La nuova stagione è appena scattata, e gli Escarabajos sono già in prima fila. Il Team Colombia-Coldeportesha vissuto il miglior avvio nelle sue quattro stagioni nel mondo del professionismo al Tour de San Luis (19-25 Gennaio), vivendo da protagonisti tutti e tre gli arrivi in salita della prima gara a tappe della stagione, e centrando uno splendido secondo posto nella generale con Rodolfo Torres. Un nome che forse in pochi avrebbero pronosticato alla vigilia come pretendente alla generale, ma non certo una sorpresa per il gruppo tecnico del Team. “Sapevamo che Rodolfo arrivava con una buona condizione a questo appuntamento, ed eravamo fiduciosi che lui e Miguel Rubiano potessero ben comportarsi al San Luis. Tuttavia, Rodolfo ha forse superato anche le nostre aspettative” ha dichiarato il DS Oscar Pellicioli.
La gara ha raggiunto il suo ultimo atto quest’oggi, Domenica 25 Gennaio, con il tradizionale finale con partenza e arrivo a San Luis (122 km), che ha premiato lo sprint di Mark Cavendish (Etixx-Quickstep). Il miglior atleta del Team Colombia-Coldeportes sul traguardo di giornata è stato Miguel Angel Rubiano, 22°.
Il momento più emozionante per gli Escarabajos è però arrivato dopo, con le premiazioni finali: Rodolfo Torres è salito sul podio finale di una corsa internazionale per la prima volta nella sua carriera, alle spalle del vincitoreDaniel Diaz (Funvic) e davanti al connazionale colombiano Nairo Quintana (Movistar). Torres ha costruito questo risultato grazie a tre eccellenti prestazioni in altrettanti arrivi in salita, nei quali ha colto due secondi e un terzo posto, e a una buona prova nella cronometro individuale di San Luis. Proprio grazie alla sua grande continuità in montagna, Rodolfo è riuscito anche ad aggiudicarsi la classifica di miglior scalatore.
Pochi minuti dopo, è toccato all’intera formazione – Torres, Miguel Angel Rubiano, Edward Diaz, Carlos Julian Quintero, Leonardo Duque e Juan Pablo Valencia – salire sul palco delle premiazioni, per essere incoronati come vincitori della classifica generale a squadre.
“E’ stato bellissimo gareggiare qui, e mi sono goduto davvero questa esperienza – ha dichiarato Rodolfo Torres appena sceso dal palco. “Il mio inizio di stagione è stato molto diverso rispetto all’anno scorso: per me si trattava della prima esperienza da professionista, e ancora non sapevo fino in fondo cosa attendermi e cosa significasse essere competitivi a questi livelli. L’esperienza accumulata nel 2014, a cominciare dalla partecipazione al Giro d’Italia, è stata fondamentale: ho affrontato la preparazione invernale con una mentalità diversa, e molta fiducia in più. Ho avuto fin da subito la convinzione di poter essere competitivo ad ottimi livelli in questa gara, e lo straordinario sostegno di tutta la squadra ha reso possibile questo risultato. La vittoria nella classifica a squadre è un premio più che meritato per tutti i miei compagni, e anche un ottimo segnale per ciò che ci attende nel prosieguo della stagione.”
Volendo trovare un neo della spedizione argentina della Colombia-Coldeportes, sarebbe la mancanza di un successo di tappa, ma il DS Oscar Pellicioli è fiducioso che i suoi ragazzi sapranno rifarsi quanto prima: “Il morale è cresciuto giorno dopo giorno qui a San Luis, e questo ha reso tutto molto più semplice. Ieri sono rimasto davvero colpito dal lavoro di Valencia, Duque e Quintero in pianura, dalla grinta di Rubiano, capace di rientrare sui primi dopo una foratura a 10 km dal termine, dal 20enne Edward Diaz che ha dato il 110% per tenere testa ai più forti e difendere il nostro piazzamento in classifica a squadre, oltre che ovviamente dalla performance di Torres durante l’intera settimana.”
“Avremmo meritato davvero un successo di tappa, peccato non essere riusciti a centrarlo. Sappiamo però che è solo la prima gara di una lunga stagione: tante altre sfide ci attendono nei prossimi mesi, e credo che la nostra squadra abbia lanciato un segnale davvero importante qui in Argentina,” ha dichiarato Pellicioli.
Mentre Rubiano e Diaz faranno ora ritorno in Colombia per prendere parte ai Campionati Nazionali in programma il prossimo 8 Febbraio, gli altri atleti voleranno invece in Italia in vista dell’inizio della stagione europea, in programma il 1° Febbraio al GP Cycliste La Marsellaise, in Francia.