Lo start della Granfondo Mario Cipollini del prossimo 2 giugno, avverrà da piazza Aldo Moro a Capannori, la città natale di Mario “Il Re Leone” Cipollini. Dopo il via i corridori si dirigeranno verso Massarosa, per affrontare la prima asperità di giornata, il Monte Quiesa.
La successiva difficoltà sarà invece rappresentata dal Monte Magno, dove sarà presente il primo rifornimento idrico con bottigliette Uliveto per entrambi i percorsi.
Dopo una cinquantina di chilometri i partecipanti si troveranno ad affrontare le rampe per raggiungere Matraia, dove vedranno il secondo rifornimento comprensivo di bottigliette d'acqua, ristoro alimentare e assistenza meccanica.
Su questa salita ci sarà un "buffet da veri Leoni" con salumi e rosticciana; un rifornimento veramente da non perdere! I prodotti sono offerti da SALUMI BENVENUTI, sponsor della manifestazione.
La cura nella ricerca delle migliori materie prime presso macelli riconosciuti CEE, il controllo della filiera e dei processi produttivi nel rispetto delle origini artigiane dell'azienda, il servizio alla clientela particolarmente flessibile ed efficiente, consentono l'ottenimento di una vasta gamma di prodotti qualitativamente superiori apprezzati dai tanti consumatori che possono dire: "Benvenuti … in tavola!".
Qui i percorsi si biforcheranno, con il granfondo che affronterà la lunga scalata delle Pizzorne dove gli atleti troveranno il ristoro a loro riservato.
La scalata vedrà parecchi chilometri di salita con pendenze impegnative, per poi scendere dal versante di Villa Basilica. Dopo lo strappo di San Gennaro, attraverso una salita breve ma impegnativa, che sarà seguita da un tratto vallonato, con alcuni passaggi da non sottovalutare, si giungerà fino a Tofori. Un tratto di respiro precederà l’erta verso Montecarlo dove sarà presente l'ultimo ristoro. Dopo il passaggio dal caratteristico borgo una veloce picchiata porterà ad affrontare un tratto pianeggiante per guadagnare il traguardo di Capannori.
All'arrivo sarà presente lo stand di rifornimento e i prodotti Inkospor per dissetare i partecipanti.