Teramo - E’ la vittoria di un organizzatore, Raffaele Di Giovanni, che ha cercato di promuovere in tutti i modi la manifestazione teramana. Prima offrendo per diversi mesi l’opportunità di effettuare l’iscrizione agevolata, poi regalando ai gruppi numerosi cinque gratuità ogni venti ciclisti iscritti, infine grazie al supporto della proprietà dell’Hotel Marianna di Rocca Pietore (Belluno) che ha offerto ben otto vaucher vacanza per un week end da trascorrere presso la propria struttura nelle Dolomiti bellunesi, ai piedi della Marmolada. Alla fine tanti sforzi sono stati premiati. In 500, su 535 iscritti, si presentano in Piazza Martiri della Libertà splendida location della manifestazione che il giorno precedente ha ospitato le operazioni preliminari, la consegna dei dorsali, del pacco gara e ospitato alcuni stand espositivi.
A prendere il via alla manifestazione insieme al sindaco Maurizio Brucchi, al presidente del consiglio comunale Angelo Puglia ci sono quindici ciclisti stranieri (dieci canadesi, quattro tedeschi e australiano)che hanno regalato un tocco di internazionalità alla manifestazione. Il primo ciclista a mettersi in evidenza è il serviglianese Giovanni Lattanzi (N.limits Studio Moda) alla cui ruota si porta Devis Cinni (Rock Racing). Alla deviazione dei due percorsi, chilometro sessanta, l'inesauribile Cinni opta per il percorso corto, mentre Lattanzi procede in testa solitario per l’assalto alla regina delle due prove, la Gf. Cinni vola verso il successo di Piazza martiri della Libertà a Teramo, che va ad aggiungersi a quello conquistato ad Alba Adriatica nella Mf Costa dei Parchi. Alle sue spalle Luca Capodaglio (Veregra Bike) regola un drappello di inseguitori e sale sul secondo gradino del podio davanti a Stefano Borgese (Kyklos Abruzzo). Tra le ragazze dodicesima affermazione stagionale per l’aquilana Chiara Ciuffini (MKG Cycling Team). Nella Gf invece l’impresa di Giovanni Lattanzi si spegne chilometro, dopo chilometro. Giovanni Mattioli (Team Silvestri) e Luciano Mencaroni (Melania Omm Frw) si lanciano all’inseguimento del battistrada e lo raggiungono. Mencaroni prova la rasoiata vincente e lascia sui pedali Lattanzi, ma non Mattioli che risponde alla sua azione. Ma la sfortuna è appostata dietro l’angolo e dopo un chilometro il portacolori della Team Silvestri è vittima di una foratura e costretto al ritiro.
La felicità per aver risposto all’allungo di Mencaroni e la speranza di esser protagonista sino alle battute finali, si trasforma in delusione e rabbia, forse Mattioli avrebbe potuto contendere il successo finale al portacolori della Melania Omm Frw, che taglia il traguardo in perfetta solitudine. Davanti al teramano di Bellante, Wladimiro D’Ascenzo, suo compagno di squadra, all’iridato Alessandro D’Andrea (N.Limits Studio Moda) che ha dimostrato di aver raggiunto un buono stato di forma in attesa dei più importanti appuntamenti stagionali come le World Masters Game di Torino. Da sottolineare anche il quinto posti di Giovanni Riccioni (Pedale Fermano Gi.Vi) che in queste ultime settimane si è reso protagonista di ottime gare, riuscendo a conquistare buoni piazzamenti che non lo ripagano dell’impegno profuso, soprattutto a Servigliano e Teramo. Il successo rosa premia Cristina Bernardini (Cantina Tollo) che si impone davanti a Jessica Campana (Rubicone Team)e Sara Cannarsa (Intanto migliorano costantemente le condizioni di Giuseppe Iosca (Team Eurobike) vittima di una caduta un chilometro dopo aver terminato la salita di Piano di Roseto.
Ricoverato in ospedale a seguito delle ferite riportate è stato operato. Da una prima sommaria ricostruzione sembra che a soccorrere lo sfortunato Iosca sia stato un ciclista che era in gara, il quale ha praticato il primo soccorso in attesa dei sanitari e poi ha ripreso la sua gara. Al termine delle due prove il ricco pasta party che ha deliziato i palati dei ciclisti e la premiazione finale con la consegna del vaucher per lo week end in montagna hai vincitori delle quattro prove agonistiche e dei quattro tagliandi a sorteggio che hanno premiato Serena Di Marco, Jessica Fontana, Francesco Scarsella e Massimiliano Leoni. E pazienza per un ex professionista che nella veste di ospite avrebbe dovuto rispettare il suo ruolo
Le classifiche della Gf Teramo: http://www.mysdam.it/events/event/results_25522.do