“La Settimana Internazionale Coppi e Bartali ha rappresentato un test molto importante per la nostra squadra” spiega il direttore sportivo Massimo Codol. “La corsa si è rivelata ancora più dura del previsto. Il meteo ha contribuito a rendere molto selettiva la gara; nella seconda tappa, con arrivo a Sogliano, il gruppo ha affrontato condizioni davvero al limite. Inoltre anche la fortuna non ci ha di certo assistito. Nel finale della prima tappa Antonio Parrinello era in ottima posizione per provare a disputare lo sprint. Penso che avrebbe potuto centrare un buon piazzamento nella top10 ma è stata tagliato fuori da un caduta all’ultima rotonda. Peccato perché poi si è trascinato dietro i postumi di questa caduta nei giorni successivi. Poi c’è Silvio Giorni che il secondo giorno è stato subito messo ko da un virus. Nell’ultima tappa, molto impegnativa, Paolo Ciavatta era nel gruppetto dei migliori ma ha forato in salita, proprio in un momento cruciale”.
“Nonostante tutto ci siamo comunque confermati ancora una volta ai vertici della nostra categoria” continua a spiegare Codol, “nella classifica finale a squadre della Coppi & Bartali infatti siamo la miglior formazione continental. Antonio Parrinello, Paolo Ciavatta, Adriano Brogi e Giorgio Bocchiola sono stati molto bravi a portare a termine la corsa nonostante tutte le difficoltà. E’ un piccolo risultato ma per noi è un segnale importante che ci da fiducia e morale per il proseguo della stagione. C’è ancora molto lavoro da fare ma sappiamo di poter contare su un bel gruppo, affiatato e motivato.” “Per molti dei nostri giovani corridori questa era la prima volta assoluta in una corsa a tappe di alto livello. Qui hanno potuto cimentarsi anche in una cronosquadre, disciplina non semplice. Complessivamente è stata un’esperienza che tornerà sicuramente utile in vista del prossimo impegno, il Tour of Croatia in programma dal 22 al 26 aprile, una corsa alla prima edizione che sulla carta si annuncia molto impegnativa” conclude il Ds Codol.
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