In un momento generale così delicato il team Androni Giocattoli Sidermec comprende le limitazioni e recepisce le raccomandazioni legate alla situazione del Coronavirus contenute nel recente decreto del consiglio dei ministri. Le stesse che hanno portato all’annullamento di tutte le gare italiane fino al prossimo mese. A proposito spiega il team manager dei campioni d’Italia Gianni Savio: «Siamo totalmente d'accordo con le decisioni degli organizzatori. Riteniamo debba essere salvaguardata la salute del pubblico e di tutti i componenti le varie squadre, senza assunzione di eventuali rischi».
Da un punto di vista sportivo «certamente» prosegue Savio «spiace perché i nostri ragazzi avrebbero potuto essere protagonisti, data l'ottima condizione raggiunta e dimostrata con le undici vittorie sinora ottenute».
C’è di più, tuttavia, per il team campione d’Italia che ovviamente ha come primo obiettivo quello di preservare la salute di tutti i membri della squadra, dai corridori al personale e alle loro famiglie, così come del grande pubblico del ciclismo. Chiude Savio: «Coerenti con le decisioni prese in Italia, rinunciamo nel mese di marzo a partecipare ad altre gare all'estero. Speriamo davvero che la situazione si normalizzi al più presto per la salute di tutti e per poter tornare ad offrire spettacolo alle corse».
In questo periodo di inattività i corridori del team Androni Giocattoli Sidermec seguiranno nuovi piani di allenamento, restando a pedalare ciascuno sulle strade di casa. Per questo ieri l’altro il team campione d’Italia ha deciso di far rientrare nei loro rispettivi paesi anche i sudamericani della squadra che avrebbero dovuto prendere parte alle gare di marzo.