Ha preso il via oggi con la prima tappa da Riccione a Gradara il Giro di Romagna per Dante Alighieri, gara ciclistica a tappe per Elite e Under 23 che dal 22 al 25 aprile propone quattro giornate in cui sport e cultura si uniscono in un nuovo grande evento per i giovani talenti del ciclismo.
A conquistare la vittoria nella prima tappa Riccione-Gradara, vestendo anche la prima maglia ‘Divina Commedia’ di leader della classifica generale, è stato Francesco Romano (Velo Racing Palazzago).
Il siciliano classe 1997, già vincitore di una tappa nell’edizione del rilancio del Giro d’Italia Giovani Under 23 nel 2017, mette la firma anche sulla prima frazione della nuova corsa a tappe organizzata da ExtraGiro, il gruppo di lavoro nato dalla collaborazione tra la Nuova Ciclistica Placci 2013 presieduta da Marco Selleri e Communication Clinic di Marco Pavarini e che nel 2020 ha organizzato i Campionati del Mondo di ciclismo Imola – Emilia-Romagna.
Occasione di promozione per il territorio e opportunità di rilancio per l’economia e il turismo, il Giro di Romagna per Dante Alighieri si svolge nel pieno delle celebrazioni per 700° anniversario dalla morte del Sommo Poeta. La corsa si propone di raccontare Dante con un innovativo progetto di comunicazione, portato avanti con il fondamentale supporto della Regione Emilia-Romagna, di APT Servizi Emilia-Romagna, Destinazione Romagna, Visit Romagna, ENIT - Agenzia Nazionale del Turismo e delle amministrazioni dei sette Comuni sede di partenza e arrivo di tappa (Bellaria Igea Marina, Cattolica, Gradara, Ravenna, Riccione, San Leo e Santa Sofia).
LA CRONACA - Hanno preso il via da Riccione 174 atleti, in rappresentanza di 35 formazioni tra cui la Nazionale Italiana, la Nazionale statunitense e formazioni inglesi (Holdsworth Zappi) e svizzere (Vc Mendrisio).
A tentare il primo allungo sono in quattro, presto raggiunti: Emanuele Ansaloni (#inEmiliaRomagna Cycling Team), Marco Murgano (Petroli Firenze-Hopplà-Don Camillo), Pasquale Abenante (Velo Racing Palazzago) e Nicola Genuin (Trentino Cycling Team U23).
Il gruppo si presenta compatto all'inizio della salita verso Locanda del Torrione; al GPM, che assegna così la prima maglia Verde 'Purgatorio' QN-Il Resto del Carlino, passano nell'ordine Michael Belleri (Biesse Arvedi), Brayan Malaver (Aran Cucine Vejus) e Filippo Baroncini (Colpack Ballan).
Al km 78, sono in dieci al comando: Walter Calzoni (Gallina Ecotek Colosio), Gabriele Petrelli (Cycling Team Friuli), Riccardo Tosin (General Store-Essegibi-F.lli Curia), Laurent Rigollet (Lan Service - Granmonferrato), Alessandro Venturini (Mastromarco Sensi Nibali), Andrea Cervellera (Petroli Firenze-Hopplà-Don Camillo), Nicolò Parisini (Beltrami Tsa Tre Colli), Riccardo Verza (Zalf Euromobil Désirée Fior), Enrico Spadini (Pedale Scaligero) e Davide Piganzoli (Nazionale Italiana). Il loro vantaggio arriva fino a 1.40".
Selezione in testa, restano al comando in cinque: Parisini, Petrelli, Piganzoli, Cervellera e Verza, la loro sembra avere qualche possibilità di lieto fine, riescono a superare il triangolo rosso dell'ultimo chilometro, ma lungo le ultime rampe verso il castello di Gradara il gruppo rientra e il siciliano Francesco Romano (Velo Racing Palazzago) precede Simone Piccolo (Viris Vigevano) e Gianmarco Garofoli (Nazionale Italiana).
ORDINE D’ARRIVO:
1. Francesco Romano (Velo Racing Palazzago) 118,6 km in 2h43'28" alla media di 43,531 km/h
2. Simone Piccolo (Viris Vigevano)
3. Gianmarco Garofoli (Nazionale Italiana) a 1"
4. Edoardo Zambanini (Zalf Euromobil Désirée Fior)
5. Nicolò Buratti (Cycling Team Friuli)
6. Andrea Colnaghi (Uc Trevigiani Campana Imb. Geo Tex)
7. Alessandro Verre (Team Colpack Ballan)
8. Francesco Di Felice (Mg K-Vis-Vpm)
9. Luca Colnaghi (Uc Trevigiani Campana Imb. Geo Tex)
10. Federico Molini (Mastromarco Sensi Nibali)
CLASSIFICA GENERALE:
