Diego Ulissi (UAE Team Emirates) ha conquistato la sua settima vittoria di tappa al Giro d'Italia con un attacco sullo strappo finale. Secondo, sul traguardo di Agrigento, Peter Sagan (Bora - Hansgrohe) che sale in testa alla classifica del Gran Premio della Montagna. Mikkel Honoré (Deceuninck-Quick Step) ha completato il podio di giornata mentre Filippo Ganna (Team Ineos Grenadiers) ha chiuso insieme ai favoriti della classifica generale e ha conservato la Maglia Rosa.
LE PILLOLE STATISTICHE
- 7a vittoria di tappa per Diego Ulissi al Giro, a 9 anni dalla prima a Tirano (2011). La sua ultima vittoria alla Corsa Rosa risaliva al 2016.
- Primo podio di tappa per il danese Mikkel Honoré, 23 anni. È il suo secondo anno da professionista e la sua seconda partecipazione al Giro d'Italia.
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RISULTATO DI TAPPA
1 - Diego Ulissi (UAE Team Emirates) - 149 km in 3h24'58", media 43.617 km/h
2 - Peter Sagan (Bora - Hansgrohe) s.t
3 - Mikkel Honoré (Deceuninck - Quick - Step) s.t
CLASSIFICA GENERALE
1 - Filippo Ganna (Team Ineos Grenadiers)
2 - João Almeida (Deceuninck - Quick - Step) +22”
3 - Geraint Thomas (Team Ineos Grenadiers) +23”
MAGLIE
- Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - Filippo Ganna (Team Ineos Grenadiers)
- Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti - Diego Ulissi (UAE Team Emirates)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Peter Sagan (Bora - Hansgrohe)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - Filippo Ganna (Team Ineos Grenadiers), indossata domani da João Almeida (Deceuninck - Quick - Step)
DATI MONITORATI OGGI
I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dati dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. I dati sono disponibili a questo link.
CONFERENZA STAMPA
Il vincitore di tappa Diego Ulissi, ha dichiarato: "Questa vittoria la metto sul podio tra le più belle ottenute al Giro. Ho iniziato la tappa molto motivato con la certezza di poterci provare. Dopo aver accelerato sullo strappo finale ho visto che si era fatto il vuoto dietro di me e sapevo che chiunque si fosse riportato sotto avrebbe speso molte energie. È importante vincere il secondo giorno, tutti volevano provarci, anche i velocisti. Ho chiesto alla squadra di rendere la corsa dura e Valerio Conti ha tirato a tutta sullo strappo finale: una tattica perfetta che mi ha permesso di battere Peter [Sagan]".
La Maglia Rosa Filippo Ganna, ha dichiarato: "Nelle mie prime 24 ore in Rosa ho capito cosa significa questa Maglia per i tifosi. Ho sentito persone urlare il mio nome e quello di Salvatore Puccio... ma per lui è normale perche è siciliano. Non dimenticherò mai questo giorno. Avrei voluto provare a vincere ma ho preferito non correre rischi e tenere la Maglia. Geraint Thomas ha mostrato ancora di star bene, spero che domani prenda lui questa maglia".
Il secondo al traguardo e Maglia Azzurra Peter Sagan ha dichiarato: "Se fossi riuscito a riprendere Diego Ulissi avrei potuto batterlo in volata. Ho fatto un grande sforzo per riportarmi sotto, posso dire di aver dato il massimo ma Diego è stato più forte. Non ho perso un centimetro, ho perso di quattro biciclette. È stato uno strappo davvero duro, posso dirmi felice del secondo posto. È un po' strano indossare la Maglia Azzurra, domani sarà molto difficile mantenerla".
UAE TEAM EMIRATES
La perfezione dal punto di vista tattico, una grande squadra e una finalizzazione irresistibile: questi gli ingredienti che hanno portato al successo di Diego Ulissi nella 2^tappa del Giro d’Italia, la Alcamo-Agrigento di 149 km.
