Una favola sportiva per essere tale ha bisogno di un finale che lasci senza parole. Alan Marangoni questo finale se l’è costruito giorno dopo giorno e oggi, all’ultima gara da professionista della sua carriera, lo ha dimostrato. L’uomo squadra del team #OrangeBlue, oggi in veste di leader, conquista la sua prima vittoria da professionista al Tour de Okinawa, dopo una gara corsa da protagonista e con un finale ricco di attacchi e contro attacchi.
Si chiude nel migliore dei modi anche la stagione della NIPPO Vini Fantini Europa Ovini, che, proprio sulle strade di casa, conquista l’undicesimo successo stagionale.
IL TOUR DE OKINAWA – LA GARA
Nel finale di stagione sono sempre le motivazioni a fare la differenza e oggi di motivazioni,Alan Marangoni ne aveva parecchie. Lo si capisce fin dai primi km di gara, quando, superati i 30km dalla partenza, il portacolori #OrangeBlue si inserisce nella decisiva fuga di giornata. Tutte le principali squadre sono rappresentate da questo gruppo di 11 corridori, che arriva a guadagnarsi fino a 8 minuti di vantaggio sui diretti inseguitori. Il ritmo alto e un percorso molto duro e impegnativo riesce a fare selezione sui fuggitivi al comando. Ai meno 10km dal traguardo solo 4 atleti, tra cui Alan Marangoni, si possono giocare la vittoria. Il primo ad attaccare sull’ultima salita è il Taiwanese della Bahrain Merida Chun Kai Feng che cerca di allungare senza ottenere il risultato sperato. Ripreso dal resto dei fuggitivi ai meno 4km dal traguardo finale, si assiste al contrattacco decisivo che determina le sorti finali della gara. Alan Marangoni si toglie il mantello del gregario indossato con onore durante tutta la sua carriera, per indossare quello del vincitoree, dopo aver fatto il vuoto tra se e gli altri inseguitori, andare a tagliare per primo il traguardo di Okinawa. Una vittoria ottenuta con Grinta, professionalità e una motivazioni che oggi non poteva che essere di gran lunga superiori a tutti gli altri.
LE PAROLE DEL PROTAGONISTA
“È stata la giornata perfetta che ho sempre cercato nella mia carriera e che ho trovato proprio oggi”. Con queste parole ricche di emozioni Alan Marangoni commenta a caldo la vittoria appena raggiunta in Giappone durante l’ultimo atto della sua immensa carriera. “Mi sono preso il rischio di attaccare negli ultimi km perché volevo giocarmi tutte le carte per raggiungere questo traguardo, rincorso più volte durante la mia carriera. Alzare le braccia al cielo e vincere in una giornata che era già speciale di suo, è stata un’emozione di una potenza indescrivibile. È stato un mese di sacrifico lontano da casa, ma volevo chiudere in bellezza lasciando il segno. Un finale da favola che più volte ho sognato e che oggi è diventato realtà.
Volevo ringraziare i miei compagni e tutto lo staff che mi hanno sostenuto in questo finale di stagione e che mi hanno permesso di raggiungere questo traguardo. Ora è tempo di tornare, perché una nuova avventura mi attende in un mondo, quello del ciclismo, che mai come oggi sento la mia casa.”
CLASSIFICA TOUR DE OKINAWA
1 MARANGONI Alan Nippo – Vini Fantini – Europa Ovini
2 OVETT Freddy Australian Cycling Academy – Ride Sunshine Coast
3 FENG Chun Kai
4 BECKERINGH Derk Abel
5 ONODERA Rei Utsunomiya Blitzen
6 HATANAKA Yusuke Team UKYO
7 NAKATA Takuya Shimano Racing Team
8 MASUDA Nariyuki Utsunomiya Blitzen
9 LEINAU Louis Team Sauerland NRW p/b SKS GERMANY
10 OKA Atsushi Utsunomiya Blitzen