Seconda vittoria di un italiano al Giro d'Italia Giovani Under 23 Enel nella terza tappa, Cesenatico-Cesenatico, interamente in Emilia-Romagna. A imporsi, anche stavolta al termine di una lunga fuga, è stato Alessio Bonelli (Biesse Arvedi). Per il bresciano di Botticino, la vittoria è arrivata grazie allo spunto vincente che gli ha consentito di superare allo sprint i sette compagni di fuga, precedendo Luca Colnaghi (UC Trevigiani Campana Imballaggi Geo Tex) e Andrea Cervellera (Petroli Firenze-Hopplà-Don Camillo). A seguire Manuele Tarozzi (#inEmiliaRomagna Cycling Team) e, al quinto posto, il primo straniero di giornata, il basco Unai Iribar (Laboral Kutxa - Fundacion Euskadi). Il gruppo, a 26", viene regolato dal belga Arnaud De Lie (Lotto-Soudal U23) per la nona piazza. Lo spagnolo Juan Ayuso Pesquera (Team Colpack Ballan) mantiene il comando della classifica generale con la Maglia Rosa Enel, oltre alla Maglia Rossa Work Service Group (a punti) e alla Maglia Bianca Chiesi for Aido (giovani).
Cambia anche il titolare della Maglia Blu GLS (intergiro) Andrea MIfsud (Swiss Racing Academy) e della Maglia Verde Capitelli (gpm) che è Luca Colnaghi (Uc Trevigiani), mentre la Maglia Combinata ENIT resta sulle spalle di Riccardo Bobbo (Work Service Dynatek Vega).
Continua lo spettacolo sportivo e di promozione dei territori toccati dalla corsa a tappe più importante al mondo, organizzata dal gruppo ExtraGiro, coordinato da Marco Selleri e Marco Pavarini, che ha rilanciato a partire dal 2017 il Giro Giovani, ripartito anche grazie a un’intuizione di Davide Cassani e della Federciclismo.
LA TERZA TAPPA, CESENATICO - CESENATICO
La terza tappa ricalca nella sua interezza il percorso medio della Gran Fondo Nove Colli. Una frazione per attaccanti, che non presenta tratti in cui prendere fiato. Dopo i primi 26 chilometri pianeggianti, infatti, si sale subito verso Bertinoro, il primo stratto di un continuo susseguirsi di salite e di discese, a volte con pendenze in doppia cifra, su strade con carreggiata spesso ristretta.
I primi gpm di 3° categoria arrivano nella prima metà della tappa, Polenta e Pieve di Rivoschio, prima di affrontare anche Ciola (2° cat.) e Barbotto (1° cat.), che si farà sentire quando i corridori saranno a circa 40 chilometri all’arrivo. I saliscendi continuano anche nella fase successiva, fino agli ultimi 16 chilometri completamente pianeggianti che comunque risulteranno decisivi per quella che si preannuncia come una tappa per attaccanti.
LA CRONACA DELLA TERZA TAPPA
Tappa adatta alle fughe e sono numerosi i tentativi nella prima fase di gara, fino a quando riescono a prendere definitivamente il largo Andrea Cervellera (Petroli Firenze-Hopplà-Don Camillo), Manuele Tarozzi (#inEmiliaRomagna Cycling Team), Luca Colnaghi (UC Trevigiani Campana Imballaggi Geo Tex), Andrea Mifsud (Swiss Racing Academy), Unai Iribar (Laboral Kutxa-Fundacion Euskadi), Davide Bauce (Gallina Colosio Ecotek), Michael Belleri e Alessio Bonelli (Biesse Arvedi), Laurent Rigollet (Lan Service-Granmonferrato).
Il gruppo arriva ad avere oltre 3 minuti di distacco dopo aver superato i primi tre gran premi della montagna (Polenta, Pieve di Rivoschio e Ciola) di una giornata che ricalca il percorso medio della Granfondo Nove Colli. L'ultimo gpm lancia in avanscoperta solitaria il francese Andrea Mifsud, che guadagna circa 1'30" sugli altri fuggitivi ma che viene raggiunto dagli immediati inseguitori a circa 10 km dall'arrivo.
