L’appuntamento per la 30.ma Maratona dles Dolomites-Enel è fissato per domenica 03 luglio 2016. Ma la partenza per assicurarsi un posto in quella che èconsiderata la corsa più bella del mondo ha inizio con le preiscrizioni: da mercoledì 14 ottobre fino al 4 novembre è possibile inoltrare le domande di partecipazione solo e unicamente sul sito www.maratona.it.
La formula è sempre la stessa: il sorteggio, come da tradizione, riguarda metà ciclisti italiani e metà stranieri ed è previsto nella seconda metà di novembre. Per l’esattezza 5.000 nominativi, mentre gli altri posti (il numero chiuso è fissato a 9.000 partecipanti) sono suddivisi tra aventi diritto, Tour Operator ufficiali della Maratona ed iscrizioni a prezzo maggiorato con ricavato in beneficenza.
I tre percorsi rimangono invariati: Maratona di 138 km e 4230 m di dislivello, Medio di 106 km e 3130 m di dislivello e Sella Ronda di 55 km e 1780 m di dislivello. Partenza come sempre da La Villa e arrivo a Corvara, con tanto di diretta televisiva su Raitre dalle ore 6.15.
LE PREISCRIZIONI
Quella delle preiscrizioni è un’autentica gara nella gara che a ogni edizione genera nuovi record. Lo scorso anno le richieste sono state oltre 31.000 provenienti da 71 paesi.
Il 24 novembre, sempre e unicamente sul sito www.maratona.it, sono disponibili, per chi non è riuscito a trovare unposto, le prime 193 iscrizioni a prezzo maggiorato. La seconda tranche è messa in vendita il 24 marzo 2016 con le ultime 193 iscrizioni sempre a prezzo maggiorato.
Che la Maratona sia stata il volano del crescente successo che riscuotono le strade dolomitiche, soprattutto fra gli stranieri, è un dato di fatto. Lo dimostrano, ad esempio, gli oltre 1000 partecipanti provenienti dal Regno Unito nell’edizione passata. Ma è l’alto numero di ciclisti su strada durante tutta la stagione estiva a testimoniare il crescente sviluppo del turismo in bicicletta sulle strade delle Dolomiti. E l’obiettivo della Maratona è sempre stato questo, fin dalle sue origini che risalgono a trent’anni fa: sensibilizzare un nuovo tipo di mobilità, più lenta e pulita, più rispettosa delle montagne, più silenziosa e discreta.
La Maratona si distingue anche per un altro aspetto estremamente importante: la beneficenza. Grazie all’introito delle iscrizioni maggiorate la Maratona diffonde speranze e aiuti concreti nel mondo. A beneficiarne sono in particolare l’Associazione Gruppi “Insieme si può” Onlus/ONG (www.365giorni.org), l’Assisport Alto Adige (www.sporthilfe.it) e l’Associazione Alex Zanardi BIMBINGAMBA (www.bimbingamba.com).
UN NUOVO LOGO PER I TRENT’ANNI DELLA MARATONA
Per celebrare i trent’anni della Maratona dles Dolomites – Enel abbiamo deciso di rinnovare il logo della manifestazione. E lo abbiamo fatto seguendo il profilo dei monti che da sempre ci girano intorno, perché le montagne sono la nostra terra, le Dolomiti il nostro cuore.
Affidato alle sapienti mani di Manuel Bottazzo, il nuovo segno vuole suggellare un lungo viaggio fatto di sudore, passione,sogno e follia. Sì, perché si deve essere un po’ matti a pensare a una Maratona a pedali trent’anni fa fra le Dolomiti. Nasce così un monogramma con la M che rappresenta non solo la M di Maratona, ma anche la M di montagna con le salite e le discese continue, i passi da scollinare uno dopo l’altro. Con una particolarità: a un’attenta osservazione la M mostra nel suo apice destro la stilizzazione delle ultime due asperità della Maratona: sua maestà il Giau, dove tutti segnano la loro Maratona, firmano la loro avventura, vivono le più grandi emozioni; poi il Valparola, perché in quel lungo rettilineo sempre sotto il sole, anche quando piove, ogni corridore vede finalmente la fine, inizia a sorridere e sogna la meritata discesa verso l’arrivo.
Il monogramma è possente, forte, geometricamente perfetto, ma dentro ha un cuore di colori stupendi che raccontano di questi posti. Che vogliamo sempre più vicini ai ciclisti in particolare e ai turisti consapevoli in generale.
CASTELLI VESTE LA MARATONA
La collaborazione con Castelli prosegue con un’importante novità: l’azienda, che diventerà nei prossimi anni un partner sempre più importante per la Maratona, crea per l’edizione numero 30 due modelli per il pacco gara, uno maschile e uno femminile. Un’attenzione dovuta alle migliaia di cicliste che aumentano di anno in anno, portando un entusiasmo, una passione e un’energia positiva che contagia tutti i maratoneti.
IL VIAGGIO, IL TEMA CHE CI ACCOMPAGNA DA TRENT’ANNI
Il tema scelto per celebrare i trent’anni della Maratona dles Dolomites – Enel è il viaggio. Viaggio come scoperta, viaggio come dialogo, viaggio come contaminazione, viaggio come guarigione. Del resto siamo partiti tanto tempo fa e non ci siamo mai fermati e la Maratona è per noi un vero e proprio lungo viaggio ancora tutto da compiere.
Il viaggio da sempre è al centro dell’uomo. Il viaggio è scoperta di nuovi luoghi, ambienti, spazi. Ma è anche dialogo, arricchimento, contaminazione. Il viaggio più importante però è quello dentro di noi. Siamo fatti di relazione. Noi siamo relazione con l’altro. Il viaggio a volte è guarigione e cura le ferite della vita. Il viaggio rende leggeri, libera dai pesi, scioglie i vincoli e riduce all’essenziale.
Quel che davvero conta è un viaggio verso il bello, invisibile per un uomo distratto. La bellezza si trova se dentro di noi siamo bellezza. Lo stesso cercare è già un trovare.
Un augurio di cuore a tutti noi, e che il nostro tempo nel viaggio sia un tempo di perdono, cose semplici e vere. Come i passi silenziosi in montagna, le speranze, i sogni che non finiscono mai. Buon viaggio.