Dopo la maglia di miglior scalatore conquistata alla Tirreno-Adriatico da Nicola Bagioli,in luce un altro giovane talento italiano lanciato nel professionismo dal team Italo-Giapponese. Filippo Zaccanti è la nuova maglia azzurra del Tour de Suisse, corsa a tappe di livello World Tour. Grande soddisfazione per il giovane scalatore italiano che di fatto alla sua prima tappa in linea di una corsa World Tour ha subito dimostrato grande voglia di emergere.
Il progetto del team NIPPO Vini Fantini Europa Ovini sin dal primo anno è quello di crescere giovani talenti italiani e giapponesi facendoli confrontare con il grande ciclismo in molte delle migliori corse al mondo. Quella #OrangeBlue è una formazione composta per il 25% da corridori al primo anno di professionismo e con quasi il 40% di corridori nei primi due anni di professionismo (7 su 19). Il primo obiettivo del team è proprio la crescita di questi giovani talenti con metodo e costanza.
LA TAPPA.
Prima tappa in linea, la seconda in assoluto di questo Tour de Suisse che vede al via tutte le formazioni World Tour e solo 3 team Professional tra i quali la NIPPO Vini Fantini Europa Ovini. Poco dopo il km0 parte il tentativo di fuga di giornata, inizialmente composta da 3 atleti Zaccanti, Quemeneur e Watson raggiunti poi anche di Michael Albasini. Il giovane scalatore italiano classe 1995 transita per primo su tutti e 3 i GPM raggiungendo così la leadership della speciale classifica dei GPM che in una competizione come quella Svizzera è ancor più prestigiosa.
Per il neo-pro #OrangeBlue si tratta della prima maglia speciale indossata in carriera. Non poteva scegliere palcoscenico migliore per farlo, in una cornice di pubblico stupenda, in una delle corse a tappe World Tour più prestigiose dell’anno per il team Italo-Giapponese.
LE DICHIARAZIONI.
Soddisfatto al traguardo il DS del team Valerio Tebaldi: “Centrare la fuga era un nostro obiettivo e farlo con uno dei nostri giovani scalatori è stato molto bello. Zaccanti è stato abile a conquistare i 3 traguardi di giornata indossando questa prestigiosa maglia. La corsa è ancora lunga ma intanto oggi abbiamo raggiunto un ottimo obiettivo. Bravo anche Ivan Santaromita che quando la corsa si è fatta selettiva è rimasto nel gruppo dei migliori corridori in gara.”
Soddisfatto anche il giovane atleta #OrangeBlue Filippo Zaccanti: “Sono felice di aver centrato l’obiettivo della fuga. Il primo GPM è stato il più duro da conquistare tutti volevamo assolutamente vincerlo. Anche nei successivi c’è stata battaglia ma mi sentivo più forte e sicuro dopo aver conquistato il primo. Del resto si trattava della mia prima tappa in linea in una corsa a tappe World Tour dopo la crono di ieri.”
A circa 35 km dall’arrivo una caduta in fondo al gruppo coinvolge anche Alan Marangonicon un po' di preoccupazione per il colpo alla testa subito dal corridore, ma dopo l’ok dei medici di gara l’esperto atleta del team conclude la tappa senza ulteriori intoppi.
Domani la terza tappa del Tour de Suisse, altri 182 km da percorrere. Per seguire gli #OrangeBlue in gara basterà collegarsi su Eurosport per la diretta dalle ore 15.30.