Presentata presso Palazzo Regione Lombardia – grazie ai supporti di Antonio Rossi, olimpionico della canoa e Assessore allo Sport e Politiche per i Giovani, del Dottor Renato Di Rocco, Presidente della Federazione Ciclistica Italiana, e del Dottor Antonello Amato Direttore della Comunicazione del Gruppo Carige – la 6^ edizione del Giro d’Italia di Handbike, dall’aria, a dir poco, strabiliante a cominciare dal testimonial 2015: Enzo Iacchetti. La partenza della challenge avverrà dal prestigioso autodromo internazionale di Imola “Enzo e Dino Ferrari” e conclusione a Milano, all’interno dell’importante calendario eventi “Expo in città”, per un totale di 8 tappe che vede grandi conferme come Pavia (quest’anno pronta per una gara a cronometro), Bardonecchia, San Marino e nuovi percorsi come Imola, Lentate sul Seveso, Castel di Sangro, Albenga ed, appunto, Milano Expo 2015.
“Siamo felici ed orgogliosi di poter annunciare la 6^ edizione del Giro d’Italia di Handbike – dichiara Maura Macchi, Presidente della corsa a tappe – è stato difficile, ma alla fine l’impegno e la dedizione sono stati ripagati nel migliore dei modi. Ciò grazie anche alla conferma ricevuta dai nostri Sponsor nel voler continuare a camminare con noi; ai nostri atleti; a Enzo Iacchetti testimonial d’eccezione, persona meravigliosa: porterà ironia all’interno della manifestazione.” La grande novità 2015 sta, senza ombra di dubbio, nel connubio tra Giro d’Italia di Handbike e PIT – Paracycling Italian Tour. “Non esistendo praticamente gare per le categorie del Paraciclismo (Tandem – Tricicli – Bici), le abbiamo integrate in via sperimentale in cinque Tappe del GIHB, utilizzando gli stessi percorsi ma aumentando il tempo di chiusura delle strade, per dare loro le stesse tempistiche degli handbikers”, sottolinea Andrea Leoni, Patron della corsa. Così facendo, abbiamo creato un circuito di gare paraciclistiche a tutto tondo con la possibilità, anche per questi atleti, di vestire la Maglia Rosa ed arrivando così ad un totale di 26 categorie e, quindi, di ben 26 Maglie Rosa. Merito di tutto ciò lo dobbiamo soprattutto ai nostri sponsor che hanno voluto credere a questo nuovo e ambizioso progetto che ha richiesto un ulteriore e significativo sforzo economico ed organizzativo”.
Importante è la conferma della presenza del Main Sponsor Maglia Rosa: Banca Carige. Stimolanti gli arrivi di nuovi brand come PMP (Maglia Nera), “I Cuisinè” di Bardonecchia (Premio Fast Team), Virtual Image, Le Muria e Vini Astoria. Il Maestro Roberto Caccin, artista straordinario, ha disegnato, per il quarto anno consecutivo, il Trofeo Assoluto. Il C.O. del Giro d’Italia di HandBike desidera ringraziare il Team Equa nella persona del Presidente Ercole Spada, per la donazione di un defibrillatore automatico che sarà portato a tutte le Tappe. La Storia del Giro d’Italia di HandBike Dalla prima edizione (2010) della corsa al 2014, sono state organizzate 43 tappe, toccate 13 Regioni e 3 Stati (Italia, Repubblica di San Marino e Svizzera). In tutto sono 9 le categorie di atleti, suddivise in 5 maschili e 4 femminili, alle quali andranno ad aggiungersi, a partire dal 2015, le categorie PIT. 166 è il numero degli atleti totali, in continua crescita, che hanno partecipato dalla prima edizione fino a quella passata; 41 sono i vincitori della Maglia Rosa che hanno percorso, in gara, più di 1.200 km (fino al 2014). Da evidenziare il numero dei volontari (fino alla passata edizione) il cui contributo è stato significativo per la buona riuscita di ogni tappa: ben 600 oltre ad un enorme pubblico lungo le strade percorse. Cresce anche l’attenzione e la visibilità del Giro d’Italia di HandBike: sono stati superati infatti i 75.000 contatti al sito istituzionale della manifestazione – www.girohandbike.it – e oltre 6.600 “likes” su Facebook.
Giulia Zomegnan Ufficio Comunicazione Giro d’Italia di Handbike