Arriva dall’Austria, da Leonding (cittadina nel distretto di Linz Land nel Nord del Paese) il primo successo internazionale del team MBH Colpack Ballan CSB. Ad ottenerlo è Zsombor Balogh, corridore della formazione Juniores che vince al termine di 86,4 km di gara coperti in 2h:07’:04”, la 63ª Radsaison-Eröffnungsrennen Leonding. La competizione apriva la stagione internazionale Junior. Per Balogh un successo convincente ottenuto precedendo di 2” l’atleta di casa, Johannes Kosch (RC Areò FELT), e lo slovacco Adam Mrocek (CK Epic Dohanany).
Un bellissimo successo ottenuto al termine di una prova decisamente impegnativa e che vedeva al via un lotto di partenti di alto livello. Una grande soddisfazione per il nuovo progetto italo-ungherese che vede proprio i giovani regalare la prima soddisfazione alla squadra del team manager Antonio Bevilacqua. La valorizzazione dei giovani ungheresi è una delle mission del gruppo che vede anche un’anima magiara con Gabor Deak affiancato Zoltan Bebto che hanno creduto nel potenziale di questi ragazzi guidati da Gilberto Simoni, Davide Martinelli e dal DS Tamas Safar.
CHI E' BALOGH: Balogh è nato a Marcali il 10 aprile 2006 ed è al secondo anno nella categoria Junior. Studente al Ginnasio, vive a Keleviz.
DICHIARAZIONI: Subito le parole del vincitore che impreziosirono così il successo già ottenuto in Ungheria da Marcell Takács, 15 giorni fa.
“Che gara tirata! Abbiamo lottato per tutto il percorso giungendo nel finale solo 15 corridori. Avevamo contro avversari di mezza Europa (Austria, Ungheria, Slovacchia, Slovenia, Germania, Serbia, Repubblica Ceca e Romania). Nel finale ho capito che poteva essere la mia gara. Ai meno 700 metri c’era un tratto sul pavé ed ho allungato, con la strada in leggera salita al 2-3%, e approfittando della presenza di alcune curve”.
La strategia del team era chiara. “Avevo carta bianca già dalla riunione di ieri ed il team mi è sempre stato vicino con un finale perfetto”.
I sogni per il futuro. “Vado avanti con la voglia di correre e far bene sempre. Ora vorrei ottenere il posto in nazionale per Europei e Mondiali”.
Balogh si descrive in questo modo: “Mi ritengo un corridore completo, che tiene sulle salite di 2-3 chilometri”. La sua opinione sul team: “Questo progetto permette a noi giovani ungheresi di crescere con l’esperienza dei tecnici italiani. Sono felicissimo”.
I complimenti sono giunti anche dal team manager Bevilacqua. “Abbiamo un gruppo promettente. Vedo che i tecnici stanno lavorando bene e stiamo crescendo un gruppo di valore”.
Sempre nella linea verde va segnalato il successo, nei giorni scorsi, anche del team Allievi.