Val al russo Gleb Syrista lo sprint che ha deciso oggi pomeriggio l'edizione numero cinquantaquattro del Circuito del Porto Internazionale Trofeo Arvedi. Il portacolori della rappresentativa nazionale di Russia ha dominato la volata sul lungo rettilineo di viale Po anticipando il colombiano Nicolas Gomez (Team Colpack Ballan) e Giovanni Lonardi (Bardiani Csf Faizanè), rispettivamente secondo e terzo.
La corsa organizzata dal Club Ciclistico Cremonese 1891 Gruppo Arvedi del presidente Rossano Grazioli ha registrato ai nastri di partenza centocinquantasette atleti suddivisi in ventisette formazioni. Dopo un avvio vivace ad oltre quarantanove chilometri orari di media nella prima ora, la fuga di giornata decolla nel corso del quinto giro dei quattordici in programma. A promuoverla Riccardo Verza (Zalf Euromobil Desirée Fior), il canadese Robin Plamondon (Israel Cycling Academy), il messicano Edgad Cadena (AR Monex) ed il passista austriaco Daniel Auer (Wsa Ktm Graz).
Quest'ultimo è stato l'ultimo ad arrendersi al ritorno del gruppo nel corso del penultimo giro. I chilometri finali sono tutti in preparazione dello sprint, che premia la potenza di Gleb Syritsa, nuovamente a segno dopo iò successo nella Vicenza Bionde. "Sono molto contento di come sono riuscito a disputare la volata - ha detto Syritsa nel dopo corsa - grazie soprattutto alla squadra che ha gestito molto bene il finale mettendomi nelle condizioni migliori per esprimermi bene in volata".
C’è ampia soddisfazione in casa del Club Ciclistico Cremonese per aver portato a compimento un’edizione complessa del Circuito del Porto. “La garanzia degli standard di sicurezza sanitaria, la nuova location individuata a questo scopo, le disposizioni impartite e da tenere monitorate hanno messo alla prova la nostra esperienza e la nostra versatilità – ha detto a caldo Rossano Grazioli, presidente del club rosso bianco blu – ma non possiamo che esser soddisfatti per aver portato a termine una corsa davvero bella ed appassionante come sempre. L’auspicio di tornare ad offrire agli sportivi ed alla nostra città questo evento internazionale credo sia stato centrato in pieno. Un ringraziamento importante lo rivolgo all’Amministrazione Comunale, alla Polizia Locale, alle associazioni ed ai volontari che in vario modo ci hanno dedicato una giornata intensa. Senza tutti loro non sarebbe stato possibile riproporre la corsa”.
Il direttore di organizzazione e presidente provinciale della Federciclismo Antonio Pegoiani traccia un bilancio più tecnico della corsa, vissuta tutta all’interno. “Con standard così elevati in fatto di partecipazione, forse mai raggiunti in passato, era lecito attendersi una corsa di spessore e così è stato. Non parlo solo di velocità ma soprattutto del modo di interpretare centottanta chilometri. Oggi a Cremona abbiamo assistito ad una corsa per professionisti vera e propria e questo ci rende orgogliosi e soddisfatti. Da parte mia un ringraziamento corale a tutti coloro che in corsa hanno sfoderato la consueta professionalità, indispensabile per gestire eventi di questa levatura”.
Sul traguardo di Viale Po anche il primo cittadino di Cremona Gianluca Galimberti: “Sempre un’emozione unica assistere all’epilogo del Circuito del Porto. Un grazie grande al solido Club Ciclistico Cremonese ed a tutti coloro che rendono possibile spettacoli sportivi coì belli ed intensi”. Accanto a Galimberti il presidente regionale lombardo della Federciclismo Stefano Pedrinazzi con lo stesso Pegoiani in veste di presidente del comitato provinciale di Cremona.
