UN OPPORTUNITA’ DA ONORARE - Dopo la convocazione di Davide Gabburo a Larciano, i C.T. della nazionale italiana Davide Cassani e Marino Amadori hanno selezionato un altro portacolori di Amore & vita – Prodir per il Tour of the Alpes: Marco Bernardinetti.
L’atleta laziale avrà così l’importantissima chance di mettersi in luce con la maglia azzurra della nazionale italiana in una gara tra le più rappresentative e prestigiose a livello internazione. Una giro a tappe storico ed importantissimo che da sempre rappresenta il punto di riferimento esponenziale per tanti campioni in ottica dell’imminente Giro d’Italia.
Bernardinetti sta attraversando un momento alquanto favorevole, come sottolinea il D.S. Francesco Frassi. La sua condizione è al top e le recenti performance lo confermano autorevolmente: “al Coppi e Bartali Marco è andato fortissimo – spiega il D.S. di A&V – Prodir – nella tappa più dura è stato protagonista, rimanendo sempre con il gruppetto dei più forti composto prevalentemente da atleti di formazioni World Tour. A sogliano al Rubicone di fatto, ho visto atleti appartenenti a squadre Professional (ma anche World Tour), non riuscire a pedalare al suo livello e mi riferisco corridori di calibro, anche piazzati alla Milano – Sanremo. E non è stato un caso. Noi sapevamo che poteva mettersi in luce tra i migliori e così è stato. Ed anche successivamente, ha sfiorato il successo in altre corse. Insomma, è solo questione di tempo e lo vedremo cogliere un risultato sensazionale. Questo ci fa ben sperare perché è un corridore molto forte, umile e corretto. Un corridore vero che si meriterebbe pienamente un successo”.
“Non dimentichiamoci che tra gli elite/ U23 Bernardinetti ha colto vittorie importantissime. E’ stato per diversi anni uno degli atleti più forti e continui in assoluto in Italia – aggiunge Patron Ivano Fanini - Purtroppo fino ad oggi per una ragione o per un'altra, e nonostante un ottimo e costante rendimento, non è riuscito ancora ad esprimersi ai livelli che gli competono, quelli a cui sappiamo potrà arrivare. Probabilmente questa sarà l’occasione giusta perché la maglia azzurra rappresenta da sempre qualcosa di unico, una spinta motivazionale senza paragoni. E’ proprio quello che serviva a Marco in questo periodo, specialmente in vista del Giro dell’Appennino a cui come squadra puntiamo molto avendolo vinto la scorsa stagione con Danilo Celano. Quindi sono sicuro che saprà essere un uomo fondamentale per Cassani ed Amadori e farà di tutto per noi deludere loro, la nostra squadra e tutti i suoi sostenitori”.
ORGOGLIO – Avere un proprio atleta in nazionale è sempre motivo di immenso orgoglio per una società. Vederlo poi vestire la maglia azzurra lo è ancor di più, specialmente per Ivano e Cristian Fanini. “E’ il secondo atleta italiano facente parte della nostra formazione che quest’anno viene selezionato in nazionale. Questo per noi rappresenta un pregio. E lo è ancor di più se si pensa che il Tour of the Alpes – ex Giro del Trentino – è indubbiamente una delle manifestazioni più popolari ed impegnative del calendario italiano. Una gara che come squadra abbiamo vinto ben trent’anni fa (con Santaromita la classifica generale, e tappe con Tommasini e Gaggioli), quindi ci teniamo in maniera particolare ad onorarla. Siamo fieri di Bernardinetti, conosciamo tutto il suo valore e siamo certi che si renderà protagonista sempre nel rispetto delle direttive del Commissario Tecnico” conclude il G.M. Cristian Fanini.