Si è chiuso mercoledì il primo raduno stagionale della Drone Hopper Androni Giocattoli. Il team si è ritrovato per due settimane a Benidorm in Spagna. Il periodo è servito per i primi allenamenti di gruppo e per stilare i programmi dell’inizio di stagione. Al raduno hanno partecipato diciannove dei ventitré corridori in organico: infatti, quattro dei tanti sudamericani, sono rimasti ad allenarsi al caldo di casa.
In Spagna per la Drone Hopper Androni Giocattoli, che ha ricevuto la visita di Pablo Flores, il titolare dell’azienda spagnola di droni, ad allenarsi anche Edoardo Zardini, ultimo acquisto del team. A commentare l’avvio della nuova stagione è il general manager Gianni Savio: «A Benidorm, abbiamo terminato il primo raduno collegiale, con il quale è iniziato il progetto quadriennale legato alla Drone Hopper. Riteniamo di aver allestito una squadra competitiva e sin dai primi allenamenti è emerso un gruppo determinato e compatto in tutte le componenti: corridori, dirigenti, tecnici, medici e personale. Un benvenuto a Edoardo Zardini, l'ultimo ingaggio con il quale abbiamo completato il nostro organico».