La sudafricana Ashleigh Moolman Pasio (SD Worx) ha vinto la nona tappa del Giro d’Italia Donne, con arrivo in cima al Monte Matajur, in Friuli Venezia Giulia, la tappa regina per il suo dislivello di 1.124 metri. Podio tutto griffato SD Worx che ha piazzato al secondo posto Demi Vollering e al terzo posto la maglia rosa Anna van der Breggen. Un dominio della formazione olandese già visto a Prato Nevoso.
Quarta e migliore delle italiane la cremonese Marta Cavalli (FDJ Nouvelle-Aquitaine Futuroscope), mentre l’ex iridata Lizzie Deignan (Trek-Segafredo) chiude al quinto posto.
Tappa di 122,6 km con partenza da Feletto-Umberto e arrivo al Monte Matajur. Moolman Pasio ha attaccato con Elisa Longo Borghini (Trek-Segafredo) sulla penultima salita di giornata, quella di Stregna, a 41 km dal traguardo, e le due atlete – che già ci avevano provato in tandem, senza fortuna, qualche giorno fa nella tappa di Colico – hanno iniziato la temuta salita finale del Monte Matajur con un vantaggio di due minuti sul gruppo.
La sudafricana Moolman-Pasio è riuscita ha togliersi di ruota la Longo Borghini a 8 km dall’arrivo e poi ha continuato da sola la sua cavalcata in salita che l’ha portata a cogliere quella che è, probabilmente, la vittoria più importante della sua carriera. In totale controllo la maglia rosa Anna van der Breggen che è rimasta nel gruppo delle migliori e domani, nell’ultima frazione, dovrà solo difendere l’ampio margine di vantaggio che ha conquistato in classifica generale.
9^ TAPPA
1 Ashleigh Moolman-Pasio (RSA) Team SD Worx
2 Demi Vollering (Ned) Team SD Worx
3 Anna van der Breggen (Ned) Team SD Worx
4 Marta Cavalli (Ita) FDJ Nouvelle-Aquitaine Futuroscope
5 Lizzie Deignan (GBr) Trek-Segafredo