Al rombo dei motori sostituirà gli applausi della Prosecco Cycling. E il grigio dell'asfalto, per una domenica, sarà rimpiazzato dal verde brillante delle colline di Valdobbiadene.
Tra i grandi ospiti della Prosecco Cycling, che tra poco più di due settimane, il 29 settembre, festeggerà l'edizione del decennale, ci sarà anche il britannico Tony Purnell, uno dei piú potenti boss mondiali della Formula 1.
Ingegnere meccanico, accademico a Cambridge, Purnell è considerato il massimo esperto mondiale di aerodinamica, tanto da aver fondato la Pi Research, azienda di componentistica elettronica successivamente acquisita dalla Ford.
La sua vicinanza al mondo della Formula 1 l'ha portato a rivestire il ruolo di amministratore delegato dei team Jaguar e Red Bull. Poi, tra il 2006 e il 2010, è stato consulente tecnico della Fia, la Federazione automobilistica internazionale, sotto la presidenza di Max Mosley.
Quella per la bicicletta, al pari di tanti connazionali, è una passione relativamente recente per Purnell, che però oggi applica anche alle due ruote le ricerche nel campo dell'aerodinamica che l'hanno reso famoso a livello internazionale.
Dallo scorso maggio, Purnell presiede infatti l'area dello sviluppo tecnico della Federciclismo britannica, impegnata in un progetto che dovrebbe condurre gli atleti d'oltremanica ad essere protagonisti all'Olimpiade di Rio 2016.
Purnell ha accolto con entusiasmo l'invito del comitato organizzatore della Prosecco Cycling e, l'ultima domenica di settembre, sarà il volto più celebre tra i 70 ciclisti britannici, su un totale di oltre 200 stranieri in rappresentanza di una quindicina di nazioni, che hanno scelto le colline di Valdobbiadene per chiudere in bellezza la stagione.
A lui, ora, la scelta tra il percorso corto (71 km) e quello lungo (114 km) della Prosecco Cycling. Sapendo che comunque, a Valdobbiadene, ci sarà da divertirsi.
Ufficio Stampa Prosecco Cycling Mauro Ferraro