Non c'è stato bisogno del photofinish per essere certi del successo del campione nazionale francese nella tappa odierna, secondo in questa edizione della Corsa Rosa. Arnaud Démare (Groupama-FDJ) si è imposto nettamente sul traguardo di Matera con Michael Matthews (Team Sunweb) e Fabio Felline (Astana Pro Team), rispettivamente secondo e terzo, a completare il podio di giornata. Con i punti conquistati oggi Démare veste la Maglia Ciclamino, levandola dalle spalle di Peter Sagan (Bora - Hansgrohe), mentre Joao Almeida (Deceuninck-Quick Step) conserva la Maglia Rosa per la quarta giornata consecutiva.
LE PILLOLE STATISTICHE
- Terza vittoria al Giro per Arnaud Demare dopo Modena 2019 e Villafranca Tirrena l’altro ieri.
- 12^ vittoria stagionale per Demare, plurivittorioso del 2020 davanti a Remco Evenepoel e Tadej Pogacar (9 ciascuno). È il primo francese che vince almeno due tappe al Giro dal 2014, quando Nacer Bouhanni vinse a Bari, Foligno e Salsomaggiore Terme.
- 4^ Maglia Rosa per Joao Almeida e 6^ Maglia Rosa per il Portogallo: le stesse di Svezia e Canada, nazioni che hanno vinto il Giro rispettivamente con Gosta Petterson nel 1971 e Ryder Hesjedal nel 2012.
RISULTATO DI TAPPA
1 - Arnaud Demare (Groupama - FDJ) - 188 km in 4h54'38", media 38.285 km/h
2 - Michael Matthews (Team Sunweb) s.t.
3 - Fabio Felline (Astana Pro Team) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1 - João Almeida (Deceuninck - Quick - Step)
2 - Pello Bilbao (Bahrain - McLaren) a 43”
3 - Wilco Kelderman (Team Sunweb) a 48"
MAGLIE
- Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - João Almeida (Deceuninck - Quick - Step)
- Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti - Arnaud Demare (Groupama - FDJ)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Filippo Ganna (Team Ineos Grenadiers)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - João Almeida (Deceuninck - Quick - Step), indossata da Harm Vanhoucke (Lotto Soudal)
DATI MONITORATI OGGI
I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dati dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. I dati sono disponibili a questo link.
CONFERENZA STAMPA
Il vincitore di tappa Arnaud Démare: "Inizialmente stamattina pensavo che avrei potuto fare bene visto il tracciato della frazione odierna. Poi in corsa tra la fatica della tappa di ieri che si faceva sentire e il vantaggio dei quattro attaccanti che aumentava, ho iniziato a dubitare della possibilità di arrivare allo sprint. Alla fine invece è stata una volata a decidere la tappa. Ho sofferto tantissimo nel finale sul breve ma ripido strappo, per fortuna ho recuperato in fretta. Ho detto ai miei compagni di restare coperti il più possibile. Quando ho visto gli ultimi 200 metri in leggera salita ho capito che quello era il momento perfetto per partire. Una volata perfetta".
La Maglia Rosa João Almeida: "Comincio ad abituarmi alla Maglia Rosa anche se ancora non so descrivere esattamente la sensazione che provo quando la indosso. Spero di portarla ancora per qualche giorno. Ho avuto un problema alla radio e quando mi sono fermato per prendere quella di un compagno sono stato tamponato da un altro corridore, per fortuna senza conseguenze.
Non sono preoccupato per il possibile rischio ventagli di domani, corro in una squadra molto esperta per situazioni come queste. Sono rilassato anche se sento la responsabilità legata al fatto di essere in testa alla generale."
AG2R LA MONDIALE
Even though we arrived at the finish together today, the stage was difficult with little relief and lots of wind. In the sprint, I was in second position 300 meters from the line, it was perfect. But I hesitated a little when Démare started his effort. The rest turned a bit complicated for me with a false flat uphill finish. After my 4th place in the 4th stage, I am again in a good place and I hope that this will continue in the coming days. Starting with tomorrow when we will again have a sprint finish.” Note that so far this season, Andrea Vendrame has finished in the top-10 in 35% of the races in which he participated.
