A distanza di una settimana esatta dalla cronometro romagnola di Poggio Torriana, la manifestazione contro il tempo odierna svoltasi sulle strade cremasche di Romanengo ha emesso i medesimi verdetti. La trevigiana del Team Wilier Breganze Sofia Bertizzolo, vice campionessa d’Italia a cronometro, si è dovuta arrendere nel finale alla superiorità della lombarda Lisa Morzenti (Gs Gauss), che l’ha preceduta sul traguardo di venti secondi. Una prova quella di Romanengo che ha messo ancora una volta in evidenza le evoluzioni della Bertizzolo a cronometro, che ne fanno ad oggi uno dei massimi riferimenti a livello nazionale, dopo il successo di Fara Vicentino e gli argenti di Poggio Torriana e Romanengo. Quella odierna è stata una prova molto tecnica, specie nel finale, come sottolinea il direttore sportivo del Team Wilier Breganze, l’ex professionista Davide Casarotto. “Intanto complimenti alla Morzenti che sta dimostrando un ottimo feeling con le cronometro alle prime esperienze nella categoria junior – ha detto Casarotto – e per quanto riguarda la Bertizzolo, guardo al suo secondo posto con ottimismo e positività. Basti pensare che sullo stesso percorso rispetto al 2014, Sofia ha migliorato il proprio tempo personale di ben trentotto secondi. Se oggi la Morzenti è stata indubbiamente la più brava, soprattutto nel finale, da parte nostra i progressi si vedono, anche guardando in chiave futura alle prove a cronometro più titolate che ci attendono”. A partire dalla prossima settimana, quando sabato 16 maggio saranno in palio a Thiene, proprio in provincia di Vicenza, i titoli regionali veneti. Oggi la Bertizzolo è riuscita a precedere Marta Cavalli (Valcar Pbm Vigor) e Katia Ragusa (Eurotarget Alè) nell’ordine terza e quarta. Mentre sempre in casa del team vicentino di patron Federico Zattera la giornata è stata completata dal diciottesimo posto di Francesca Strozzo.