Capolavoro di Matteo Zurlo, portacolori della Zalf Euromobil Désirée Fior, nella prima tappa del 57° Giro Internazionale della Regione Friuli Venezia Giulia, corsa internazionale per Elite e Under 23 (foto Bolgan).
Dopo una giornata passata praticamente tutta all’attacco il ragazzo, vicentino di Tezza sul Brenta, classe 1998, nel finale ha provato l’affondo solitario ed è stato premiato con una bella e importante vittoria e la prima maglia di leader del Giro della Regione FVG.
Secondo posto per il bravissimo Filippo D’Aiuto (Pedale Scaligero), l’ultimo a desistere a Zurlo e pure lui reduce della fuga della prima ora. Terzo posto per il varesino Antonio Puppio (Team Qhubeka) che ha regolato dopo circa un minuto lo sprint del gruppo.
Per questa prima tappa, partenza da Rive d’Arcano e arrivo a Tarvisio, dopo 151,4 km. Frazione subito impegnativa, molto mossa e con diversi Gpm da affrontare. Ad omaggiare la manifestazione organizzata dall’Asd Libertas Ceresetto erano presenti anche i vertici della Federciclismo. In testa il presidente Cordiano Dagnoni che nel corso del suo intervento ha sottolineato: “Le istituzioni non stanno dietro una scrivania, ma andiamo sul campo per dire grazie e stare vicino a società come la Libertas Ceresetto che si impegnano per organizzare eventi internazionali così importanti e prestigiosi che danno lustro anche alla nostra Federazione e aiutano il nostro movimento ciclistico”. Col presidente erano presenti a anche il team manager delle squadre Nazionali Roberto Amadio ed il segretario generale Marcello Tolu.
Dopo una serie di scaramucce iniziali, la corsa si accende dopo una trentina di chilometri, quando allungano al comando in tre corridori: Matteo Zurlo (Zalf-Fior), l’etiope Negasi Haylu Abreha (Team Qhubeka) e Filippo D’Aiuto (Pedale Scaligero). Dopo una quindicina di chilometri si aggiungono alla testa della corsa anche il belga Michiel Stockman (Team SKS Sauerland NRW) e il bielorusso Yauheni Karialiok (Mink Cycling Club). I cinque al comando al km 46 di gara vantano oltre un minuto di vantaggio sul gruppo.
Cresce poi il vantaggio dei cinque battistrada che raggiungono il vantaggio massimo di 6’45” al km 94. Dal gruppo, all’inseguimento dei battistrada, nel frattempo è uscito il bresciano Walter Calzoni (Gallina Ecotek Colosio).
Il gruppo recupera poi terreno nell’approssimarsi al finale. La testa della corsa perde pezzi e a una quindicina di chilometri dall’arrivo restano solamente in due a condurre: Matteo Zurlo (Zalf-Fior) e Filippo D’Aiuto (Pedale Scaligero), a 2’15” insegue il gruppo principale che conta scarsa una cinquantina di unità.
A 6 km dall’arrivo ecco l’affondo decisivo di Zurlo, che lascia la compagnia di D’Aiuto e si invola da solo verso il traguardo. A 4 chilometri dal traguardo Zurlo vanta 41” di vantaggio su D’Aiuto e 1’25” sul gruppo segnalato in forte recupero. Ma è troppo tardi. Zurlo ha un vantaggio rassicurante e tutto solo, festante e a braccia alzate, si presenta per primo sul traguardo di Tarvisio.
Per il vicentino Matteo Zurlo è la quinta affermazione della stagione. Queste le sue parole: “Sapevo di dover entrare in tutte le fughe, questa era la nostra strategia studiata oggi e così è stato. Abbiamo sempre collaborato con i miei compagni di fuga e quando ho visto che il vantaggio è andato sopra i 5 minuti, ho capito che poteva essere la giornata buona. Sull’ultima salita di Sella Cereschiatis siamo rimasti prima in tre e poi solo in due e a 8 chilometri dall’arrivo ho staccato anche D’Aiuto e sono andato a vincere. Sono felicissimo per questa vittoria. La dedico alla squadra e alla mia famiglia”.
Zurlo, ovviamente, è anche il primo leader della classifica generale del Giro della Regione FVG e domani, nel tappone con arrivo a Piancavallo, proverà a difendere le insegne del primato.