1. Francesco Romano (Velo Racing Palazzago)
2. Simone Piccolo (Viris Vigevano) a 4"
3. Gianmarco Garofoli (Nazionale Italiana) a 7"
4. Edoardo Zambanini (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 11"
5. Nicolò Buratti (Cycling Team Friuli) s.t.
6. Andrea Colnaghi (Uc Trevigiani Campana Imb. Geo Tex)
7. Alessandro Verre (Team Colpack Ballan)
8. Francesco Di Felice (Mg K-Vis-Vpm)
9. Luca Colnaghi (Uc Trevigiani Campana Imb. Geo Tex)
10. Federico Molini (Mastromarco Sensi Nibali)
LE QUATTRO MAGLIE DI LEADER DELLE CLASSIFICHE:
Maglia “Divina Commedia” (leader della classifica generale): Francesco Romano (Velo Racing Palazzago)
Maglia rossa “Inferno” GLS (leader della classifica a punti): Francesco Romano (Velo Racing Palazzago), la indossa Simone Piccolo (Viris Vigevano)
Maglia verde “Purgatorio” il Resto del Carlino (leader dei gran premi della montagna): Michael Belleri (Biesse Arvedi)
Maglia bianca “Paradiso” Suzuki (leader della classifica dei giovani): Gianmarco Garofoli (Nazionale Italiana)
COMITATO REGIONALE FCI MARCHE
Grande successo con forti riflessi marchigiani a Gradara in occasione dello svolgimento della tappa inaugurale del Giro di Romagna per Dante Alighieri (élite-under 23), in omaggio ai 700 anni dalla morte del Sommo Poeta che, con i suoi versi, ha reso famoso il borgo pesarese ai confini con l’Emilia Romagna come luogo del mito di Paolo e Francesca.
Con partenza da Riccione, lo sconfinamento della gara a tappe romagnola in provincia di Pesaro, con l’organizzazione generale a cura della Nuova Ciclistica Placci-Extragiro e in corso fino al 25 aprile, ha portato alla ribalta l’under 23 di primo anno Gianmarco Garofoli, tra le punte della nazionale italiana diretta dal commissario tecnico Marino Amadori.
A fianco del castello (Rocca Malatestiana) e della sua cinta muraria, tra le strutture medioevali meglio conservate d’Italia, ha avuto luogo l’arrivo con la vittoria di Francesco Romano (Velo Racing Palazzago) davanti a Simone Piccolo (Viris Vigevano) e a Garofoli, attualmente il primo della speciale graduatoria degli under 23 con relativa maglia di leader di questa speciale classifica che ha ricevuto nella splendida scenografia delle premiazioni davanti al castello, alla presenza dei rievocatori storici del “corpo di guardia” e dei rappresentanti dell’amministrazione comunale di Gradara.
Vittoria sfiorata ma un piazzamento voluto e cercato dal corridore di Castelfidardo Garofoli nel giorno in cui ricorreva il quarto anniversario dalla tragica morte di Michele Scarponi: “Ho voluto fare un test in attesa di mettere nel mirino le tappe più impegnative. La condizione continua a crescere da pochi giorni dopo il bel quinto posto ottenuto nella gara internazionale di San Vendemiano. Ho dato il massimo perché volevo onorare Michele Scarponi, proprio nel giorno in cui è venuto a mancare quattro anni fa e continua a lasciare un grande vuoto a tutto il mondo del ciclismo. Per me è un’esperienza grandissima correre il Giro della Romagna per Dante Alighieri con la nazionale italiana under 23 ma anche l’organizzazione di questa gara è veramente di alto livello, al pari di una manifestazione professionistica”.
Campione italiano juniores nel 2019, anno in cui si classificò al quinto posto ai Mondiali di Harrogate nella medesima categoria, Garofoli è da quest’anno in forza al Team DSM under 23 (la squadra satellite di quella professionistica UCI World Tour che annovera alcuni big importanti come il francese Romain Bardet e l’australiano Jai Hindley).
Oltre a Garofoli, al Giro della Romagna stanno partecipando altri atleti che hanno fatto la trafila giovanile nelle Marche e attualmente in altre squadre fuori regione: Francesco Pirro (Maltinti Lampadari), Lorenzo Ginestra (Aran Cucine), Lucio Pierantozzi e Francesco Sacchini (Futura Team Rosini), Matteo Carboni e Riccardo Ciuccarelli (Biesse Arvedi).
Tra le 35 formazioni al via ci sono anche i tre club di matrice marchigiana come la D’Amico UM Tools (Besnik Islami, Nicolas Nesi, Jeferson Ruiz Acuna, Luca Roberti e Vojislav Peric), la MG K Vis-Vpm (Jacopo Cortese, Francesco Di Felice, Paul Double, Raffaele Radice ed Edoardo Martinelli) e la Work Service Group-Dynatek Vega (Federico Burchio, Paul Colombo, Moreno Marchetti, Giacomo Garavaglia e Michael Zecchin).
Dopo l’indimenticabile esperienza dello scorso anno con l’inedita partenza di tappa del Giro d’Italia Giovani Under 23, Gradara (proclamata il borgo dei borghi) ha ritrovato una competizione di alto livello per la gioia del primo cittadino Filippo Gaspari “fiero, a nome dell’intera amministrazione comunale, di essere riusciti a raddoppiare la sinergia con Marco Selleri, Marco Pavarini e l’intero staff di Extragiro, con l’obiettivo di puntare decisamente sull’accoppiata turismo lento-bike tourism, alla quale la Regione Marche crede tantissimo per la riscoperta dei nostri luoghi autentici”.