C’è soddisfazione in casa del Club Ciclistico Cremonese per aver portato a compimento un’edizione complessa del Circuito del Porto. “La garanzia degli standard di sicurezza sanitaria, la nuova location individuata a questo scopo, le disposizioni impartite e da tenere monitorate hanno messo alla prova la nostra esperienza e la nostra versatilità – ha detto a caldo Rossano Grazioli, presidente del club rosso bianco blu – ma non possiamo che esser soddisfatti per aver portato a termine una corsa davvero bella ed appassionante come sempre. L’auspicio di tornare ad offrire agli sportivi ed alla nostra città questo evento internazionale credo sia stato centrato in pieno. Un ringraziamento importante lo rivolgo all’Amministrazione Comunale, alla Polizia Locale, alle associazioni ed ai volontari che in vario modo ci hanno dedicato una giornata intensa. Senza tutti loro non sarebbe stato possibile riproporre la corsa”.
Il direttore di organizzazione e presidente provinciale della Federciclismo Antonio Pegoiani traccia un bilancio più tecnico della corsa, vissuta tutta all’interno. “Con standard così elevati in fatto di partecipazione, forse mai raggiunti in passato, era lecito attendersi una corsa di spessore e così è stato. Non parlo solo di velocità ma soprattutto del modo di interpretare centottanta chilometri. Oggi a Cremona abbiamo assistito ad una corsa per professionisti vera e propria e questo ci rende orgogliosi e soddisfatti. Da parte mia un ringraziamento corale a tutti coloro che in corsa hanno sfoderato la consueta professionalità, indispensabile per gestire eventi di questa levatura”. Sul traguardo di Viale Po anche il primo cittadino di Cremona Gianluca Galimberti: “Sempre un’emozione unica assistere all’epilogo del Circuito del Porto. Un grazie grande al solido Club Ciclistico Cremonese ed a tutti coloro che rendono possibile spettacoli sportivi coì belli ed intensi”. Accanto a Galimberti il presidente regionale lombardo della Federciclismo Stefano Pedrinazzi con lo stesso Pegoiani in veste di presidente del comitato provinciale di Cremona (foto Rodella).
Ordine d'arrivo:
1.Syrista Gleb (Nazionale Russia) km 179,900 in 3h51'39" media 46,956
2.Gomez Aramillo Nicolas (Team Colpack Ballan) s.t.
3.Lonardi Giovanni (Bardiani Csf Faizanè)
4.Smirnov Ivan (Nazionale Russia)
5.Coati Luca (Team Qhubeka)
6.Daniels Simon (XSpeed United Continental)
7.Boscaro Davide (Team Colpack Ballan)
8. Zambelli Samuele (Iseo Rime Carnovali)
9.Bobbo Riccardo (Work Service Marchiol Dynatech)
10.Persico Davide (Team Colpack Ballan)
BARDIANI CSF FAIZANE' - Si chiude in volata il Circuito del Porto, svoltosi oggi domenica 2 maggio a Cremona, con la partecipazione di svariati giovani della Bardiani CSF Faizanè. Giovanni Lonardi conquista il terzo gradino del podio al termine della volata vinta dal russo Gleb Syritsa. 179 i km percorsi nella tradizionale gara di Cremona. Gara caratterizzata da una fuga di 4 atleti sulla quale si è riportato il gruppo tirato dalla Work Service. Si conclude quindi in volata con il russo Gleb Syritsa bravo a precedere Nicolas Gomez e Giovanni Lonardi. Per l’atleta veronese classe ’96 si tratta del primo podio stagionale dopo 7 top10 stagionali conquistate tra Tour of Turkey, Per Sempre Alfredo e Vuelta Tachira. Per la Bardiani CSF Faizanè si tratta invece del nono podio, che si somma alle 4 vittorie colte in stagione. Queste le parole del velocista veronese Giovanni Lonardi “Gara molto veloce, nel finale siamo rimasti io ed Enrico Zanoncello, l’altra ruota veloce del team per giocarci le nostre chance in volata. Io ho preso la ruota dell’atleta russo che tuttavia ha fatto un ottimo sprint, complimenti a lui per la vittoria.” Il prossimo appuntamento del team è per sabato prossimo, con la crono di apertura del Giro d’Italia. La squadra si ritroverà a partire da mercoledì 5 maggio a Torino per entrare nella “bolla” in vista della Corsa Rosa. Altri atleti partiranno successivamente per la Spagna per la seconda attività.