Sacha Modolo è riuscito a piazzare una zampata da podio nella 6^tappa del Giro d'Italia, la Montecatini Terme-Castiglione della Pescaia di 183 km.
Il percorso dal profilo altimetrico non impegnativo (solo il Gpm di 4^categoria di Pomarance a 93 km dal traguardo) ha favorito l'esito in volata, dopo che quattro attaccanti di giornata erano stati controllati e raggiunti con i giusti tempi dal gruppo.
Il vento che soffiava sul finale della tappa non ha disunito i treni delle squadre dei velocisti: per la LAMPRE-MERIDA è entrato in azione il trio Ferrari-Richeze-Modolo, con l'obiettivo di riscattare la sfortunata volata di Genova.
Nonostante il consueto preciso lavoro di preparazione allo sprint, la battaglia per le posizioni di testa del gruppo è stata intensa e ha costretto Modolo ha delle piccole volate anticipate per riprendere la ruota dei compagni.
Riposizionatosi bene al seguito di Richeze, Sacha ha provato a seguire l'azione di Greipel, accodandosi e cercando di sfruttare la scia. Il tedesco ha però prodotto uno scatto bruciante, al quale Modolo non ha potuto replicare, trovando comunque un buon terzo posto (2^piazza per Pelucchi).
Lo sloveno Polanc ha conservato la maglia azzurra di capoclassifica della graduatoria dei Gpm, mentre l'intera LAMPRE-MERIDA è salita sul podio per essere premiata come Super Team (foto Bettini). Nessun corridore blu-fucsia-verde è rimasto coinvolto nella caduta occorsa sul rettilineo finale.
Queste le parole di Modolo: "Innanzitutto mi congratulo con Greipel, oggi la sua volata è stata un esempio perfetto di velocità e potenza. Ringrazio la mia squadra per la concentrazione e l'impegno che sono stati dedicati a me, purtroppo nell'approccio allo sprint la battaglia è stata molto intensa e i rischi da prendere sono stati molti, ma siamo riusciti comunque a riprendere la ruota di Greipel, ovvero la migliore possibile.
A quel punto, però, Andrè è partito con violenza e ho dovuto accontentarmi di un comunque buon terzo posto, che cercherò di migliorare nelle prossime tappe.
Le volata sono molto combattute, ci sono corridori che, non avendo a disposizione compagni per preparare lo sprint, rischiano molto e provano a inserirsi nei treni delle altre squadre, una pratica che da consuetudine del gruppo sarebbe sconsigliata.
Con queste dinamiche, i rischi aumentano notevolmente".
ORDINE D'ARRIVO
1- Gripel 4h19'42"
2- Pelucchi s.t.
3- Modolo s.t.
4- Belletti s.t.
5- Nizzolo s.t.
21- Richeze s.t., 85- Niemiec s.t., 91- Xu s.t., 98- Ulissi s.t., 99- Mori s.t., 102- Polanc s.t., 104- Grmay s.t., 117- Ferrari s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1- Contador 20h25'36"
2- Aru 2"
3- Porte 20"
4- Kreuziger 22"
5- Cataldo 28"
28- Niemiec 5'10"