Giovane e principesco per classe e temperamento: il ventireenne Jan Polanc (foto Bettini) ha vinto la 5^tappa del Giro d'Italia, 152 km da La Spezia all'arrivo in salita dell'Abetone.
Il successo è maturato nella maniera più congeniale a Polanc, ovvero al termine di una lunga fuga. Quattro i compagni di avventura dello sloveno (Dillier, Domont, Chavanel e Tvetcov) usciti dal gruppo dopo 20 km di corsa e arrivati compatti fino ai piedi della salita finale dell'Abetone (17,7 km), dopo aver avuto un vantaggio superiore ai 10'.
L'ascesa verso il traguardo è stata interpretata in maniera magistrale da Polanc, rimasto in solitaria quando al traguardo mancavano 10 km: la nuova Merida Scultura dello sloveno ha varcato il traguardo con 1'31" sull'ex compagno di fuga Chavanel, stesso distacco per Aru, Contador e Porte.
Contador è la nuova maglia rosa, Niemiec (oggi al traguardo in 18^ posizione a 2'06") è 28° a 5'10".
Polanc è il leader della classifica dei Gpm (indosserà la maglia blu) e ha vinto il premio della fuga e il premio della combattività, mentre la LAMPRE-MERIDA è il Super Team.
Jan Polanc è passato al ciclismo professionistico nell'agosto del 2013 e ha colto oggi il suo primo successo (da dilettante, suo un Giro della Regione Friuli e un Piccolo Lombardia), in una stagione che lo aveva visto lontano dall'attività agonistica nel mese di febbraio a causa della frattura dello scafoide rimediata al Dubai Tour: "E' davvero bello conquistare la prima vittoria in carriera in una gara così speciale come il Giro d'Italia e in una arrivo così affascinante come quello dell'Abetone.
Ho vinto nel modo che mi piace di più: andando in fuga. In queste prime stagioni da professionista, ho provato molte volte ad attaccare da lontano, come nella tappa di Oropa del Giro d'Italia 2014, oppure al Gp Quebec e al Gp Montreal e al Giro di Lombardia, o ancora nell'Amstel Gold Race di quest'anno.
Oggi avevo il compito di attaccare e così ho fatto, trovando compagni di fuga con i quali è nata una buona intesa. Sapevo di essere il più forte in salita, ma non ho speso tutto subito, ho atteso il momento buono per allungare e fare valere la mia maggiore freschezza.
Sapevo che da dietro il gruppo rimontava, però capivo che stavo comunque pedalando molto bene.
Questa vittoria è un regalo di compleanno per me, dato che ho compiuto gli anni il 6 maggio mentre andavo a Sanremo per la partenza del Giro, e un bel modo per ringraziare tutta la squadra e tutti gli sponsor che credono in me e che danno il loro grande contributo".
Per rivivere la vittoria di Polanc, visitate la galleria fotografica e la galleria video del sito www.teamlampremerida.com.
ORDINE D'ARRIVO
1- Polanc 4h09'18"
2- Chavanel 1'31"
3- Aru s.t.
4- Contador s.t.
5- Porte s.t.
18- Niemiec 2'06"
45- Ulissi 4'12", 71- Grmay 9'04", 84- Mori 13'02", 116- Xu Gang 17'51", 167- Modolo 19'34", 183- Ferrari s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1- Contador 16h05'54"
2- Aru 2"
3- Porte 20"
4- Kreuziger 22"
5- Cataldo 28"
28- Niemiec 5'10"