In gruppo, a controllare il ritardo per lunghe fasi di gara è stato il Team Colpack Ballan della Maglia Rosa Enel, Ayuso Pesquera, fino a quando a prendere le redini dell'inseguimento sono state Lotto-Soudal U23 e Groupama-FDJ, ma troppo tardi: il gruppo arriva solo a 26" dai battistrada, tra i quali Alessio Bonelli è il più lesto e conquista così una prestigiosa vittoria di tappa sul traguardo di Cesenatico al Giro d'Italia Giovani Under 23 Enel.
ORDINE D'ARRIVO
1. Alessio Bonelli (Ita, Biesse Arvedi) 132,5 km in 3h19'55" alla media di 39,765 km/h
2. Luca Colnaghi (Ita, Uc Trevigiani Campana Imb. Geo Tex) s.t.
3. Andrea Cervellera (Ita, Petroli Firenze-Hopplà-Don Camillo)
4. Manuele Tarozzi (Ita, #inEmiliaRomagna Cycling Team)
5. Unai Iribar (Spa, Laboral Kutxa - Fundacion Euskadi)
6. Laurent Rigollet (Ita, Lan Service - GranMonferrato)
7. Michael Belleri (Ita, Biesse Arvedi) a 3"
8. Andréa Mifsud (Fra, Swiss Racing Academy) a 7"
9. Arnaud De Lie (Bel, Lotto-Soudal U23) a 26"
10. Nicolò Buratti (Ita, Cycling Team Friuli) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1. Juan Ayuso Pesquera (Spa, Team Colpack Ballan)
2. Alessandro Verre (Ita, Team Colpack Ballan) a 5"
3. Henok Mulueberhan (Eri, Team Qhubeka) a 9"
4. Ben Turner (Gbr, Trinity Racing) a 13"
5. Nicolò Buratti (Ita, Cycling Team Friuli) a 18"
6. Stan Van Tricht (Bel, Seg Racing Academy) a 18"
7. Edoardo Zambanini (Ita, Zalf Euromobil Désirée Fior) a 18"
8. Pasquale Abenante (Ita, Velo Racing Palazzago) a 18"
9. Vicente Hernaiz (Spa, Eolo Kometa sub23) a 18"
10. Filippo Baroncini (Ita, Team Colpack Ballan) a 18"
LE MAGLIE DI LEADER DELLE CLASSIFICHE:
Maglia Rosa Enel: Leader della classifica generale: Juan Ayuso Pesquera (Team Colpack Ballan)
Maglia Rossa Work Service Group: Leader della classifica a punti: Juan Ayuso Pesquera (Team Colpack Ballan); la indossa Andrea Cantoni (#inEmiliaRomagna Cycling Team)
Maglia Verde Capitelli: Leader della classifica dei Gran premi della Montagna: Luca Colnaghi (Uc Trevigiani Campana Imballaggi Geo Tex)
Maglia Blu GLS: Leader della classifica Intergiro: Andréa Mifsud (Swiss Racing Academy)
Maglia Bianca Chiesi for AIDO: Leader della classifica dei giovani: Juan Ayuso Pesquera (Team Colpack Ballan); la indossa Alessandro Verre (Team Colpack Ballan)
Maglia Combinata ENIT: Leader della graduatoria che tiene conto delle classifiche generale, a punti e Gpm: Riccardo Bobbo (Work Service Dynatek Vega)
TEAM COLPACK BALLAN
Tappa densa di emozioni a Cesenatico nel Giro d’Italia Under 23. I ragazzi del Team Colpack Ballan hanno conservato la maglia rosa di Juan Ayuso in una frazione non semplice da gestire. “E’ stata una buona tappa per noi – spiega Gianluca Valoti, Direttore Sportivo – per quanto riguarda il risultato. Abbiamo gestito, mantenendo le insegne del primato, lavorando uniti e facendo vedere il vero spirito di squadra”. C’è però preoccupazione in seno al team: “Abbiamo registrato una caduta importante per Alessio Martinelli che fatica a muovere la gamba. Il valtellinese è comunque giunto al traguardo. Speriamo domani possa ripartire. Caduti nel finale pure Michele Gazzoli e Alessandro Verre, ma la loro situazione è più semplice”. Alessandro Verre mantiene anche la 2^ posizione nella generale a 5″ dal compagno Ayuso. Per la formazione di Antonio Bevilacqua e Beppe Colleoni sarà importantissimo recuperare tutti gli atleti essendo in gara solo con 5 elementi. Giornata di emozioni anche prima della corsa con la visita al Museo di Marco Pantani, a Cesenatico dove è stata donata la maglia rosa. Per la cronaca Ayuso conserva anche la maglia bianca di miglior giovane e quella rossa dei punti.
