Alla conferenza stampa svoltasi all'interno della Sala delle Bandiere del Campidoglio in Roma, il comitato organizzatore della Gran Fondo Campagnolo Roma ha comunicato ufficialmente che, alla luce di una serie di incontri con la Prefettura di Roma, è stato deciso di eliminare il percorso lungo di 165 chilometri per ragioni di sicurezza concentrando quindi la granfondo sul percorso classico.
I ciclisti dovranno affrontare un tracciato di 105 km per 1.567 mt di dislivello totale con le salite di Rocca di Papa (6 km, pendenza media 4,9% e massima 15%), Rocca Priora ( 6km, media 5% e massima 13%) e la salita del Tuscolo (2,5 km, max 9%). Un percorso impegnativo che vedrà nel muro di Rocca di Papa con il tratto finale di 400 mt al 15% uno dei punti di maggior fascino ciclistico.
Per contro, però, i partecipanti alla Gran Fondo di Roma potranno beneficiare di un percorso completamente chiuso al traffico. Un risultato frutto di uno straordinario lavoro organizzativo condiviso con tutte le autorità ed enti preposti per arrivare al quale, però, si è stati costretti a sacrificare il tracciato più lungo che non sarebbe stato chiuso al traffico, creando situazioni di poca sicurezza per i partecipanti anche alla luce di una serie di eventi concomitanti nella Capitale, non previsti sino a pochi giorni fa, che porteranno a Roma un flusso straordinario di persone, peraltro nella zona interessata dalla Granfondo.
La decisione, pur non dipendendo in alcun modo dall’organizzazione, ha spinto l’assessore allo sport del Comune di Roma Luca Pancalli, sostenuto in questo dal presidente del Coni Giovanni Malagò, a dichiarare il proprio impegno futuro perché a Roma sia creata una cabina di regia per i grandi eventi che possa beneficiare di nuovi e più efficaci iter burocratici che non penalizzino le grandi manifestazioni che si svolgono nella Capitale ed ha chiesto agli organizzatori di GF Roma di farne parte riconoscendo all'evento la qualifica di grande manifestazione sportiva ed al modello organizzativo modernità ed efficienza.
Resta l'amarezza di dover penalizzare gli amici amatori che avrebbero voluto fare il percorso lungo con i quali ci scusiamo, consapevoli di aver creato i presupposti per un futuro positivo dello sport di massa nelle grandi cittâ. La seconda edizione della Granfondo Campagnolo Roma prevede un programma di eventi coinvolgenti nel ciclismo basato sull'interazione di attività agonistiche, ludiche e amatoriali. Il cuore pulsante della manifestazione sarà il Circo Massimo dove verrà allestito il Villaggio dal 10 al 13 ottobre ma anche i baby ciclisti delle categorie giovanissimi avranno il loro spazio all'ombra dei Fori Imperiali e del Colosseo con la Mini Fondo di Roma.
Ufficio Stampa Granfondo Roma Anna Valerio