VINI ZABU' BRADO KTM
La Vini Zabù - Brado - KTM ha tanta voglia di mettersi in mostra in questo Giro d'Italia e quest'oggi, nella Castrovillari - Matera, ha centrato per la quinta volta su cinque occasioni la fuga di giornata con Marco Frapporti, che già aveva provato la strada dell'azione da lontano nella quarta tappa con arrivo a Villafranca Tirrena. Il corridore bresciano ha attaccato nei primissimi km della frazione di oggi in compagnia di Mattia Bais, James Whelan e Filippo Zana, un tentativo che ha avuto fino a 8'55" di vantaggio sul gruppo. Nella seconda parte della frazione è arrivata la pronta reazione del plotone che ha braccato gli attaccanti sull'unico GPM di giornata, la Galleria Millotta, riportandosi su Frapporti quando mancavano poco più di 20 km all'arrivo. A Matera la vittoria di tappa andava ad Arnaud Demare con Edoardo Zardini e Giovanni Visconti migliori del team su un arrivo non adatto alle caratteristiche dei nostri corridori.
ANDRONI SIDERMEC
Centocinquantanove chilometri di fuga, il primo posto generale nella speciale classifica dei chilometri in fuga e in quella dei traguardi volanti, cui aggiungere la seconda piazza nella graduatoria della combattività. La Castrovillari-Matera (6ª tappa del Giro d'Italia, 188 chilometri) è andata così per Mattia Bais, splendido interprete di giornata di un’Androni Giocattoli Sidermec sempre all’attacco. Bais, già in fuga nella prima frazione in linea di questo Giro, oggi è scattato al pronti via assieme ad altri tre compagni d’avventura, pedalando allo scoperto quasi l’intera tappa verso la città dei sassi. A Matera, recuperata la fuga dal gruppo, è, poi, stata volata con il successo del francese Demare. Per il 23enne trentino dell’Androni Giocattoli Sidermec è arrivato, invece, il successo nel traguardo volante di San Severino Lucano. Come detto, dopo la sesta tappa della corsa rosa, Bais guida due delle speciali classifiche di questo Giro d’Italia: quella dei traguardi volanti e quella dei chilometri in fuga dove è salito a quota 295. Soddisfatto della condotta di gara dei suoi ragazzi anche il team manager Gianni Savio: «Bravo davvero Mattia Bais! Lo abbiamo lanciato tra i professionisti quest'anno e ha subito recepito la nostra filosofia: correre sempre all'attacco. Un’ulteriore conferma della validità del nostro progetto giovani».
BARDIANI CSF FAIZANE'
Filippo Zana è uno degli atleti più giovani in gruppo, classe 1999, neo-professionista e al suo primo Giro d’Italia. Dopo poche tappe di ambientamento, oggi alla sesta tappa, ha provato un’azione da lontano che ha preso anche un notevole vantaggio massimo andato oltre i 9 minuti. Una tappa impegnativa caratterizzata anche da un forte vento a sfavore che ha penalizzato i fuggitivi quando il gruppo ha iniziato a fare sul serio. Ma per Filippo Zana, alla sua prima fuga in un Grande Giro, la soddisfazione resta tanta: “Ho 21 anni, sono al mio primo Giro ed è già bellissimo esserci, poter accumulare esperienza preziosa e crescere così come corridore per cui oggi sono già soddisfatto di questa azione. Sicuramente mi piacerebbe riprovarci e magari azzeccare la fuga che arriverà fino al traguardo per potermi giocare le mie chance. Prima rifiaterò e lavorerò per i miei compagni a cominciare da domani per sostenere il nostro velocista Lonardi. Ma oggi è una giornata comunque importante che voglio dedicare a mio nonno, purtroppo venuto a mancare proprio in questi giorni mentre io mi trovo al Giro. Questa mia azione era anche per lui.” Nei km finali a gruppo compatto è quindi Filippo Fiorelli a provare a lasciare il segno per il team, cogliendo un buon 15° posto di tappa in una volata complicata con la strada in leggera salita e preceduta da una breve salita che ha reso l’arrivo piuttosto impegnativo.