Nonostante il gran caldo e le salite attorno Petritoli, Umberto Ceroli (Vini Fantini-Sportur-Freebike) è riuscito a dare il meglio di sé, cogliendo il successo al Trofeo Balacco Paponi, relegando ai posti d’onore Luca Bagnara (Reda Mokador Pedale Chiaravallese) e Marco Fermanelli (Scap Trodica di Morrovalle).
Malgrado l’inevitabile concomitanza con la gara umbra a Lama di San Giustino, lo spettacolo e il successo offerti da questa quattordicesima edizione hanno dimostrato come il Trofeo Balacco Paponi sia un evento di spessore del ciclismo nella Valdaso grazie alla continuità di un comitato organizzatore ad hoc con il Team Studio Moda di Enzo Maglianesi, il promotore in loco Emanuele Senzacqua (presidente della commissione giudici di gara FCI Marche), l’amministrazione comunale di Petritoli, avvalendosi della collaborazione di Mauro Paponi, Attilio Marinucci e Gino De Carolis fondatore della corsa che ha reso omaggio agli storici pionieri del ciclismo a Petritoli (Fausto Balacco, Gabriele Paponi, Zaccaria Senzacqua, Domenico Romanelli, Giovanni Leoni, Basilio Marcuri e Vico Massucci),
Attenzione capillare da parte degli organizzatori per far rispettare agli atleti e ai tecnici delle società i protocolli di sicurezza anti Covid-19 grazie all’ottimo lavoro del comitato anti-contagio di Teresa Sufferini.
Avvio classico con i 7 giri pianeggianti attorno Valmir in cui diversi corridori hanno provato ad uscire allo scoperto nei primi 90 chilometri: Riccardo Bernardini (Gulp Pool Val Vibrata-Pedale Rossoblu), Filippo Bucci (Reda Mokador Pedale Chiaravallese), Francesco Menghini (Gulp Pool Val Vibrata-Pedale Rossoblu), Ettore Loconsolo (Vini Fantini Sportur Freebike), Giuliano Santarpia (Cps Professional Team), Simone Aielli (Vini Fantini Sportur Freebike), Samuele Ricca (Cambike), Nicolò Di Giacomo (Vini Fantini Sportur Freebike), Manuele Martella (Vini Fantini Sportur Freebike), Marco Vito Di Santo (Cps Professional Team), Valerio Tedeschini (Gulp Pool Val Vibrata-Pedale Rossoblu), Nicolò Severa (AS Roma Ciclismo-Team Coratti), Federico Pirro (Reda Mokador Pedale Chiaravallese) e Catello D’Auria (UC Giorgione Cambike).
Una decisa scrematura si è avuta nel corso dei tre passaggi sulla salita di San Marziale su iniziativa di Bagnara, Ceroli, Fermanelli, Martella, Menghini, Luigi Castellari (Reda Mokador-Pedale Chiaravallese), Luca Manoni (Reda Mokador-Pedale Chiaravallese) e Luigi D’Aniello (UC Giorgione-Cambike) mentre il grosso del gruppo si è assottigliato sotto la spinta degli attivissimi Raffaele Mosca (Forni Pioppi-GS Almo), Diego Bracalente (Scap Trodica di Morrovalle), Alberigo Antonelli (Cps Professional Team) e Lorenzo Di Camillo (Gulp Pool Val Vibrata-Pedale Rossoblu) che si sono messi alla caccia degli otto battistrada diventati tre nel corso dell’ultima tornata (Ceroli, Fermanelli e Bagnara).
Con una grande azione di forza, un pimpante Ceroli, oltre a vincere il gran premio della montagna, ha tentato in tutti i modi e in tutte le maniere di staccare Bagnara ma senza riuscirci, mentre con le energie in esaurimento Fermanelli ha mollato le ruote dei due attaccanti.
Nella resa dei conti finale, la sfortuna si è accanita su Bagnara per un salto di catena e Ceroli ha potuto mettere il timbro alla vittoria.
Bagnara ha conquistato il secondo posto seppur con tanti rimpianti per l’inaspettato incidente meccanico, alle sue spalle è giunto terzo Fermanelli (neo campione provinciale FCI Macerata) mentre gli inseguitori sono giunti al traguardo abbastanza sfilacciati con il quarto posto di Raffaele Mosca (Forno Pioppi Gsd Almo) e il quinto di Luigi Castellari (Reda Mokador Pedale Chiaravallese).
Una sintesi della corsa è programmata per mercoledì 11 agosto su RTM (canale 18 del digitale terrestre nella regione Marche) alle 20:30 all’interno della rubrica “A Ruota Libera” con il commento di Roberto Cicchinè (replica giovedì 12 alle 14:15) disponibile anche sul canale youtube “A Ruota Libera”.
