Va allo sloveno Primoz Roglic (Jumbo-Visma) il 104° Giro dell’Emilia – Granarolo. Il fresco campione olimpico nella cronometro, grazie ad una splendida azione nel finale ha preceduto Joao Almeida (Deceuninck Quick Step), il portoghese già secondo lo scorso anno, e il canadese Michael Woods (Israel StartUp).
La gara si è accesa subito con un’azione avviata al km 15 da 9 atleti: Natnael Tesfazion (Androni Giocattoli), Andrea Garosio (Bardiani Csf Faizanè), Giovanni Carboni (Bardiani Csf Faizanè), Davide Bais (Eolo-Kometa), Joab Schneiter (Vini Zabù), Lorenzo Milesi (Beltrami Tsa Tre Colli), Matteo Baseggio (General Store), Paul Wright (Mg.KVis Vpm) e Filippo Dignani (Work Service), che hanno guadagnato un vantaggio massimo di 4’20” al km 44.
Il gruppo dei battistrada, condotto da un brillante Giovanni Carboni (Bardiani Csf Faizanè), è rimasto compatto fino alla salita della Medelana e, successivamente, si è ridotto fino a quando sono rimasti soli al comando i due portacolori della Bardiani Csf Faizané, Carboni e Garosio. Situazione invariata fino alla salita di San Luca che vede terminare la lunghissima azione di giornata.
Durante il secondo dei 5 giri previsti allungano sette atleti: Clement Champoussin (AG2R Citroen), Remco Evenepoel (Deceuninck QuickStep), Joao Almeida (Deceuninck QuickStep), David Gaudu (Groupama FDJ), Adam Yates (Ineos Grenadiers), Michael Woods (Israel StartUp), Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma) e Primoz Roglic (Jumbo-Visma).
David Gaudu (Groupama FDJ) è il primo a perdere terreno a causa di una foratura. Al via dell’ultimo giro il primo a staccarsi è Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma). Nelle fasi finali è stato Remco Evenepoel a tentare la soluzione di forza ma poi Primoz Roglic (Jumbo-Visma) ha risposto all’ultimo attacco del belga per andare ad imporsi su Joao Almeida (Deceuninck QuickStep). È Michael Woods (Israel StartUp) a chiudere il podio di questa splendida 104° edizione del Giro dell’Emilia – Granarolo, organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia di patron Adriano Amici.
Per quanto riguarda la gara femminile, il Giro dell’Emilia BPER Banca, ad imporsi sul traguardo di San Luca è stata la campionessa nazionale spagnola, Margarita Garcia (Alé BTC Lubjana) che ha preceduto la cubana Arlenis Sierra (AR Monex) e l’australiana Rachel Neylan (Parkhotel Valkenburg).
Foto Bettini
ALè LJUBJLANA
Terza vittoria della stagione per la campionessa spagnola Mavi Garcia che, dopo i due titoli nazionali di giugno, oggi è tornata ad alzare le braccia al cielo con un bel successo al Giro dell’Emilia BPER Banca Internazionale Donne Elite, gara di 87,2 km con arrivo in cima alla salita di San Luca a Bologna. Un’affermazione che prolunga l’ottimo momento del team Alé BTC Ljubljana e regala la vittoria UCI numero 13 della stagione. Successo per distacco per la forte scalatrice iberica che si è lasciata alle spalle la cubana Arlenis Sierra (A.R. Monex Women’s Pro Cycling Team) e l’australiana Rachel Neylan (Parkhotel Valkenburg). Queste le parole di Mavi Garcia: “Essendo la corsa lo stesso giorno della Roubaix sapevamo che non erano presenti le più forti scalatrici, ma è stata comunque una gara impegnativa. Abbiamo cercato di organizzare al meglio la corsa, le mie compagne hanno lavorato molto bene per portarmi nelle prime posizioni all’inizio della salita finale. Sapevo che Arlenis Sierra è un’atleta molto forte e che ora gode di un’ottima forma e che il finale molto esplosivo poteva essere adatto a lei, ma abbiamo deciso di tenere un ritmo costante davanti e poi nel tratto più duro ho provato a forzare, sono riuscita a fare un buco e sono molto contenta di essere riuscita a vincere”.