1 TAPPA
1 Matteo Zurlo (Zalf Euromobil Désirée Fior) km 151,4 in 3h43’33” media 40,635 km/h
2 Filippo D'Aiuto (Pedale Scaligero) a 1’02”
3 Antonio Puppio (Team Qhubeka)
4 Filippo Baroncini (Team Colpack Ballan)
5 Edoardo Zambanini (Zalf Euromobil Désirée Fior)
6 Jonathan Couanon (Nippo-Provence PTS Continental) a 1’04”
7 Jonathan Canaveral (Bardiani CSF Faizanè)
8 Giovanni Bortoluzzi (Work Serrvice Marchiol Vega)
9 Francesco Busatto (Trevigiani)
10 Fabio Christen (Nippo Provence)
CLASSIFICA GENERALE
1 Matteo Zurlo (Zalf Euromobil Désirée Fior) km 151,4 in 3h43’33” media 40,635 km/h
2 Filippo D'Aiuto (Pedale Scaligero) a 1’02”
3 Antonio Puppio (Team Qhubeka)
4 Filippo Baroncini (Team Colpack Ballan)
5 Edoardo Zambanini (Zalf Euromobil Désirée Fior)
6 Jonathan Couanon (Nippo-Provence PTS Continental) a 1’04”
7 Jonathan Canaveral (Bardiani CSF Faizanè)
8 Giovanni Bortoluzzi (Work Serrvice Marchiol Vega)
9 Francesco Busatto (Trevigiani)
10 Fabio Christen (Nippo Provence)
LE MAGLIE DEL GIRO DELLA REGIONE FVG:
Maglia gialla – Pratic - Classifica Generale: Matteo Zurlo (Zalf Euromobil Désirée Fior)
Maglia bianca – Subida di Monte - Classifica Giovani: Filippo D’Aiuto (Pedale Scaligero)
Maglia blu – Assifriuli Group - Classifica a Punti: Matteo Zurlo (Zalf Euromobil Désirée Fior)
Maglia verde – Edilmeccanica - Classifica Scalatori: Matteo Zurlo (Zalf Euromobil Désirée Fior)
Maglia Rossa – Credito Cooperativo Friuli Venezia Giulia - Classifica Traguardi Volanti: Michiel Stockman (Team SKS Sauerland NRW)
TV E WEB
Sulla pagina Facebook del Giro della Regione Friuli Venezia Giulia e L’Ora del Ciclismo ogni giorno sarà trasmessa una diretta streaming, 30 minuti prima dell’inizio della tappa e l’ultima ora della corsa, oltre che su Tele Friuli. Una sintesi della corsa di 50 minuti sarà tramessa anche su RaiSport. Sul profilo Twitter ufficiale
E' stata un'altra giornata trionfale per la Zalf Euromobil Désirée Fior quella che ha coinciso con la frazione d'apertura del Giro della Regione Friuli Venezia Giulia. Ad alzare le braccia al cielo sul traguardo di Tarvisio, infatti, è stato un generosissimo e coraggioso Matteo Zurlo: il vicentino, alla quinta affermazione stagionale, ha interpretato al meglio i 151 chilometri in programma andando in fuga sin dalle prime battute dopo lo start ufficiale di Rive d'Arcano (Ud). Insieme al 23enne di Tezze sul Brenta (Vi) sono andati in avanscoperta altri quattro atleti che sono riusciti a guadagnare un vantaggio massimo di 6'30" sul resto della corsa; sulle rampe della principale asperità di giornata, Sella Cereschiatis, Zurlo ha imposto il proprio ritmo restando al comando in compagnia del solo Filippo D'Aiuto (Pedale Scaligero). Negli ultimi 15 chilometri, con il gruppo inseguitore che si era portato a meno di due minuti dai battistrada, Matteo Zurlo ha rilanciato ulteriormente la propria azione involandosi tutto solo verso il prestigioso traguardo di Tarvisio dove ha conquistato non solo il successo di tappa, il ventesimo per la Zalf Euromobil Désirée Fior 2021, ma anche la maglia gialla di primo leader della classifica generale a cui si aggiunge anche la maglia verde della classifica dei GPM. A Tarvisio è arrivato anche un importante quinto posto per il trentino Edoardo Zambanini, giunto con il gruppo inseguitore: una conferma importante per Zambanini che, insieme a Gabriele Benedetti, è stato convocato dal CT Marino Amadori in vista dei Campionati Europei su strada che si disputeranno la prossima settimana a Trento. "Oggi Matteo ha conquistato un altro importante successo che va ad impreziosire ulteriormente il suo palmares. Andato all'attacco sin dai primissimi chilometri ha saputo resistere al ritorno del gruppo sin sul traguardo: dopo quanto aveva già dimostrato al Giro del Veneto, a Briga e al Casentino questa è un'altra grandissima prestazione che ne mette in luce tutte le qualità tecniche e la grinta che da sempre lo contraddistingue" ha osservato il ds Gianni Faresin. "Correremo questo Giro del Friuli giorno per giorno, cercando di interpretare al meglio ogni tappa proprio come è successo oggi. Domani ci attende una frazione impegnativa ma saremo al via con l'entusiasmo alle stelle per la splendida vittoria conquistata oggi".