Team Emirates-XRG, con ogni corridore della squadra emiratina che ha dato il massimo per preparare il successo di Del Toro. È stato proprio il messicano a lanciare l’attacco decisivo insieme a Ben Tulett (Visma-Lease a Bike) e Tobias Halland Johannessen (Uno-X Pro Cycling), per poi superarli in volata sul traguardo.
Celebrando con un inchino al traguardo, Del Toro è diventato il primo vincitore della classica più antica del mondo a trionfare sulla Superga dal 2021, quando la salita fu utilizzata per l’ultima volta. È anche il primo corridore della UAE Team Emirates-XRG a vincere questa corsa, riscattando il 2-3-4 dell’edizione precedente.
Con questa vittoria, Del Toro è anche il primo messicano a vincere la Milano-Torino nei suoi 149 anni di storia. Dopo il traguardo, il giovane non ha nascosto la sua gioia per aver aperto la stagione 2025 nel migliore dei modi.
Del Toro: “Sono super felice, la squadra ha lavorato davvero tanto per questo. Non potrei essere più contento. Ho realizzato la mia prima vittoria dell’anno e non riesco ancora a crederci. Alla fine ho giocato le mie carte ed è stato speciale.
“Mi sono messo molta pressione, ma sapevamo come volevamo gestire la corsa. Adam Yates ha riposto tutta la fiducia della squadra in me e io ho cercato di portare a termine il loro lavoro. Alla fine è andata benissimo, ho cercato di giocare al meglio, senza sprecare troppa energia. Credo di aver gestito bene lo sprint e gli ultimi tre attacchi. Ce lo meritiamo come squadra.
“Significa tantissimo per me, non potrei essere più felice di oggi.”
La corsa: dominio della UAE Team Emirates-XRG
Fin dalle prime fasi della gara, la UAE Team Emirates-XRG ha mantenuto il controllo della corsa, gestendo il distacco della fuga. Grazie a corridori come Julius Johansen, Vegard Stake Laengen e il giovane talento Enea Sambinello, la squadra è rimasta sempre in prima fila, prima di lasciare spazio ai suoi scalatori negli ultimi chilometri.
È stato Igor Arrieta a guidare il gruppo e a posizionare i suoi compagni in modo perfetto alla base della salita finale della Superga. Con i suoi 4,1 km di lunghezza e una pendenza media del 9,3%, la salita, situata alle porte di Torino, è diventata il tradizionale arrivo della Milano-Torino.
Utilizzata per la prima volta dal 2021 come arrivo, la Superga è stata il terreno di gioco di Alessandro Covi, che ha ripreso i fuggitivi con una sua accelerazione alla base della salita. Covi, apparentemente in posizione per tirare il gruppo a favore di Del Toro, ha mantenuto un piccolo vantaggio prima di lasciare il comando a 3,2 km dal traguardo.
A quel punto, il gruppo era ormai ridotto e Adam Yates ha preso il comando per preparare il finale per Del Toro. Yates, tre volte sul podio in questa corsa, aveva chiarito fin dall’inizio che avrebbe lavorato per il suo giovane compagno, e il britannico si è dimostrato un alleato perfetto. Il ritmo imposto da Yates ha fatto cadere molti corridori, riducendo il gruppo a pochi elementi, tra cui la coppia della UAE e alcuni avversari.
Da 3 km a 1,3 km dalla fine, Yates ha dato tutto per Del Toro, permettendo al messicano di attaccare. Solo Tulett e Halland Johannessen sono riusciti a seguire, mentre il fratello di Tobias, Anders, è stato eliminato dal ritmo di Yates.
Una volta staccatisi, il trio non è stato più raggiunto. Con un’intelligenza tattica sorprendente per la sua età, Del Toro ha costretto Tulett a chiudere un piccolo vuoto su Johannessen e a condurre lo sprint negli ultimi metri. Aspettando pazientemente sulla ruota di Tulett, Del Toro ha colto il momento giusto per scattare.
A poco più di 200 metri dal traguardo, Del Toro ha superato Tulett, lasciando Johannessen senza speranze e il corridore della Visma senza risposta. Celebrando con un inchino, Del Toro ha conquistato la 19esima vittoria della stagione per la UAE Team Emirates-XRG, stabilendo anche il record di ascesa più veloce della Superga degli ultimi anni.
Yates, continuando a spingere fino alla fine, ha chiuso in quarta posizione, completando una giornata straordinaria per la UAE Team Emirates-XRG.