BIESSE ARVEDI
Grande festa oggi in casa Biesse Arvedi! Alessio Bonelli si aggiudica la terza tappa del Giro d’Italia Under 23, tagliando a braccia alzate il traguardo di Cesenatico e vincendo la volata a otto corridori! Ottimo piazzamento anche per Michael Belleri, che chiude al settimo posto! La parola a Marco Milesi: “Grande soddisfazione oggi. Finalmente, ci voleva! Il Giro è iniziato con un bel po’ di sfortuna per noi, con le cadute di Ciuccarelli, il nostro uomo da classifica, e Serrano (caduto anche oggi, con i big, sul finale). Abbiamo dovuto rivedere un po’ i piani e abbiamo deciso di puntare anche alle tappe. I ragazzi hanno da subito reagito bene e oggi hanno saputo subito concretizzare. Bravi tutti, in particolare Bonelli, ovviamente, e Belleri, che è stato un appoggio importante per Alessio. Avanti così!”
TREVIGIANI CAMPANA IMBALLAGGI
Spettacolare secondo posto di Luca Colnaghi oggi alla terza tappa del Giro d’Italia Under 23 Enel, con partenza e arrivo a Cesenatico, su un circuito di 138,3 km. Luca Colnaghi commenta la sua prestazione di oggi “Dopo la sfortuna di ieri con la foratura, oggi sono partito con l’idea di andare in fuga fin da subito, per provare a prendere un bel vantaggio. La mia condizione di oggi era buona, e così sono partito alla grande e ho portato a casa i Gran Premi della Montagna e sono riuscito a conquistare la maglia verde. Nel finale tutti sapevo che io ero quello più veloce, sono partito lungo e sono arrivato secondo, ma va bene così, un buon risultato. La crono di domani sarà una giornata di recupero per me, e nei prossimi gironi cercherò di fare ancora bene e tenera la maglia; e cerco di sfruttare la mia condizione al meglio, e ringrazio anche i miei compagni di squadra che mi stanno dando un grosso aiuto”. Fabio Colnaghi, sempre al seguito del figlio Luca per tutte e dieci le tappe del Giro, posizionato sotto la linea dell’arrivo a seguire la cronotappa fin dalle prime battute, commenta a caldo il risultato: “Sapevo che oggi Luca era in forma e stava bene e voleva fare una gara di attacco, per scollinare sull’ultima salita. E’partito fin dalle prime battute in fuga con un piccolo gruppetto di atleti e ha tenuto bene la corsa fino alle battute finali. Con un po’ di vantaggio, è riuscito ai 500 metri dall’arrivo a chiudere un buco creatosi con i fuggitivi. Ha resistito fino alla fine piazzandosi al secondo posto rientrando in volata, ha fatto una bella prestazione, sono contento di lui”.
PETROLI FIRENZE HOPPLA' DON CAMILLO
Ancora una giornata in prima fila per i colori della Petroli Firenze Hopplà Don Camillo al Giro d’Italia Giovani Under 23. Protagonista nella terza tappa, partenza e arrivo a Cesenatico, è Andrea Cervellera che grazie al terzo posto sale sul podio. Bravissimo il corridore diretto da Matteo Proviini ad inserirsi nella fuga decisiva a 8 corridori che ha preso il via dopo soli 40 km dei 132 in programma. “Il mio direttore sportivo Matteo Provini mi aveva detto di provarci, di entrare nella fuga di giornata che sarebbe andata al traguardo e così ho fatto-spiega Cervellera, classe 1998 di Varese che ha voluto dedicare il prestigioso piazzamento allo sponsor Sandro Pelatti della Petroli Firenze. Ero tra i più veloci nel gruppetto, ho anche provato ad anticiparli ai 350 metri ma Bonelli e Colnaghi sono stati più rapidi. Complimenti a loro. Però, tirando le somme, un podio al Giro è un ottimo risultato. Oggi mi sono comunque testato, la condizione sta crescendo. Aspettatemi nelle prossime tappe”.