È stato un inizio da sogno per la squadra, che ha conquistato la vittoria dopo aver lavorato e controllato la gara per tutto il giorno. Marton Dina è stato il protagonista della fuga che ha caratterizzato gran parte della tappa, arrivando a un vantaggio di più di 3 minuti.

Ma il lavoro dietro ha condannato le possibilità di questa fuga e la stessa EOLO Kometa è stata coinvolta nell’inseguimento. Con la certezza di potersela giocare in  un arrivo in volata, e un ottimo lavoro negli ultimi chilometri, Lonardi ha approfittato della sua ottima posizione dopo l’ultima curva per sprintare e alzare le braccia al traguardo.

Giovanni Lonardi: “Devo confessare che non mi aspettavo di andare così bene. È stata una gara piuttosto fredda, ha piovuto molto, alla fine siamo stati abbastanza fortunati ad evitare alcune cadute, i miei compagni di squadra mi hanno guidato perfettamente e ho dovuto fare solo gli ultimi 200m ed è andata molto bene. Alla fine ci sono stati molte cadute, penso anche perché la gara era un po’ bagnata, ma abbiamo fatto bene a stare davanti. I nostri prossimi obiettivi sono di fare bene a Maiorca nei prossimi giorni, cercando di ripeterci”.

Jesús Hernández: “Il copione è stato rispettato e siamo stati bravi a giocarcela. Abbiamo gestito la corsa con una presenza nella fuga e un finale molto nervoso. Siamo stati in grado di evitare cadute, giocare la carta vincente di Lonardi, che ha dimostrato le sue condizioni di velocista puro, e centrare la prima vittoria della stagione che aiuta sempre a sollevare il morale”.

Credit fotografico Maurizio Borserini