LE INTERVISTE
Umberto Ceroli, abruzzese di Piane d’Archi (Chieti), al secondo successo stagionale dopo aver vinto a fine luglio nel Lazio il Trofeo Coratti-Santaroni: “Sono contentissimo di come è andata la gara, volevo di più e con la squadra ci siamo riusciti alla grande. Mi dispiace per Bagnara, anch’io al suo posto avrei provato molta amarezza in quel frangente del salto di catena. È andata bene per me, sono abbastanza in forma in questo periodo, è la seconda volta che vinco in così poco tempo e speriamo di continuare così”.
Così il secondo classificato, il romagnolo Luca Bagnara: “Nonostante il problema meccanico, sono stato protagonista fino alla fine, non riuscendo a conquistare la vittoria per un soffio. Ho perso una ghiotta occasione ma la cosa positiva è che la mia condizione è sempre migliore”.
“Abbiamo pedalato molto forte in salita – ha dichiarato Marco Fermanelli, atleta di Montecosaro con una vittoria stagionale all’attivo – ma i crampi e il mal di gambe hanno preso purtroppo il sopravvento. Ho preso la maglia di campione provinciale ma c'ho creduto più di tutti nella fuga. Comunque va bene così, cercherò sicuramente di fare meglio nelle prossime gare”.
Lino Secchi, presidente del comitato regionale FCI Marche: “Un grande elogio agli organizzatori di Team Studio Moda e ad Emanuele Senzacqua che hanno messo anima e corpo in questa edizione nonostante il rammarico per la concomitanza con la gara in Umbria che ha penalizzato fortemente il numero di partecipanti. Ciò non ha tolto il fascino e lo spettacolo di questa manifestazione vinta da un ragazzo di sicuro avvenire”.
“La gara la fanno gli atleti e poi viene tutto il contorno – ha spiegato Emanuele Senzacqua a nome di tutto il comitato organizzatore -.Tutto questo è stato reso possibile grazie alla disponibilità dell'amministrazione comunale di Petritoli e dal Team Studio Moda ai quali vanno i nostri ringraziamenti, così come all'impegno e alla professionalità di tutti coloro che si sono prodigati per organizzare questo bellissimo evento in sicurezza garantita dalle Forze dell’Ordine, dagli Asa, dalla Protezione Civile e dalla Polizia Municipale”.
Gli ha fatto eco il co-organizzatore Mauro Paponi: “Il Trofeo anche quest’anno ha espresso un ottimo livello tecnico ed organizzativo ma lo spettacolo non è mai mancato grazie ai primi tre classificati, ai quali auguro un giorno di poter seguire le orme di Giulio Ciccone, Fausto Masnada, Giovanni Carboni, Riccardo Ciuccarelli e Alessandro Verre che hanno lasciato il segno qui a Petritoli per diventare poi atleti affermati nelle categorie superiori”.
ORDINE D’ARRIVO
1. Umberto Ceroli (Vini Fantini-Sportur-Freebike) 125 km in 3.18’00” media 37,879 km/h
2. Luca Bagnara (Reda Mokador Pedale Chiaravallese)
3. Marco Fermanelli (Scap Trodica di Morrovalle)
4. Raffaele Mosca (Forno Pioppi Gsd Almo)
5. Luigi Castellari (Reda Mokador Pedale Chiaravallese)
6. Diego Bracalente (Scap Trodica di Morrovalle)
7. Lorenzo Di Camillo (Gulp Pool Val Vibrata-Pedale Rossoblu)
8. Alberigo Antonelli (Cps Professional Team)
9. Luigi D'Aniello (UC Giorgione-Cambike)
10. Michele Coccia (Cps Professional Team)
11. Francesco Menghini (Gulp Pool Val Vibrata-Pedale Rossoblu)
12. Jacopo Colladon (AS Roma Ciclismo-Team Coratti)
13. Riccardo Truffellini (Reda Mokador Pedale Chiaravallese)
14. Federico Pirro (Reda Mokador Pedale Chiaravallese)
15. Ettore Loconsolo (Vini Fantini-Sportur-Free Bike)
16. Matteo Fiorini (Reda Mokador Pedale Chiaravallese)
17. Rosario Gerardino Di Biasi (Valsele Bike School Team)
18. Antonio D'Apice (Cps Professional Team)
19. Nicolò Severa (AS Roma Ciclismo-Team Coratti)
20. Patrick Vanacore (Uc Giorgione Ven Cam)
21. Armando Lettiero (Cps Professional Team)
22. Nicolo' Di Giacomo (Vini Fantini-Sportur-Free Bike)
23. Federico Fantozzi (AS Roma Ciclismo-Team Coratti)
24. Pierfilippo Gabrielli (AS Roma Ciclismo-Team Coratti)
25. Lorenzo Di Marco (Team Go Fast)
26. Simone Terzini (Team Go Fast)
27. Anthoni Silenzi (OP Bike)
28. Samuele Ricca (UC Giorgione-Cambike)