Oltre centoventimila ciclisti hanno partecipato a Londra all’evento a pedali più importante al mondo. Sabato e domenica la capitale del Regno Unito è stata teatro, infatti, di Ride London che si è svolta sulle strade della City e del West End con un programma per tutti, agonisti (professionisti uomini e donne), cicloturisti e pedalatori occasionali, di ogni età.
Alla vigilia, nell’area espositiva di Ride London, sono stati presentati the World's Greatest Sportives: Granfondo Campagnolo Roma, Cape Argus, Five Boro di New York e Etape di Tour de France. “Siamo stati invitati dall’organizzazione di Ride London a presentare l’evento di Roma – ha dichiarato Gianluca Santilli di ritorno da Londra – al cospetto della folla dell’expo di Ride London. Abbiamo presentato le caratteristiche del week end romano della seconda domenica d’ottobre e devo dire che c’è stato moltissimo interesse per il nostro progetto e grande emozione alla vista del filmato con la partenza nella Roma Imperale, che non ha eguali al mondo. Pedalare nella Città Eterna così come a Città del Capo, sulle strade del Tour, Londra e a New York, rappresenta una proposta unica per tutti gli appassionati. Granfondo Campagnolo Roma è piaciuta molto perché si offre alla passione di tutti: sabato si disputerà la “Ride Rome Fixed” e si pedalerà al centro di Roma con la “Tweed Ride – La Dolce Vita”, mentre la domenica si svolgeranno la “Granfondo”, “In Bici ai Castelli” e “L’Imperiale – The Appian Way”,con partenza dal Colosseo, oltre alle gare per i bambini ai Fori Imperiali. Tutto avrà il suo epicentro al Villaggio Expo dello Stadio delle Terme di Caracalla in uno scenario davvero suggestivo. Con gli altri organizzatori abbiamo colto l’occasione per analizzare tutte le caratteristiche comuni degli Eventi Top mondiali. Una delle iniziative che ci unisce, ad esempio, è il valore che diamo alla raccolta fondi di solidarietà”. Il charity program, introdotto per la prima volta da Granfondo Campagnolo Roma, meccanismo consolidato all'estero ma poco conosciuto in Italia, consentirà a tutti i partecipanti che vi avranno aderito di pedalare e divertirsi facendo del bene a chi soffre”.