Saranno 172 i corridori che domani, venerdì 21 febbraio, daranno vita alla 51^  edizione del Trofeo Laigueglia, classica di inizio stagione organizzata dal Comune di Laigueglia con la regia tecnica del Gruppo Sportivo Emilia.

La corsa, che si svilupperà lungo un tracciato modificato rispetto a quello originario in seguito alla forte ondata di maltempo che ha colpito questo territorio nei giorni scorsi, vedrà al via 22 squadre in rappresentanza di 10 nazioni. Tra gli atleti più rappresentativi figurano il veronese Damiano Cunego e il toscano Diego Ulissi che guideranno la Lampre – Merida della quale fa parte il ligure di Diano Marina Niccolò Bonifazio, alla sua prima stagione nella massima categoria.

Il Team Cannondale si presenterà con una squadra particolarmente giovane con Davide Formolo, il campione del mondo under 23 Matej Mohoric, Davide Villella e Daniele Ratto che potranno contare sull’esperienza di Marco Marcato e di un altro ligure, l’imperiese Cristiano Salerno.

Occhi puntati anche sul trio della Bardiani – Csf composto da Colbrelli, Bongiorno e Pirazzi, e sui portacolori dell’Androni Giocattoli – Venezuela, sempre in evidenza così come i giovani atleti della Colombia o i sudafricani della MTN – Qhubeka oltre ai francesi della AG2R La Mondiale.

Il nuovo percorso (partenza ore 11,00) toccherà nelle fasi iniziali le località di Albenga, Borghetto Santo Spirito e Loano per poi dirigersi verso il Passo del Balestrino. La veloce discesa porterà gli atleti a Villanova d’Albenga che precede la prima ascesa a Cima Paravenna dove, dopo circa 70 chilometri di corsa è posto il primo GPM della giornata. I corridori affronteranno quindi una picchiata sul lungomare toccando Albenga ed Alassio per transitare nuovamente a Laigueglia (chilometro 98,7) e dirigersi poi verso Colla Micheri, Andora, Stellanello e Testico.

La gara entrerà nel vivo nelle fasi finali con l’ascesa a Cima Paravenna e l’ultimo strappo, quello di Capo Santa Croce, a circa 6 chilometri dal termine.

Domani Rai Sport 2 trasmetterà un’ampia sintesi della gara a partire dalle ore 18,15.

Sul sito www.gsemilia.it sarà possibile seguire l’andamento della corsa attraverso la diretta testuale.

LAMPRE-MERIDA

Dodici mesi fa, Filippo Pozzato alzava le mani sul traguardo del Trofeo Laigueglia, centrando il tris di successi personali nella corsa Ligure.

Venerdì 21 febbraio, Pozzato non sarà al via dell'edizione 2014 della corsa (il fuoriclasse veneto è in allenamento in altura), ma il Team LAMPRE-MERIDA avrà comunque un potenziale quantitativo notevole per cercare di dare seguito all'ottimo inizio di stagione (già 5 successi).

Occhi puntanti su Ulissi e Cunego, entrambi molto competitivi su un tracciato come quello della corsa ligure, ma non bisogna tralasciare la qualità di corridori in grado di dare il meglio in salita come Niemiec e Serpa.

Ottimo anche il reparto giovani della LAMPRE-MERIDA, con Palini, Wackermann, il rientrante Favilli (problemi legati a sintomi influenzali nelle recente periodo) e un Bonifazio spinto dall'entusiasmo di correre sulle strade di casa (risiede a Diano Marina).

Saranno 181,2 i chilometri di gara, con i corridori chiamati ad affrontare le asperità del Passo Balestrino, della Cima Paravenna (due volte) e del Testico.

La corsa segnerà l'esordio in ammiraglia di Daniele Righi, una bandiera blu-fucsia da corridore (dieci anni nel team dei patron Galbusera: dal 2003 al 2012) e ora tecnico di prospettiva.

Lo staff operativo sarà composta dai massaggiatori Capelli, Della Torre e Santerini, dai meccanico Bortoluzzo e Romanò e dal dottor De Grandi.

IL TEAM VINI FANTINI - NIPPO - DE ROSA PER DARE CONTINUITA’

Dopo l’esaltante trasferta emiratina coronata dalla conquista della Dubai Jersey da parte di Willie Smit, i ragazzi del Team Vini Fantini - NIPPO - De Rosa sono pronti a tornare sulle strade italiane per disputare il GP Laigueglia, altra “classica” di inizio stagione dopo il GP Costa degli Etruschi.

Dopo il breve ritiro presso l’Hotel Gemelli, gli atleti della “Montagna Blu” sono partiti alla volta di Laigueglia, pronti per affrontare l’appuntamento di Venerdì: “Dopo il rientro dalla trasferta di Dubai abbiamo avuto un buon numero di giorni per preparare al meglio questo appuntamento ed arriviamo qui con la giusta determinazione e il giusto entusiasmo per provare a fare bene. Siamo una squadra giovane e il nostro primo obiettivo è dare continuità al percorso di crescita iniziato a Donoratico e proseguito nel migliore dei modi al Dubai Tour”. Queste le parole alla vigilia della trasferta ligure di Stefano Giuliani che ha scelto Pierpaolo De Negri, Willie Smit, Alessandro Malaguti, Takashi Miyazawa, Kim Magnusson, Alessandro Bisolti, Daniel Paulus e Yuya Akimaru.

