Ancora pochi giorni d'attesa e poi i partecipanti alla 2^ edizione della Gran fondo del Centenario, in programma domenica 31 maggio ed organizzata dal Gruppo Sportivo Olang presieduto da Angelo Pasqualin, cominceranno a muovere dal centro storico di Montebelluna, in provincia di Treviso, per addentrarsi gradatamente nello scenario delle Prealpi Trevigiane e ripercorrere i memorabili luoghi interessati dalla Prima Guerra Mondiale. Proprio in questi giorni di cento anni fa, e precisamente il 24 maggio del 1915, l'Italia entrava in guerra e per le popolazioni di questi luoghi iniziarono anni difficilissimi. Sono numerose le commemorazioni e altrettante sono le iniziative sociali e sportive dedicate al ricordo di quegli eventi cruenti che hanno martoriato l'Italia.
Fra le più significative iniziative che sono state proposte c'è la Gran Fondo del Centenario che ritorna per la seconda edizione sulle strade di Montebelluna. La città è in grande fermento e gli organizzatori da giorni hanno cominciato ad attrezzare e preparare le strutture ricettive previste presso il Pala Mazzalovo per la consegna degli accrediti e dove ci sarà anche la cerimonia delle premiazioni. Una numerosa effervescente schiera di corridori è attesa per domenica 31 maggio nella città trevigiana. "Bbiettivo raggiunto - ha precisato con soddisfazione il presidente del Gruppo Sportivo Olang, Angelo Pasqualin - la presenza supera quella dello scorso anno e quindi, il messaggio sportivo che si associa a quello storico è stato compreso dai corridori ".
La manifestazione prevede due diversi percorsi da scegliere in autonomia e a seconda delle qualità e delle capacità di ciascun concorrente. Il primo e più impegnativo percorso sviluppa 155 km e presenta un dislivello complessivo di 2643 metri, con passaggi previsti sul Monte Tomba, l'attraversamento del fiume Piave in località Fener, poi il Monte Cesen, a seguire la Pedemontana sulla sinistra Piave prima dell'attraversamento del Fiume Sacro alla Patria, in località Vidor. La corsa proseguirà poi verso il Montello, l'attraversamento della Dorsale, l'asse stradale che coinvolge la collina trevigiana, definita la palestra del ciclismo di Marca, da Est a Ovest. Infine, la risalita al Mercato Vecchio, luogo che ha dato le origini alla città di Montebelluna, prima della conclusione sul viale che porta al Palazzo Municipale e alla Loggia dei Grani.
Il percorso breve, che sviluppa 107 km con un dislivello di 1206 metri, presenta salite meno impegnative ma lo scenario storico che sarà attraversato rimane bello ed immutato.
La prova, inserita nel Grand Prix Maglia Nera by Pinarello, assegnerà il Titolo Veneto Amatori. La manifestazione è valida anche per il Campionato Italiano Architetti ed Ingegneri.
La festa inizierà di buon mattino ed il ritrovo è previsto per l'ingresso in griglia alle ore 6,30; la partenza, invece, sarà data alle 7,30. Apriranno la manifestazione gli atleti in carrozzina, i tandem riservati ai corridori non vedenti ed ai rispettivi accompagnatori, a cui farà seguito la variopinta e voluminosa schiera di corridori che affronterà i due tracciati della Gran Fondo del Centenario.
Dopo la partenza ci sarà l'intrattenimento in piazza con i ragazzini del Team Diavoli del Montello che si cimenteranno con prove di abilità su un tracciato di gimkana. Ad allietare la festa ci sarà anche la Banda Musicale della Città di Montebelluna che poi nel corso della cerimonia di premiazione eseguirà l'inno di Mameli.
Come è noto il Gruppo Sportivo Olang, che si appresta a festeggiare il 37° anno di attività (è stato fondato nel 1978), si è fregiato del titolo italiano di Cicloturismo e Mediofondo, ha vinto più volte la Coppa Italia, ha ricevuto le distinzioni al merito sportivo nel 1999 e 2005 ed è stato fregiato delle Stelle di argento e di bronzo della Federazione Ciclistica Italiana.