Sull’erta finale verso Agrigento (3,7 km al 5,3%), l’UAE Team Emirates ha mostrato tutta la sua forza, con Valerio Conti ad alzare il ritmo in testa a un gruppo principale che andava progressivamente sgranandosi. Conti ha tenuto duro fino a 700 metri dal traguardo, momento in cui Luca Wackermann (Vini Zabù-KTM) ha cercato un contrattacco, rintuzzato da Diego Ulissi e Mikkel Honorè (Deceuninck-Quick Step); questi ultimi due sono stati raggiunti negli ultimi 100 metri da Peter Sagan (Bora-hansgrohe), per uno sprint a tre dominato da Ulissi sullo slovacco e sul danese.
Settima affermazione personale in carriera per Ulissi al Giro, successo che vale anche la maglia ciclamino della classifica a punti e la 10^piazza in classifica generale (+54” da Filippo Ganna).
Ulissi: “Sono davvero felice per la mia settima vittoria in carriera al Giro. E’ una grandissima soddisfazione personale, ma anche per la squadra: siamo partiti alla grande in questa Corsa Rosa, mettendo in pratica alla perfezione quanto stabilito nella riunione tecnica di stamane.
Grandissimi Bjerg, Gaviria, Richeze a lavorare in pianura. Poi, sulla salita finale, ho chiesto a Conti di alzare il ritmo, così da stancare i velocisti: Valerio è stato perfetto e ha gettato le basi per permettermi di giocarmi le mie carte in uno sprint non semplice, soprattutto per il rientro di Sagan”.
Terza tappa già terreno per scalatori: partenza da Enna e arrivo, dopo 150 km, in cima all’Etna (Linguaglossa).
Ordine d’arrivo 2^tappa
1. Diego Ulissi (UAE Team Emirates) 3:24:58
2. Peter Sagan (Bora-hansgrohe) s.t.
3. Mikkel Honorè (Deceuninck-Quick Step) s.t.
Classifica generale dopo la 2^tappa
1. Filippo Ganna (Ineos-Grenadier) 3:40:27
2. Joao Almeida (Deceuninck-Quick Step) +22”
3. Geraint Thomas (Ineos-Grenadier) +23”
10. Diego Ulissi (UAE Team Emirates) +54”
VINI ZABU' BRADO KTM
Un urlo strozzato in gola per la Vini Zabù - Brado - KTM che nella 2^ tappa del Giro d'Italia si è vista all'attacco nelle fasi decisive della frazione con Luca Wackermann, bravo poi a chiudere al 5° posto. Subito all'attacco il team di Angelo Citracca con Etienne Van Empel che ha centrato la prima fuga di questa Corsa Rosa in compagnia di De Gendt, Gastauer, Bais e Tonelli, un'azione che il corridore olandese stava per vedersi sfuggire via dopo una caduta nella discesa di Santa Ninfa. Rientrato nel gruppetto di testa, Van Empel si univa nel tentativo che il gruppo teneva sempre entro i 5' per poi rimontare a 10 km dall'arrivo, in vista del difficile e suggestivo finale che costeggiava una delle zone più belle e ricche di storia della Sicilia. A poco più di 1 km dal traguardo Wackermann fiutava l'occasione per accelerare ma sulla sua ruota si portavano prontamente Diego Ulissi, Peter Sagan e Mikkel Honorè i quali saltavano nel finale il corridore rhodense con Ulissi che esultava a braccia alzate sotto il traguardo. Wackermann riusciva a difendersi dal ritorno del gruppo maglia rosa ottenendo un risultato eccellente in quella che è la sua prima tappa in linea di un Grande Giro in carriera. "Oggi sapevo che volevo puntare ad un grande risultato avrei dovuto anticipare e così è stato. Sono contento perchè è un risultato che dà grande morale sia a me che alla squadra. La condizione è buona e nei prossimi giorni ci riproveremo". Domani primo arrivo in salita di questo Giro d'Italia con la Enna - Etna di 150 km.