Terzo ed ultimo appuntamento di grande prestigio nel Golfo Persico per il Bardiani – CSF Pro Team che dal 17 al 22 Febbraio sarà al via del Tour of Oman. Una gara a tappe diversa rispetto al Dubai Tour e Tour of Qatar, infatti oltre ad alcuni arrivi in volata, sono previste tappe più impegnative e l’arrivo in quota della Green Mountain. Per questo motivo al via ci sarà una formazione composta da scalatori e atleti capaci di tenere sugli strappi, capitani da Sonny Colbrelli e Manuel Bongiorno, entrambi apparsi in buone condizione nell’esordio stagionale del GP Costa degli Etruschi. Presente anche Enrico Battaglin che dopo il ritiro anticipato al Tour of Qatar, invece di tornare in Italia è rimasto ad allenarsi a Doha e sarà al via in Oman.
FORMAZIONE Tour of Oman: Simone Andreetta, Enrico Barbin, Enrico Battaglin, Manuel Bongiorno, Luca Chirico, Sonny Colbrelli, Alessandro Tonelli e Edoardo Zardini.
DICHIARAZIONE Roberto Reverberi, Team Manager & DS:”Cambia il percorso rispetto a Dubai e Qatar ma il livello dei partecipanti rimane elevato, simile ad un evento World Tour. Sarà quindi un importante banco di prova per tutti i nostri atleti al via. Presentiamo una formazione per sette/ottavi nuova, ma siamo fiduciosi che alcuni di loro abbiamo le carte in regolare per ben figurare. Penso a Colbrelli in particolare che ha un paio di traguardi buoni per lui, a Bongiorno e Zardini per l’arrivo di Green Mountain. C’è poi Battaglin che viene dalla caduta in Qatar. In questi giorni è rimasto a Doha per allenarsi e ora si aggregherà alla squadra in Oman così da riprendere confidenza con il ritmo gara. Se starà bene non si tirerà di certo indietro”. Sonny Colbrelli:”Dopo l’esordio a Donoratico, in Oman aumenta notevolmente il tasso tecnico delle squadre al via e sarà sicuramente molto interessante vedere a che punto sono rispetto ad alcuni dei migliori al mondo che hanno caratteristiche simili alle mie, come Kristoff e Sagan. C’è l’arrivo di Al Bustan e quello di Ministry of Housing che sulla carta possono essere adatti a me. Sarà una settimana impegnativa ma dalla quale punto ad uscire in netto crescendo di condizione”. Manuel Bongiorno:”Quest’anno la mia preparazione verte principalmente sul Giro d’Italia e quindi rispetto alle scorse stagioni sono partito leggermente più piano. In Oman ci sono scalatori veramente forti e senz’altro sulla Green Mountain ne vedremo delle belle. L’obiettivo è fare bene lì e magari dare uno sguardo alla maglia bianca di miglior giovane, che potrebbe essere una bella soddisfazione per me e per la squadra”.
PERCORSO Il Tour of Oman edizione 2015 si sviluppa in sei tappe in linea. Dopo la prima adatta ai velocisti, già la seconda con traguardo ad Al Bustan presenta alcune brevi asperità nel finale. La frazione più impegnativa sarà sicuramente la 4° con il tradizionale arrivo in cima alla Green Mountain (5.6km al 10%). Un’altra tappa con profilo mosso sarà la successiva quella che arriverà all’ombra del Ministry of Housing. IN TV Bike Channel (214 di SKY) ha previsto ogni giorno alle ore 18.00 un’ampia sintesi per ogni tappa del Tour of Oman.