Una settimana di gare, la determinazione di sempre. I primi appuntamenti del post lockdown non hanno perso le caratteristiche di sempre per l’Androni Giocattoli Sidermec che, per un primo mini bilancio, può dirsi soddisfatta.
Nei due appuntamenti World Tour - le Strade Bianche che hanno riaperto la stagione e la Milano-Sanremo, l’ultima gara in ordine di tempo - i campioni d’Italia si sono resi protagonisti con importanti fughe. In Toscana Bagioli e soprattutto Pellaud si sono guadagnati gli applausi; alla Sanremo raccontano tutto i numeri con i 267 chilometri di fuga di Mattia Bais.
Il Grande Trittico Lombardo ha proposto ancora un Nicola Bagioli sugli scudi: il lombardo è passato dalla polvere all’acqua centrando un bel settimo posto a Varese. La sua foto nell’acquazzone del Piccolo Stelvio, poi, ha fatto davvero il giro del mondo!
Alla Milano-Torino, invece, la top ten l’ha ottenuta Manuel Belletti (8° posto) in una volata grandi nomi.
Nella prima settimana post lockdown è arrivata, poi, anche la prima corsa a tappe dalla ripartenza. Si è corso in Francia al Tour de Savoie. Anche oltralpe non sono mancate le buone notizie con Jefferson Cepeda che ha sfiorato il successo. Il 22enne ecuadoriano ha centrato un bel secondo posto nella quarta tappa, chiudendo poi altre tre volte nella top ten di giornata. In una corsa che presentava molta salita il talentino di casa Androni Giocattoli Sidermec ha terminato al decimo posto in classifica generale. Buona, comunque, la prova complessiva della squadra, guidata in ammiraglia da Giampaolo Cheula: il colombiano Munoz ha chiuso al nono posto nel segno di una regolarità che nelle cinque tappe lo ha visto chiudere mai sotto la sedicesima posizione parziale. Un piazzamento di giornata, infine, lo ha strappato anche Miguel Florez, con Bisolti che pure non ci è andato lontano.