È stato Mattia Petrucci (Team Colpack Ballan) a conquistare domenica 23 maggio la 45° edizione della Coppa Caduti di Reda, la classica di primavera per la categoria Elite e Under 23 organizzata dalla società cicloturistica La Rôda Reda.
La gara, denominata Gran Premio Eta Beta - Conclima e 39° Memorial Stefano Cornacchia, prova valida quale 66° Giro della Romagna - 29° Trofeo Il Cappello D’Oro, ha visto il successo del veronese, classe 2000, che ha superato nell’arrivo ristretto Gandin, Calzoni, Tarozzi e Santaromita.
LA GARA - Organizzazione di alto livello a cura della società cicloturistica La Rôda Reda, con la regia del presidente Danilo Costa e di tutto lo staff. Prestigioso l’albo d’oro, che vede tra gli altri anche il successo del portacolore italiano alle Olimpiadi di Tokyo, Elia Viviani, nel 2009. L’ultimo vincitore, nel 2019, è stato Davide Plebani.
Patrocinio di Provincia di Ravenna e Comune di Faenza, oltre al prezioso supporto di Eta Beta, Conclima, Frigomeccanica, Carmellini, De Dietrich, Banca Fideuram e Torrefazione La Forlivese, per una Coppa Caduti di Reda che ha visto al via 190 corridori di 29 team.
La gara è conosciuta dagli appassionati come la “corsa di Sët Strëpp” (i “sette strappi”, in romagnolo), cioè i sette gran premi della montagna che caratterizzano il percorso, sempre molto spettacolare e aperto a diverse soluzioni tattiche.
Dopo la partenza da Reda, i corridori affrontano infatti Cima Carla (due volte, al km 50 e al km 70), Monticino (km 78), Vernelli (km 92), di nuovo Cima Carla (km 116), Montebrullo (km 132) e via San Biagio Antico (km 135), prima dell’arrivo di nuovo a Reda, dopo 150,7 km di gara.
LA CRONACA - Sono 190 i partenti in rappresentanza di 29 team. Al km 40 il vantaggio di un drappello di nove attaccanti riesce a guadagnare un vantaggio che supera il minuto e che sale a 1'25" a Sarna, al km 56, prima di toccare il massimo vantaggio di 3’45”.
I nove al comando sono: Michael Minali (Iseo Rime Carnovali), Lorenzo Cataldo (Petroli Firenze-Hopplà-Don Camillo), Matteo Fantoni (Velo Racing Palazzago), Eric Paties Montagner (Work Service Group Dynatek Vega), Stefano Alberti (Overall Tre Colli Cycling Team), Matteo Zurlo (Zalf Euromobil Désirée Fior), Giacomo Villa (Biesse Arvedi), Alessandro Baroni (Gallina Ecotek Colosio), Lorenzo Milesi (Beltrami).
Molto attivo Zurlo, che con la propria azione porta il gruppetto dei fuggitivi a scremarsi. Restano in cinque, che vanno ad affrontare anche Vernelli: Zurlo, Fantoni, Milesi, Baroni e Paties, con un vantaggio che si mantiene ancora superiore al minuto fino oltre a Errano, a circa 40 km dal traguardo.
Tra Cima Carla e Monte Brullo si rimescolano le carte, i cinque al comando vengono raggiunti da altri dieci atleti e, sulle rampe verso Monte Brullo, prende forma il decisivo attacco di sei uomini: Mattia Petrucci (Team Colpack Ballan), Stefano Gandin (Zalf Euromobil Désirée Fior), Walter Calzoni (Gallina Ecotek Colosio), Manuele Tarozzi (#inEmiliaRomagna Cycling Team), Alessandro Santaromita (Vc Mendrisio) e Abderrahim Zahiri (General Store Essegibi).
Zahiri si stacca e sono in cinque a giocarsela sul traguardo di Reda, con Petrucci a precedere Gandin, Calzoni, Tarozzi e Santaromita. A 36” lo sprint degli inseguitori, regolati da Davide Persico (Team Colpack Ballan).
