Si è notato subito dai volti dei vari invitati ai commensali per la festa della 39^ stagione ciclistica, che la forte amicizia che accomuna tutti i portacolori dell'Asd Arteselle di Solesino porta alla grande aggregazione tra di loro. E tutto questo, nel ristorante Montegrande di Rovolon, dove si è svolta la tradizionale festa sociale.

Gruppo prettamente cicloturistico, che fa ciclismo con il solo desiderio di divertirsi e che ha un presidente trascinatore, Pietro Baldon, alle redini della squadra sin dalla sua fondazione, che si ritrova ogni anno riunito ai commensali per riassumere tutte le belle gite pedalate che gli oltre 50 ciclisti amano pedalare in compagnia. Alla festa c'era anche il sindaco di Solesino, Roberto Beggiato, oltre a Giuseppe Andreose, responsabile dell'Acsi sezione ciclismo provinciale, i quali hanno elogiato la squadra per la loro unità di intenti, con i vari portacolori che amano definirsi "amanti del ciclismo", per le loro gite ad andatura turistica attraverso città e territori da visitare.

Qualcuno di loro partecipa anche ad alcune Granfondo, ma con fini di partecipazione e non per fare agonismo. Portacolori che non disdegnano le pedalate sulle strade dolomitiche e naturalmente sui nostri colli Euganei e Berici. Il prossimo anno ci saranno i festeggiamenti per i 40 anni di ciclismo e durante la riunione conviviale sono state consegnate le nuove divise con il marchio del 40° anno di attività. Quindi, un gruppo il Gs Arteselle, che è tra i più anziani della provincia, diretto da sempre dal presidente Pietro Baldon, con il suo fido vice presidente Ivano Gallana, di un Baldon che ha voluto durante la festa, ricordare anche gli ex portacolori defunti: Giorgio Rizzo, Orlando Breda, Severino Lazzarin, Antonio Trevisan. Un pensiero rivolto anche a Maurizio Turin, da tempo ammalato.

Livio Fornasiero