Durante la 2a tappa della Settimana Internazionale di Coppi e Bartali, 156 km da Sant'Angelo di Gatteo a Sogliano al Rubicone, il vincitore della 1a tappa Manuel Belletti ha ancora dimostrato di essere in un periodo di grande forma fisica. Il romagnolo della Southeast è stato protagonista per tutto il giorno, inserendosi nella fuga di giornata fino all'ultima asperità di Monte Tiffi.
Il pessimo tempo ha fortemente condizionato la gara: pioggia forte dalla partenza all'arrivo, dove transitano corridori molto infreddoliti e dai volti stremati. Sull'ultima salita, sono una ventina a resistere sulla prima parte della corsa. Tra questi, Francesco Gavazzi, che insieme a Simone Ponzi era stato di grande aiuto a Belletti per la vittoria sul traguardo di Gatteo. Gavazzi ottiene un ottimo piazzamento, sesto sotto il diluvio. Il venezuelano Yonathan Monsalve resiste e lotta nel gruppo di Rebellin, che lascia la maglia di leader nelle mani di Swift, mentre Simone Ponzi giunge poco dopo. "Da tempo non vedevo una giornata così" spiega il direttore sportivo Giuseppe Di Fresco. "Faceva molto freddo. A noi è andata bene, tutto sommato... Ragazzi come Monsalve e Ponzi hanno fatto miracoli per passare il traguardo in queste condizioni. Belletti che dopo aver vinto la prima, oggi va in fuga. Gavazzi che ci regala il sesto posto. Insomma, nell'ultimo giro noi eravamo ancora in cinque! Ora riscaldiamoci, riposiamo e pensiamo alla terza tappa: io ci ho messo sopra il bollino rosso!"
In Belgio invece, il GP E3 Harelbeke si è corso sotto il sole, ma a condizionare la gara, lunga 215 km con ben 17 muri e molto pavè, sono state le cadute e le conseguenti ferite. Molti gli atleti che si sono ritirati. La Southeast voleva essere più presente oggi, farsi notare, e ci ha pensato Andrea Dal Col, in fuga dai primi chilometri e per circa metà corsa, con un vantaggio che è salito anche a 10 minuti.
Ufficio Stampa Southeast Delphine Brunel