La Sala Giunta del Coni a Roma ha ospitato questa mattina la presentazione della Granfondo Campagnolo Roma, in programma domenica 11 ottobre su un percorso di 120 chilometri e 1700 metri di dislivello. Dal Colosseo la Granfondo compirà un lungo giro per il centro storico della Capitale fino a piazza del Popolo, poi percorrerà Lungotevere per ritornare nella zona archeologica del Circo Massimo, Terme di Caracalla. Quindi via Cristoforo Colombo, la via Appia per raggiungere i Castelli Romani dai quali si tornerà indietro fino all’arrivo in piazza Numa Pompilio, alle Terme di Caracalla.
Insieme alla Granfondo, la cui classifica sarà redatta in base ai tempi registrati lungo le quatto salite in programma, si svolgerà la pedalata “In Bici ai Castelli”, aperta a tutti e a tutti i tipi di bicicletta. Quest’anno farà il suo debutto anche “L’imperiale, The Appian Way”, riservata agli amanti del ciclismo vintage. Alla vigilia spazio e riflettori sulla “Tweed RideLa Dolce Vita” per il centro città e una gara per le biciclette a scatto fisso, la “Ride Rome Fixed” al Parco del Foro Italico. Quindi il villaggio, ricco di iniziative sia di intrattenimento e svago, di utilità per i ciclisti e le loro famiglie, di proposta per le aziende che sostengono il progetto Granfondo Campagnolo Roma. Il Villaggio sarà situato all’interno dello stadio Nando Martellini alle Terme di Caracalla. Inoltre tantissime occasioni di gioco, formazione e agonismo per i bambini.
La Granfondo Campagnolo Roma, dunque, è molto più di un evento di ciclismo. Piuttosto è un’idea, una suggestione, uno stile a pedali, un sogno, un progetto e una speranza per il futuro. Per chi vuole utilizzare a bicicletta per spostarsi in città e praticare lo sport, ricorrendo la forma fisica perfetta e le belle emozioni. La Granfondo Campagnolo Roma è anche l’occasione per riaffermare che Roma è una città stupenda; una città che, vissuta dal sellino della bici, diventa assolutamente irresistibile. Il contesto, infatti, è di assoluta, incomparabile Grande Bellezza.
La presentazione di questa mattina è stata caratterizzato da alcuni temi molto importanti, quali sicurezza e mobilità sostenibile. La Granfondo Campagnolo Roma è infatti l’occasione per proporre alcune risposte che vengono dagli organizzatori, dagli enti e dalle aziende che si impegnano proprio per salvaguardare la sicurezza degli utenti a pedali, in continuo aumento: “E’ la terza volta da quando sono Presidente che partecipo alla presentazione della Granfondo Campagnolo Roma – ha dichiarato Giovanni Malagò, presidente del Coni – Io sono un appassionato e spesso il sabato e la domenica faccio le mie uscite in bici. Ho tanti amici che si sono appassionati e si sono convertiti al ciclismo, sport che ha fascino, sport molto praticato ed adatto a tutte le età e ad ogni ceto sociale, ovunque nel nostro Paese. Se Roma è candidata alle Olimpiadi del 2024 è per tanti motivi; uno di questi è rappresentato dagli eventi che sono l’eccellenza sportiva del nostro Paese; gli Internazionali di Tennis, il Sei Nazioni, il torneo Settecolli, la Diamond League, la Maratona, il beach volley e la Granfondo. Siamo multidisciplinari grazie ad una lunga tradizione di organizzazione sportiva. E la granfondo è diventata una cosa piacevole per i valori che esprime”.
Roberto Sgalla, direttore centrale delle specialità della Polizia di Stato: “Credo fortemente al legame dell’evento con la sicurezza, un tema fortemente attuale. Purtroppo l’incidentalità in bici è in controtendenza rispetto alle auto e la Polizia di Stato sarà sempre più disponibile proprio per tutelare i ciclisti. Quest’anno scorteremo la granfondo con un bel dispiego di mezzi e uomini. Saremo presenti con il pullman azzurro e con tutte le altre iniziative della Polizia Stradale relative alla sicurezza a due ruote. Rivolgo un plauso a Gianluca Santilli perché non trascura alcun particolare. Questo è un evento internazionale che crea valore e simpatia, utile anche in funzione delle Olimpiadi 2024”.
Gianluca Santilli, presidente del Comitato Organizzatore: “Ride London ci ha inserito fra i top cinque event al mondo per le caratteristiche della Granfondo Campagnolo Roma. Per questo motivo siamo nati già grandi ma siamo costretti a crescere continuamente. Abbiamo creato un gruppo di lavoro che si sta dedicando a tante iniziative di qualità ed ai valori che le caratterizzano. Roma è spesso invivibile e la ciclomobilità è la soluzione ideale così come il cicloturismo che potrebbe costituire una fonte enorme di sviluppo per il territorio dei Castelli Romani. La cronoscalata deciderà la classifica, per il resto della giornata sarà una grande occasione di divertimento per tutti”.