Ordine d’arrivo:
1. Mattia Petrucci (Team Colpack Ballan) km 151 in 3h42’25” alla media di 40,734 km/h
2. Stefano Gandin (Zalf Euromobil Désirée Fior)
3. Walter Calzoni (Gallina Ecotek Colosio)
4. Manuele Tarozzi (#inEmiliaRomagna Cycling Team)
5. Alessandro Santaromita (Vc Mendrisio)
6. Davide Persico (Team Colpack Ballan) a 36”
7. Cristian Rocchetta (General Store-Essegibi-F.lli Curia)
8. Luca Regalli (Iseo Rime Carnovali)
9. Giulio Masotto (Zalf Euromobil Désirée Fior)
10. Francesco Di Felice (Mg K-vis-Vpm)
TEAM COLPACK BALLAN
Finalmente ha rotto il ghiaccio. Mattia Petrucci, veronese in forza da quest’anno al Team Colpack Ballan, coglie la sua prima vittoria da Under 23 sul traguardo di Reda di Faenza, in Emilia Romagna. Il corridore ha coperto i 151km in 3h42’25” alla media di 40,734 km/h vincendo la volata di un gruppetto ristretto al termine di una gara piuttosto impegnativa.
Subito tutta la gioia dei Petrucci, classe 2000, che pareva essersi smarrito dopo un avvio di carriera brillantissimo nelle categorie giovanili dove aveva ottenuto decine di successi di prestigio.
“Ci vuole tempo e pazienza, ma la mia felicità oggi è al massimo. Era tanto che non esultavo, ma nello sport ci sta anche questo. Ora inizio a stare bene e vorrei battere il martello finché è caldo”.
Una gara difficile con 190 atleti al via: “Al via c’era nervosismo con tanto vento e i primi caldi di stagione a complicare le cose. Poi siamo riusciti a fare la selezione necessaria”.
LA SUA STORIA: “Da Allievo Campione Italiano. Da Junior 12 corse. Poi sono passato alla Groupama U23 dove la mia carriera si è un po’ bloccata. Un salto in una formazione straniera che ho forse pagato. Il 2020 un anno da dimenticare con il Covid e 2 cadute importanti che mi hanno portato a terminare la stagione anzitempo”.
IL RITORNO: “Grazie alla Colpack Ballan sono rinato. Un angelo dal cielo. Ho ricevuto tanta fiducia senza pressioni. Le uniche pressioni me le creavo da solo visto che i miei compagni andavano tutti molto bene. Ora finalmente ci sono anche io tra i vincitori di stagione. Per la cronaca oggi ho vinto davanti a mio padre che era venuto a fare il tifo per me. Bellissimo”.
Il 18 aprile a San Vendemmiano, gara internazionale, Petrucci ha ottenuto anche un ottimo 3° posto.
LA GARA: “Abbiamo potuto correre con serenità – spiegano i DS Beppe Dileo e Ivan Quaranta – perchè la nostra stagione è iniziata bene e questo ci permette di gareggiare più tranquilli. Inizialmente c’è stata una fuga a 9, poi 5 per 80 km. Sul 5° dei 7 GPM un ricongiungimento e dei nostri c’era Petrucci che sull’ultima salita ha fatto il forcing. Nel finale stava bene ed ha vinto allo sprint. Di fatto si è verificata una selezione naturale”.
Massima la gioia di Antonio Bevilacqua, Team Manager: “Che soddisfazione anche oggi. Per noi è importante vincere con corridori diversi. Questo testimonia la bontà del progetto. Ringraziamo i nostri sponsor a partire da Beppe Colleoni, il presidente, e la famiglia Ballan“.
ORDINE D’ARRIVO:
1. Mattia Petrucci (Team Colpack Ballan) km 151 in 3h42’25” alla media di 40,734 km/h
2. Stefano Gandin (Zalf Euromobil Désirée Fior)
3. Walter Calzoni (Gallina Ecotek Colosio)
4. Manuele Tarozzi (#inEmiliaRomagna Cycling Team)
5. Alessandro Santaromita (Vc Mendrisio)
6. Davide Persico (Team Colpack Ballan) a 36”
7. Cristian Rocchetta (General Store-Essegibi-F.lli Curia)
8. Luca Regalli (Iseo Rime Carnovali)
9. Giulio Masotto (Zalf Euromobil Désirée Fior)
10. Francesco Di Felice (Mg K-vis-Vpm)