Gio12052024

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L'intervista: Toom Boonen

Al suo attivo una miriade di successi con in bella evidenza: un campionato del mondo (2005), 4 Parigi-Roubaix (2005, 2008, 2009, 2012), 3 Giri delle Fiandre 2006, 2007, 2012), 3 Gand-Wevelgem (2004, 2011, 2012), 4 GP Harelbeke (2004, 2005, 2006, 2007), un titolo nazionale (2009), la maglia a verde al Tour de France (2007). Insomma un campione con un palmares fenomenale e non ancora trentaduenne, li compie il prossimo 15 ottobre.

Erik Zabel: 211 gare vinte e sei maglie verdi al Tour

Erik Zabel è stata l’icona del ciclismo tedesco, insieme a Jan Ulrich, tra la fine degli anni novanta, fino al 2008, quando ha appeso la propria bici al fatidico chiodo. Da allora, il ruolo di consulente dell’azienda tedesca, costruttrice di bici, Canyon e di consulente di giovani sprinter alla High-Road, accanto a Mark Cavendish fino alla sua chiusura. Ora alla Katusha, team nel quale la componente tedesca è fortissima, a partire – ovviamente – dalle bici Canyon.

BMC impec Automobili Lamborghini Edition: un gioiello da 20000 euro

La fusione di idee e tecnologie tra due colossi non poteva che portare ad un Top di Gamma che definire tale è ben poco. La mitica e prestigiosa Casa del Toro di Sant’Agata Bolognese, ha voluto che il suo nome fosse impresso sul telaio dell’edizione limitata a 30 esemplari del modello della bici impec, realizzata dal costruttore svizzero BMC. INBICI e www.ruoteamatoriali.it sono lieti di mostrarvi la nuovissima BMC impec Automobili Lamborghini Edition, una bici da corsa da 20.000 euro (avete capito bene, 20.000 euro, disponibile sul mercato dallo scorso giugno) dotata delle migliori tecnologie e materiali disponibili al mondo. Il telaio è costruito con la migliore fibra di carbonio esistente sul mercato, ovviamente i cerchi sono ad alto profilo (inutile dire in carbonio) ed il cambio è elettronico, lo Shimano DI2, giusto per darvi un’idea. Una bici da corsa che racchiude la tecnologia e l’anima di entrambe le aziende e combina il Made in Italy con lo Swiss Made, o meglio con quello che a BMC piace definire un “Handmade”, ma “by Machine”. La BMC impec (che non a caso sta per impeccabile) Automobili Lamborghini Edition porta un’aerografia speciale nel tipico Arancio Argos della Lamborghini Aventador LP 700-4, una sella e un manubrio speciali in pelle scamosciata Lamborghini style. Come ricorda sul suo sito Andy Rihs (patron BMC), con impec BMC era pronta a mettersi in discussione, cambiando tutto per reinventare la bicicletta, mettendo su due ruote il telaio del futuro. L’obbiettivo della impec Automobili Lamborghini Edition, era invece quello di raggiungere il meglio al mondo in assoluto, con una edizione limitata di Lusso che integrasse le tecnologie di entrambe le case italo e svizzera. Il risultato è stato quello di ottenere un prodotto Performante, oltre che di Lusso. I dettagli in merito alla nuova stella nata dal binomio italo-svizzero, li abbiamo chiesti al Presidente e AD Automobili Lamborghini Stephan Winkelmann, che ci ha rilasciato questa intervista in esclusiva.

Giudici Marchigiani Fci in Raduno a Recanati

Recanati (MC) – Domenica 10 marzo, nelle Marche, si tornerà sulle strade, con rinnovata carica vitale e rinnovato indirizzo. L’appuntamento è per la Gran Fodo del Conero, nel capoluogo, ad Ancona. L’apertura federciclistica stagionale marchigiana è puntualmente anticipata dal Raduno Tecnico Regionale dei Giudici di Gara. A Recanati, le parole-chiave sono condivisione, innovazione, autorevolezza. L’inedito seminario delle giacche blu ciclistiche è alimentato dall’energia delle idee, che scaturiscono dalla volontà avanguardista, dalla passione intergenerazionale e dal volontariato professionale. Il tour convegnistico sfocia nell’effervescente gala, che costituisce il miglior viatico, alla vigilia dell’apertura stagionale su strada.

Gran Canaria isola dei ciclisti

In questo periodo di preparazione l’isola di Gran Canaria brulica di ciclisti italiani che vengono a passare una o addirittura due settimane per allenarsi a fondo con temperature ideali. Fino a qualche anno fa erano i professionisti che approfittavano del clima e dei percorsi che l’isola propone per affinare la propria preparazione prima degli impegni primaverili ma da alcuni anni sono tantissimi i cicloamatori che prediligono questa meta per unire la vacanza all’allenamento sostituendo le mete più esotiche (e costose) con una più idonea alle loro esigenze. I percorsi sono tantissimi e di ogni difficoltà, manca la pianura vera e propria ma restando sulla costa è possibile percorrere anche un centinaio di chilometri senza difficoltà eccessive se non quella del vento che, come in tutte le isole, spesso soffia in maniera abbastanza fastidiosa.