L’Uc Bergamasca 1902 Astro torna a respirare l’aria di un Mondiale e, come era accaduto un anno fa a Firenze, anche quest’anno a Ponferrada 2014 lo farà per merito dello junior marocchino Ahmed Amine Galdoune (nella foto Rodella) che dopo una stagione da grande protagonista in Italia, con una vittoria e numerosissimi piazzamenti, e la conquista del titolo nazionale marocchino a cronometro, si è meritato la convocazione della sua Nazionale per il prossimo Campionato del Mondo.
Nei giorni scorsi Galdoune ha raggiunto i compagni di Nazionale in Marocco, nel ritiro organizzato nei pressi di Casablanca da dove poi la spedizione mondiale partirà nei prossimi giorni in direzione della Spagna. Il corridore della Bergamasca concentrerà le sue attenzioni solamente sulla prova in linea di sabato 27 settembre. Il commissario tecnico della Nazionale Marocchina ha assicurato che Galdoune sarà il leader della squadra e i compagni lavoreranno per lui in caso di un arrivo in volata.
Prima della partenza Ahmed Amine Galdoune ha confidato: “Sarà la mia seconda esperienza ad un Mondiale, chiaramente l’obbiettivo e il sogno è come per tutti quello di vincere, ma oggettivamente sarei anche contento di riuscire a trovare un posto nei primi 15 della classifica”.
Nonostante sia il campione marocchino a cronometro in carica ha deciso di non disputare la prova iridata contro il tempo: “Non era uno dei miei obbiettivi. Vorrei arrivare bello fresco per la prova in linea per cercare di fare un bel risultato”.
Grande gioia e soddisfazione per questa nuova convocazione al Mondiale c’è chiaramente in tutto l’entourage dell’Uc Bergamasca a partire dal presidente Nerio Marabini.
Il direttore sportivo Diego Ferrari che durante tutta la stagione ha curato anche la preparazione dell’atleta ci dice: “Sono sicuro che il percorso del Mondiale non è durissimo e con le sue caratteristiche Amine qualcosa di buono possa riuscire a fare. Quest’anno è stato un anno molto importante per lui e per l’UCB perché ha raccolto risultati di prestigio, ha avuto una costanza di rendimento impressionante che lo colloca ai vertici anche delle classifiche nazionali. Lui ha lavorato tanto e si è preparato bene a questo evento e crediamo che possa riuscire a togliersi belle soddisfazioni. La cosa positiva di questo ragazzo è che ha ancora enormi margini di miglioramento e un potenziale incredibile”.
In attesa di vedere Galdoune al Mondiale, il resto della squadra sarà impegnato domani, domenica 21 settembre, nella gara di Arcore (MB) con 5 corridori. Farà il suo debutto con la maglia dell’Uc Bergamasca anche il colombiano Jeson Camilo Belotti, classe ’96, cresciuto in Italia, residente in Valle Brembana, che dallo scorso mese di maggio si allena con la squadra e che domenica avrà l’occasione e l’emozione di correre la sua prima gara in carriera.
Giorgio Torre addetto stampa UC Bergamasca