Valentino Campagnolo: “Ringrazio Santilli e tutto il suo team per il lavoro che svolgono. Vedo tanta qualità ed io sono fortunato ad essere partner di un evento con tanta fantasia e creatività. Respiro tanta voglia di fare bene e vedo un pensiero fresco e innovativo. Vivo la Granfondo Campagnolo Roma come un omaggio a questa città che identifica il mio Paese. Sono orgoglioso di questa partnership, mi onora essere qui con voi e sono grato all’organizzazione per aver offerto alla mia azienda un’opportunità qualificata come questa”.
Paolo Masini, Assessore allo Sport di Roma Capitale: “Il tema delle due ruote è al centro della nostra politica: stiamo realizzando un piano di offerta formativa per le scuole. Da venti anni a Roma non c’era un’offerta di questo tipo. Rispetto agli altri Paesi siamo in ritardo ma l’entusiasmo non ci manca e da settembre vedremo i primi effetti del lavoro che la Giunta sta svolgendo su questo tema. L’Italia è fatta di esempi positivi come la Granfondo Campagnolo Roma che sosterremo più possibile. Sarà una grande festa per le due ruote e per la città”.
Davide Ciciliato, di Enel Energia: “Stiamo lavorando per sviluppare la green economy. Oggi la mobilità sostenibile in Italia è indietro rispetto ad altri Paesi ed Enel Energia si sta impegnando moltissimo per recuperare il ritardo. Presto promuoveremo molto la mobilità elettrica per le quattro ruote. Alla Granfondo Campagnolo Roma vi aspettiamo nel nostro stand per mostrarvi ciò che stiamo facendo per il mondo della bicicletta. Chi verrà troverà anche una bellissima sorpresa”.
Elvezio Pierandi, responsabile dei percorsi: “Quest’anno abbiamo ulteriormente migliorato il percorso. La prima variazione è in partenza. Dal Colosseo passeremo per via del Corso e, in senso contrario, il Lungotevere, che sarà chiuso per l’occasione. Alla nostra destra scorreranno alcune immagini magnifiche di Roma. Arriveremo poi al Circo Massimo, le Terme di Caracalla e via Cristoforo Colombo. Attraverso Tor Marancia prenderemo via Appia per raggiungere i Castelli Romani. Ripeteremo le salite del passato. Per la sicurezza non transiteremo per Velletri, purtroppo, ma i ciclisti pedaleranno lungo i Pratoni del Vivaro, Carchitti, Rocca Priora e Montecompatri. Una bella novità è rappresentata dal Rostrum, un piccolo muro di Huy, lungo 720 metri ma molto impegnativo. Altra chicca; l’Arco di Porta San Sebastiano sarà il simbolo dell’ultimo chilometro mentre l’arrivo, inedito, è n piazza Numa Pompilio, all’inizio di viale delle Terme di Caracalla.
Alessandro Spalletta, sindaco di Frascati: “Abbiamo visto crescere l’evento e il tema della sicurezza, che ha creato difficoltà in passato, si sta risolvendo. Gli amministratori locali, infatti, hanno colto l’opportunità dell’evento, primo vero evento ciclistico di portata internazionale del nostro territorio. Oggi la Granfondo è un grande evento, una bella vetrina ed un’importante opportunità. Registro un forte interesse da parte di tutti i ciclistici che vogliono visitare le nostre località e gustare le nostre eccellenze; il cicloturismo è un’occasione importante per tutto il territorio. Da giorno della Ganfondo in poi la ricaduta sul territorio sarà da traino per il futuro”.
Michela La Fortezza, dirigente superiore della Polizia di Stato: “Quest’anno la Granfondo sarà accompagnata da un importante servizio di scorta della Polstrada. Ci saranno ripercussioni sulla viabilità e noi vigileremo per assicurare le migliori condizioni di sicurezza per tutti con il coordinamento dell’intero territorio”:
Stefano Viganò di Garmin”: Questa mattina ho sentito più volte parlare di sicurezza; c’è infatti una grande attenzione per questo aspetto legato allo sport che si pratica sulla strada. Garmin si occupa di navigazione satellitare e sembrerebbe che ciò non interagisca con il ciclismo. Invece, proprio alla Granfondo Campagnolo Roma, daremo l’opportunità ad alcuni ciclisti di provare un prodotto che consente all’automobilista ed al ciclista una maggiore sicurezza sulla strada”.
Michela Piccioni, del Giro d’Italia d’Epoca: “L’anno scorso ci siamo innamorati della Granfondo Campagnolo Roma, per noi lo scenario ideale per le biciclette storiche nella città più storica d’Italia. Parteciperemo con grande entusiasmo”.
