I velocisti presenti in Australia si sono accorti delle potenzialità di Niccolò Bonifazio, capace di regolare il gruppo principale sul traguardo di Campbelltown al termine della frazione inaugurale del Tour Down Under (132,6 km). Purtroppo per lo sprinter italiano, il plotone non era riuscito a riacciuffare i 4 fuggitivi (Bobridge, Westra, Durbridge, Belkov) che erano andati in avanscoperta sin dai primi chilometri dopo la partenza da Tanunda, costringendo così Bonifazio a doversi accontentare del 5° posto finale. Qualche istante prima, Bobridge aveva regolato i compagni di fuga, cogliendo il successo (foto Watson/Bettini). Il ds Vicino ha così ricostruito la giornata:"I quattro attaccanti sono usciti dal gruppo subito, venendo però tenuti a tiro dalle squadre dei principali velocisti. Con un vantaggio massimo poco superiore ai 2', la situazione sembrava sotto controllo, ma la breve ascesa di Checker Hill non ha dato impulso all'inseguimento. Anzi, nel rimanente tratto di percorso verso l'arrivo, quasi tutto in discesa, i fuggitivi hanno saputo ammnistrare bene il vantaggio. Come squadra noi ci siam o mossi bene, Mori ha fatto un bel lavoro per portare Bonifazio nelle prime posizioni in vista dello sprint. Certamente ci rammarichiamo per non aver potuto lottare per il successo. Bene anche Grmay, agile in salita". Agrodolce il bilancio di Bonifazio: "Le sensazioni provate in volata sono state molto buone, sento di avere gambe pronte per puntare in alto. Purtroppo oggi è sfuggita una bella occasione. Il rammarico è grande, dato che la squadra aveva lavorato molto bene e avrei voluto ripagare con un bel risultato il supporto ricevuto".
ORDINE D'ARRIVO 1- Bobridge 2h59'44" 2- Westra s.t. 3- Durbridge s.t. 4- Belkov s.t. 5- Bonifazio s.t. 48- Mori s.t., 54- Grmay s.t., 92- Durasek s.t., 104- Cimolai s.t., 116- Bono 46", 129- Ferrari s.t.
CLASSIFICA GENERALE 1- Bobridge 2h59'31" 2- Westra 4" 3- Durbridge 6" 4- Belkov 10" 5- Bonifazio 13"