“I ragazzi stanno bene, De Negri corre “in casa” e il percorso del Laigueglia potrebbe essere adatto alla sue caratteristiche, ma anche Smit, Magnusson e Malaguti potrebbero dire la loro, senza dimenticare i nostri scalatori Bisolti e Paulus che vorranno ben figurare nel loro esordio stagionale. Vogliamo fare bene - conclude "Monzon" - e speriamo in una bella corsa, magari portando là davanti qualche nostro atleta…”

181km con Passo Balestrino, Testico e Cima Paravenna: l’appuntamento è per domani, Venerdì 21 Febbraio, per dare continuità ad un grande inizio di stagione e proseguire nella scalata della “Montagna Blu”.

COLOMBIA TEAM: Gli Escarabajos cercano conferme al Trofeo Laigueglia

Al rientro dalla trasferta transalpina, che ha portato in dote la maglia di miglior scalatore conquistata da Jarlinson Pantano al Giro del Mediterraneo, i ragazzi del Team Colombia affronteranno Venerdì 21 Febbraio un nuovo banco di prova sulle strade del Trofeo Laigueglia, prestigiosa gara del calendario ciclistico italiano giunta alla sua 51a edizione.

La corsa ligure, tradizionale appuntamento di inizio stagione, ha subito delle variazioni di percorso rispetto allo scorso anno a causa delle frane verificatesi sulla costa. Il tracciato si compone di due circuiti: il primo comprende le salite di Passo Balestrino e Cima Paravenna mentre il secondo sarà caratterizzato dalle ascese di Colla Micheri, Testico e nuovamente Cima Paravenna, ultima asperità degna che darà una possibilità a eventuali attaccanti di anticipare uno sprint di gruppetto.

Il Direttore Sportivo Valerio Tebaldi potrà contare su una formazione di 8 uomini per larga parte coincidente con quella del Giro del Mediterraneo: oltre a Jarlinson Pantano, Leonardo Duque, Robinson Chalapud, Juan Pablo Valencia e Carlos Julian Quintero, presenti in Francia, torneranno in gara Duber Quintero, Jeffry Romero e Miguel Angel Rubiano che proprio sulle strade del Laigueglia, due anni orsono, ha colto un 2° posto alle spalle di Moreno Moser.

Proprio dai reduci del Tour Med, Valerio Tebaldi si attende ulteriori segnali: “I ragazzi sono tornati dall’appuntamento francese con buone sensazioni. Possiamo far bene su questo percorso sia in caso di corsa selettiva con Pantano e Rubiano e anche in un ipotetico arrivo di gruppetto con Duque. Conosciamo queste strade e abbiamo tante frecce al nostro arco per ottenere un buon risultato”.

CANNONDALE PRO CYCLING, OCCHI PUNTATI SUL TROFEO LAIGUEGLIA

19 febbraio – Venerdì 21 febbraio la Cannondale Pro Cycling affronterà la seconda prova in linea della stagione, il Trofeo Laigueglia. La storica corsa italiana, 182 km, vedrà ai nastri di partenza una formazione di corridori giovani ed esperti, diretti dal direttore sportivo Mario Scirea.

Per le sue caratteristiche di corridore completo, Daniele Ratto sarà uno degli elementi chiave per la Cannondale Pro Cycling. Il debutto al Dubai Tour dieci giorni fa (sesto posto nell’ultima tappa) gli ha dato la possibilità di rodarsi e presentarsi al secondo appuntamento in crescita.

“Il Trofeo Laigueglia è una bella occasione che proverò a sfruttare nel migliore dei modi” ha spiegato Ratto. “L’inverno è servito per lavorare a fondo sulla resistenza, ora viene il momento di migliorare la qualità della condizione. A Dubai ho avuto buone sensazioni e Laigueglia servirà come conferma. Il percorso è selettivo, specialmente nel finale, dunque è difficile prevederne l’arrivo. Molto dipenderà anche dall’atteggiamento degli avversari. Una volata sarebbe la conclusione migliore per me, ma non è l’unica carta che possiamo giocarci come squadra. Siamo un mix equilibrato di giovani e corridori con bagaglio di esperienza. Abbiamo la responsabilità di guidare la squadra, ma non sarà certo un peso, piuttosto uno stimolo”.

Oltre a Ratto la Cannondale Pro Cycling potrà contare anche sull’esperienza di Marco Marcato, Maciej Bodnar, Cristiano Salerno e Juraj Sagan. La batteria dei giovani include Matej Mohoric, al debutto europeo dopo la lunga trasferta australiana (Tour Down Under ed Herald Sun Tour), Davide Villella (reduce dal GP Costra degli Etruschi e Tour of Qatar) e Davide Formolo (che ha debuttato al GP Costa degli Etruschi).

“L’obiettivo è offrire una prestazione di spessore e mostrare il reale potenziale di questa squadra. Sono fiducioso nell’approccio che avranno i ragazzi” ha affermato Scirea. “Affronteremo la prova a visto aperto per ottenere un risultato importante. Abbiamo diversi corridori in grado di arrivare con i migliori nel finale. Ratto è una validissima opzione, così come Marcato e la pattuglia dei giovani. Tutti i corridori hanno un buon rodaggio nelle gambe, ma una corsa di un giorno è una prova senza appelli. Bisogna essere pronti al momento giusto”.