Cristian Salvato, dell’ACCPI (Associazione Corridori Ciclisti Professionisti): “Ho conosciuto Gianluca Santilli in occasione del Giro d’Italia e subito lui mi ha proposto questa iniziativa; apporre sulle maglie della Granfondo Campagnolo Roma l’immagine che richiama la distanza di sicurezza che le auto devono mantenere dal ciclista. Lo ringrazio per questa disponibilità. Roma è una città meravigliosa e questa è una granfondo che ha tutte le potenzialità per diventare la più bella al mondo”
Anna Siccardi, di Rete del Dono: “Da oggi chi vuole partecipare alla Granfondo Campagnolo Roma potrà farlo solo se si impegnerà nella raccolta fondi tra i suoi amici e la sua rete personale. Questa è una bella sfida che lanciamo ai ciclisti, una sfida che appagherà moltissimo, ne siamo certi”.
L’appuntamento
Granfondo Campagnolo Roma dà appuntamento a tutti per il secondo week end del mese di ottobre. Da venerdì 9 a domenica 11 Roma e i Castelli Romani vivranno sull’onda dell’emozione di migliaia di ciclisti e biciclette che coinvolgeranno il centro storico della città, il Lungotevere, l’agro romano e i Castelli Romani. Il Villaggio della Granfondo Campagnolo Roma sarà edificato all’interno dello Stadio Martellini, alle Terme di Caracalla: uno spazio prestigioso in cui i ciclisti e le loro famiglie potranno vivere il mondo della bicicletta in ogni sua espressione, conoscere e apprezzare tutte le novità del settore e scambiare le proprie esperienze con quelle dei ciclisti in arrivo da tutto il mondo. Il periodo scelto è ideale perché la città di Roma, ad ottobre, unisce il fascino della storia alla suggestione dell’arte e della cultura, alla temperatura mite e gradevole che favorisce la gita e lo spirito d’avventura.
La granfondo
La granfondo si disputerà domenica 11 ottobre su un percorso di poco superiore ai 120 chilometri ed un dislivello complessivo che sfiora i 2.000 metri. Si partirà dai Fori Imperiali con il Colosseo alle spalle per regalare al mondo intero una cartolina magnifica. Il gruppo pedalerà per Piazza Venezia, via del Corso, piazza del Popolo, Lungotevere, dal quale ammirerà Castel S. Angelo e San Pietro e poi il Circo Massimo, le Terme di Caracalla, l’Ardeatina, l’Appia e sul lago di Albano inizierà la prima salita verso la via dei laghi. Pochi chilometri ed ecco l’arcigno Murus da scalare fino a Rocca di Papa, i magici Pratoni del Vivaro, la salita verso Rocca Priora che ha deciso tante mitiche edizioni del Giro del Lazio e, senza il tempo di rifiatare, si dovrà affrontare il terribile Rostrum di Montecompatri, ultima delle 4 cronoscalate, con rampe al 18%, per poi entrare a Frascati e tornare verso Roma attraverso la meravigliosa campagna romana. L’arrivo, nuovo e straordinario, prevede l’Appia Antica e l’inedita, meravigliosa via di Porta San Sebastiano, al termine della quale sarà posto il traguardo, a pochi metri dal Villaggio.
La formula: Granfondo Campagnolo Roma è una gara con una formula innovativa; sarà stilata la classifica finale con i tempi e la posizione di ogni partecipante ma i premi individuali saranno assegnati in base al tempo complessivo fatto registrare nelle quattro salite in programma: Panoramica del Lago, Murus, Rocca Priora e Rostrum.
Tantissimi altri premi saranno assegnati alle squadre; le prime cinque della classifica a squadre e le prime cinque con più partecipati che taglieranno il traguardo entro 30 secondi. E chi non è allenato potrà partecipare con la bici a pedalata assistita e godersi questo evento straordinario,a anche se non concorrerà alla classifica.
In Bici ai Castelli
Lo scorso anno ha riscosso un grande successo perché è aperta a tutti e ad ogni tipo di bicicletta e perché si pedala su un percorso inizialmente identico a quello della granfondo, dal quale si divide dopo la salita Panoramica del lago di Albano. Una sosta culinaria per rifocillarsi a Marino e via a Roma per tagliare lo stesso spettacolare traguardo dei granfondisti dopo oltre 60 km. Si tratta di una manifestazione non competitiva, aperta a tutti anche se non tesserati o in possesso di certificato medico, alla quale si potrà partecipare con ogni tipo d bicicletta, anche a pedalata assistita. E’ adattissima a gruppi di amici e famiglie o ciclisti che hanno una preparazione di base minima ma tanta voglia di partecipare ad un’esperienza assolutamente unica al termine della quale dire: io c’ero!
