“La Leggendaria Charly Gaul” nel giro di un decennio si è conquistata un posto di primo piano nel panorama cicloamatoriale italiano e internazionale.
Nata per celebrare l’impresa dell’Angelo della Montagna Charly Gaul nella tormenta del Monte Bondone al Giro d’Italia 1956, la gara da anni è appuntamento fisso dell’UCI World Cycling Tour, con migliaia di ciclisti di tutto il mondo che approfittano dell’evento per godersi un fine settimana fra Trento, il Monte Bondone e la Valle dei Laghi.
“La Leggendaria Charly Gaul” quindi, è entrata a buon diritto nella storia del ciclismo trentino e dal 10 al 20 luglio, proprio per celebrare l’epopea delle due ruote, verrà allestita a Trento la mostra “Il Cavallo d’Acciaio: Storie di Ciclismo in Trentino. Dalla Leggendaria Charly Gaul alla Moserissima”. L’esposizione è aperta nelle giornate della granfondo, di scena dal 16 al 19 luglio, e verrà ospitata negli spazi della Fondazione Caritro nel centro storico di Trento, a pochi passi dal quartier generale della manifestazione in Piazza Fiera. L’intento degli organizzatori è quello di coinvolgere granfondisti, accompagnatori e appassionati in un avvincente viaggio alla scoperta del ciclismo trentino fatto di immagini, memorabilia e bici storiche, ma anche di video e installazioni multimediali.
La mostra, curata dalla Fondazione Museo Storico del Trentino e dall’ApT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, ripercorre tutte le tappe fondamentali di questo sport in ambito locale e internazionale, dalle origini, alla fine dell’800, sino ai giorni nostri soffermandosi soprattutto sulle implicazioni sociali della diffusione della bicicletta e sull’intreccio con i grandi eventi storici come la Prima Guerra Mondiale. All’interno di questo percorso non potevano mancare “tappe” dedicate all’evoluzione tecnica della bicicletta e ai campioni simbolo come Gino Bartali, che sulle salite del Trentino costruì tanti dei suoi successi, e ovviamente Francesco Moser. L’ultima sezione della mostra si sofferma sul periodo contemporaneo con la descrizione dell’ampia rete di piste ciclabili del Trentino e un bel focus sul Monte Bondone e sulla “Leggendaria Charly Gaul”. Ma non è finita qui, perché i temi di questa mostra saranno oggetto anche di un libro, realizzato sempre dall’ApT in collaborazione con la Fondazione Museo Storico del Trentino, che tutti i partecipanti alla granfondo potranno acquistare a prezzo scontato.
Sempre per rimanere in tema “storico”, sabato 18 luglio sarà il gran giorno de “La Moserissima-1.a Ciclostorica di Trento”, evento non competitivo inserito all’interno del Giro d’Italia d’Epoca e dedicato allo “Sceriffo” Francesco Moser in cui si pedalerà fra il centro storico di Trento e la Valle dell’Adige degustando vini trentini e piatti tipici. Questa ciclo pedalata vintage internazionale farà da trait d’union fra le due gare de “La Leggendaria Charly Gaul”: la cronometro di venerdì 17 luglio a Cavedine nella Valle dei Laghi, valida anche come Campionato Italiano FCI Amatori, e la prova in linea di domenica 19 luglio con partenza da Piazza Duomo a Trento e arrivo sul Monte Bondone, sia per l’itinerario “di 141 km, sia per quello di 57 km che assegneranno punti per i circuiti Alé Challenge e Alpe Adria Tour.
Per tutte le informazioni basta fare riferimento al sito ufficiale www.laleggendariacharlygaul.it e La Leggendaria Charly Gaul è anche su Facebook, YouTube e su tutti i social con #laleggendaria10.
Ufficio Stampa Newspower