La prospettiva dell’impegnativo arrivo in salita della 6^tappa del Tour de San Luis (117,5 km da Achiras a Filo Sierras Comechingones, 16 km di ascesa conclusiva al 7,8% di pendenza media) non aveva spaventato Mattia Cattaneo, voglioso di provare a lasciare un grosso segno nella corsa argentina, fin qui interpretata con buon profitto. Il giovane atleta della LAMPRE-MERIDA (foto Bettini) è fuggito dal gruppo nei chilometri iniziali di corsa, trovando la compagnia di Canola, Duchesne, Arango, Danielson e Kochetkov. La fuga ha toccato un vantaggio massimo di 5′, ma il gruppo non ha concesso di più, proprio per la presenza tra i battistrada di Cattaneo, distanziato di 6’40″ in classifica generale dal leader Diaz. Gli attaccanti hanno comunque lottato contro la rimonta del gruppo, arrendendosi sulle pendici dell’ascesa finale, teatro dello spettacolo personale da parte del brasiliano Ramos, primo al traguardo con 2″ su Torres e 6″ su Diaz. Ha perso terreno Niemiec, 18° a 2’54″, ritardo che fa scendere lo scalatore polacco al 13° posto della graduatoria generale (era 11°) a 7’27″ da Diaz. ORDINE D’ARRIVO 1-Ramos 3h10’55″ 2- Torres 2″ 3- Diaz 6″ 4-Quintana 15″ 5- Moreno 17″ 18- Niemiec 2’54″ 38- Pozzato 7’24″, 73- Modolo 12’10″, 75- Pibernik 12’13″, 76- Cattaneo 12’23″, 128- Richeze 16’16″ CLASSIFICA GENERALE 1- Diaz 20h03’38″ 2- Torres 1’05″ 3- Quintana 1’34″ 4- Sepulveda 2’02″ 5- Contreras 3’16″ 13- Niemiec 7’27″