L’Imperiale - The Appian Way
In questi anni il ciclismo rievoca il ciclismo d’epoca, quello degli eroi che hanno regalato immagini dello scorso secolo che rimarranno impresse per sempre nella memoria di ogni appassionato e nelle pagine dei libri. I grandi campioni del ciclismo hanno sempre suscitato tanto fascino e oggi in tanti vogliono provare la sensazione di stare in sella a biciclette d’acciaio come quelle di Binda, Girardengo, Bartali, Coppi ed i grandi campioni degli anni ’80. A loro è dedicata “L’Imperiale – The Appian Way”: una pedalata storica per ciclisti su biciclette d’epoca e abbigliamento vintage, aperta a tutti e che prevede, in esclusiva per questi appassionati, la percorrenza da brividi dell’intera Appia Antica, come avveniva nel Giro del Lazio.
La maglia
Granfondo Campagnolo Roma si distingue anche nella scelta di un’immagine d’effetto davvero straordinario: la stessa maglia per tutti. Un sogno, una suggestione, un’enorme macchia in movimento che prende il via dal Colosseo e dai Fori Imperiali per regalare al mondo intero una cartolina senza pari. Ma non si tratta solo di un’infinita suggestione a pedali. La maglia uguale per tutti ha anche un importantissimo scopo; richiamare l’attenzione di tutti sul tema centrale della sicurezza del ciclista. Un messaggio perentorio di attenzione per una politica che scopra il valore della ciclomobilità e del cicloturismo sicuri, per qualsiasi ciclista.
Un messaggio che si riproporrà per un anno intero, grazie ai tantissimi che la indosseranno per uscire in bici. Un messaggio che inizia il suo lungo viaggio nella fantasia del team grafico dell’organizzazione e man mano diventa realtà grazie ad un’azienda leader nel settore: Sportful
“La scelta del colore e del design – ha sottolineato Gianluca Santilli, presidente del Comitato Organizzatore – è frutto di un’analisi attenta e corre incontro alle aspettative dei ciclisti. I colori utilizzati sono assolutamente innovativi così come la fascia trasversale e il logo che appare sulla tasca posteriore sinistra. I ciclisti chiedono sicurezza e protezione, supportati dall’Associazione dei Corridori Ciclisti Professionisti. Vestire tutti i partecipanti con la stessa maglia, ha proprio questo significato; lanciare un messaggio, forte e inequivocabile, verso un mondo, come quello della mobilità e del turismo a pedali, che si propone quale modello di sviluppo moderno e sostenibile. Soprattutto in sicurezza”
Il Villaggio
Sarà il più bel villaggio allestito nella Granfondo in Italia. Sarà ricchissimo di interessanti iniziative sia d’intrattenimento che di approfondimento per i prodotti delle aziende di settore. Poi tanto food e numerose aziende impegnate sul tema della sicurezza e della mobilità sostenibile.
CAMPAGNOLO
Fin dal primo giorno nel magnifico progetto a pedali Granfondo Roma è affiancata dall’azienda che per antonomasia rappresenta l’eccellenza nel settore: Campagnolo, un marchio che ha una storia quasi centenaria ma che guarda al futuro con spirito innovativo. Sono questi i legami che uniscono Granfondo Roma e Campagnolo; storia, tradizione ma anche progettualità e innovazione. Una partnership appena confermata per i prossimi tre anni.
“Nell’ambito della nostra strategia globale – hanno dichiarato dall’azienda leader nelle fasce di prodotto di alta ed altissima gamma per tutte le applicazioni del ciclismo – Campagnolo è lieta di annunciare di aver rinnovato la sua partecipazione diretta con l'ormai famosa GRANFONDO CAMPAGNOLO ROMA. Campagnolo è felice di dare a tutti i ciclisti l'opportunità di vivere un evento unico nel suo genere in una delle città più conosciute al mondo. Da sempre Campagnolo, che storicamente sta al centro del mondo ciclistico, lavora per costruire un rapporto sempre più forte con i ciclisti amatori cercando di legare con loro proprio in alcuni degli scenari più suggestivi. Dunque non esiste scenario migliore di Roma per comunicare non solo l'eredità italiana della società ma anche la sua storia. GRANFONDO CAMPAGNOLO ROMA offre l'opportunità di proporre le qualità storiche di questa fantastica città insieme al più storico produttore di componenti per la bicicletta. E l'evento non è soltanto un'occasione importante per le ricche connotazioni culturali che offre ma anche per i componenti moderni, performanti, concorrenziali ed innovativi che si troveranno durante i vari giorni delle attività collaterali, organizzate per l’occasione a Roma. Le migliaia d'atleti che avranno la fortuna di partecipare a questo meraviglioso evento rappresentano l'anima di Campagnolo e la società di Vicenza è orgogliosa di condividere la loro stessa passione”.