Nella splendida cornice del lungomare salernitano, ospite del Grand Hotel Salerno, il CPS Professional Team del Team manager Clemente Cavaliere ha presentato la formazione per la stagione 2019.Al microfono di Stefano Bortolotti è stato proprio Clemente Cavaliere a ringraziare dapprima gli intervenuti e tutto il suo staff, gli sponsor tra cui Franco d’Auria, prime sponsor Cps, poi gli ospiti d'onore tra i quali il c.t. Davide Cassani e Daniela Isetti, vicepresidente federale che ha portato i saluti del presidente di Rocco e sottolineato l'importanza del progetto Cps a livello nazionale. Presenti tra gli altri autorità nazionali del Coni oltre che delle FCI regionali campane, pugliesi e lucane, e provinciali. Accanto a loro, tra gli altri, gli ex prof Giuseppe Muraglia e Massimo Codol.Durante gli interventi, scorrevano le immagini della stagione 2018 con i sei importanti successi ottenuti dai portacolori del team oltre a tantissimi piazzamenti.Ormai - è stato il pensiero comune - della Cps Professional Team non si può più parlare di progetto ma di una importante realtà ormai conclamata a livello nazionale. I direttori sportivi Maurizio Capossela e Pasquale Santoro, ex prof e vicecampione del mondo nel 1992 proprio nella categoria juniores, hanno presentato i nuovi arrivi vale a dire Giulio Adduci, Francesco Binetti, Federico Cardone, Fabrizio Cucciniello, Simone Forcina, Daniele Pugliese e Karim Rachele e poi i confermati Mario Iannone ed Alessandro Verre, più volte azzurro nel 2018 con la chicca della partecipazione anche ai campionati europei di ciclocross. Nonostante la stagione passata sia stata caratterizzata per Verre da due gravi incidenti , Alessandro si è rialzato sempre più forte. Collante del team il meccanico tuttofare Antonio Marotti, instancabile e sempre disponibile.I primi impegni che ormai si affacciano alla porta saranno a Calenzano, Canosa e Terracina, poi il team seguirà un calendario prettamente toscano, abruzzese e marchigiano.Il coordinatore delle nazionali Fci Davide Cassani ha sottolinea l'importanza del progetto e soprattutto della crescita dell'attività giovanile ma anche del fuoristrada e della pista. Cassani ha rimarcato l'importanza del grande bacino d'utenza che abbraccia il CPS Professional Team ed il messaggio che ha lasciato agli atleti è di non mollare anche se i risultati non dovessero arrivare.Cassani ha ricordato inoltre un aneddoto simpatico, relativo al suo primo campionato italiano da ciclista disputato a Secondigliano (Na) nel 1977, dove giunse settimo.La chiusura della presentazione è stata dedicata ad un il ricordo di Michele Scarponi con un video emozionante: per ricordarlo sulle maglie Cps Professional Team ci sarà il pappagallino Frankye, notissimo agli appassionati, amico del marchigiano prematuramente scomparso.